Sorrisi aprendo le braccia in segno di vittoria ma capii che quella luce si stava avvicinando e avvicinandosi stava diventando grandissima.
Sentivo un frastuono assordante risuonare nella mie orecchie e mi coprii il viso dalla paura.
Non era una semplice luce, era un treno in piena corsa.
Cercai di scappare ma fatto un passo persi l’equilibrio e barcollai rendendomi conto che non potevo muovermi.