Quella notte sembrava non avere nulla di speciale.
Era come tutte le altre notti che volano via, che muoiono con le flebili luci dell’alba. Ma nell’aria c’era qualcosa di insolito, un sentimento, che aleggiava nascondendosi fra le ombre.
Giulia dormiva tranquillamente, era nel mondo dei sogni, il suo, al quale nessuno poteva accedere.
Silenzio.
Nel buio e nella confusione dei suoi pensieri per un attimo apparvero due misteriosi e grandi occhi azzurri che, come si erano presentati, sparirono.
Un brivido percorse la schiena bianca della ragazza che con uno strano sorriso in volto si girò, forse in cerca di altro tepore.
Non sapeva che quel momento le avrebbe cambiato la vita, per ora.