Non trovare tutto questo cosi doloroso.
Vorrei solo che tutta questa serenità non faccia cosi male.
Perché, se ci sei tu…..
Vorrei essermi opposto, quando potevo.
Vorrei non avere questo vuoto dentro.
In tutta la mia miserabile vita,
non ho mai provato questo.
Mi sono sentito soffocare, è vero, ma quand’è che mi sono rassegnato al dolore?
Non avrei mai voluto…mai…Preferire questa continua lotta e questa indifferenza alla vita che conducono gli altri.
Non voglio ricadere in questo limbo d’indifferenza.
Perché posso uscirne solo con altro dolore.
Ma non posso farne a meno.
C’è solo dolore nel mio cuore.
E non mi dispiace,
perché ormai DOLORE è la mia culla, è il mio essere. Sebastian……Cos’ è la speranza?
Perché mai domandarlo a te?
Tu, demone, non conosci speranza.
Pensavo di essere cambiato. Ma……
Se credessi in un Dio, direi solo Dio lo sa.
Ma preferisco pensare di poter credere in me stesso, un giorno.
In un modo che non sia indifferente e falso come la finzione che sto giocando.
Prendimi in braccio , Sebastian, e portami a letto.
Mi crogiolerò ancora in sogni di stelle e speranze vane.
Oh….
E’ forse questa la speranza che fingevo di non avere?......