Eravamo lì, finalmente avevamo davanti la porta dello studio di registrazione. Stavamo aspettando questo momento precisamente da due settimane, quando ci annunciarono che avevamo vinto una settimana gratis a Los Angeles, dove avremmo potuto partecipare ad un talk-show nel quale, oltre a noi che eravamo ospiti speciali, ci sarebbero state due celebrità a sorpresa. -“Ci siamo”- disse la mia amica Maya guardando dall’alto al basso l’enorme struttura che avevamo davanti agli occhi. -“Già, eccoci qua”- le risposi. -“C’è qualcosa che non va?” -“Maya sono molto nervosa, ecco cosa c’è”- -“ Mel tu sei sempre molto nervosa prima di un evento importante. Vedrai che andrà tutto bene”- -“So che andrà bene, il fatto è che ho paura, dato che saremo in diretta davanti a tutto il mondo”- -“Non aver paura, ci sono io qui con te”- -“Mmm perfetto. Entriamo??”- chiesi vincendo l’ansia. -“Entriamo”- disse Maya spingendo il grande portone. Appena varcammo la soglia, ci ritrovammo in un ambiente completamente nuovo. Persone che andavano e venivano, impalcature enormi, tecnici delle luci e dei suoni, affollavano il corridoio principale. -“Voi dovete essere le ragazze che hanno vinto il concorso”- ci sentimmo dire da una voce femminile dietro di noi. -“Si salve, siamo noi”- rispose Maya, mentre io mi guardavo ancora intorno spaesata. -“Bene lo show inizia tra un’ora e mezza. Dovrete aspettare in quella stanza lì”- e la donna ci indicò una porta al lato del corridoio. Poi continuò: -“Forse mi sono espressa male. Nell’ora e mezza prima dell’inizio dello show, sceglierete gli abiti che indosserete, e soprattutto imparerete ciò che c’è da sapere da Gregg, il conduttore dello spettacolo”- Gregg , Gregg Sulkin. Già ci aveva contattate una settimana prima su Twitter per darci le informazioni principali. Ora sicuramente ci avrebbe comunicato i dettagli aggiuntivi, e ci avrebbe esposto, a grandi linee, come avremmo dovuto comportarci davanti ai riflettori. -“E’ tutto chiaro’’? -“Si si tutto chiarissimo”- rispondemmo io e Maya, dirigendoci nella stanza che la signora Garrett, così avevo letto sulla sua giacca, ci aveva indicato. Era un vero e proprio camerino. Vi erano gli specchi, i vestiti, le poltrone , il buffet. Appena entrate Maya si buttò su una poltrona, addentando una ciambella al cioccolato. -“Ma come fai a mangiare in un momento del genere??! A me lo stomaco mi si è chiuso”- -“Mel stai tranquilla!”- -“Non dirmi di stare tranquilla non lo sono affatto”- -“Bene almeno cerca di non assillarmi per un’ora e mezza” disse Maya sistemandosi i lunghi capelli neri. -“ E poi se stai così, potevi anche non partecipare”- aggiunse secca. -“Sto così solo prima di qualcosa d’importante, dovresti saperlo”- le risposi. -“Mmmm è vero scusami”- -“No dai non preoccuparti, l’unica cosa di cui dobbiamo occuparci è di apparire più sicure possibile davanti alla telecamera”- -“Hai ragione”- disse Maya facendo una strana mossa davanti allo specchio. In quel momento sentimmo bussare alla porta. Andai ad aprire e mi ritrovai davanti Gregg Sulkin. -“Salve ragazze”- ci disse entrando nella stanza con un sorriso raggiante. -“Salve Gregg”- ricambiammo anche noi con un sorriso. -“Siete emozionate?”- -“Qualcuno più di altri” disse Maya con tono sarcastico. Io deglutii. -“Accomodatevi, vi spiego tutto”- e dicendo questo Gregg si sedette su una poltrona, invitandoci a fare altrettanto. Una volta che io e Maya ci sistemammo, Gregg cominciò: -“In questo talk-show, di cui io sarò il direttore, oltre a voi parteciperanno altre due celebrità, precisamente un cantante e un attore. Voi non dovete fare altro che sorridere e rispondere alle domande che eventualmente vi farò. Sarete ospiti per due sere, questa e quella di giovedì. Quando inizierà lo show, voi sarete già sedute e io vi presenterò, e in seguito, presenterò con un po’ di suspense le due star che si accomoderanno alle poltrone vicino a voi. Al momento dell’entrata verrete chiamate e verrete portate qui sul palco, vi sistemeranno e poi faranno partire la telecamera. A meno che non vi faranno domande dirette, vi limiterete a sorridere e annuire”- -“Gregg toglici una curiosità”- chiesi io alzandomi dalla poltrona –“Chi sono le due celebrità che ci accompagneranno durante il talk-show?”- -“Vi ho già detto che sono un cantante e un attore, non posso dirvi altro”- -“E perché?”- domandò Maya. -“Perché vogliamo vedere la vostra reazione all’entrata di loro due. Ovviamente anche se siete loro fan, e ogni notte prima di andare a dormire baciate i loro poster sul muro, comportatevi normalmente”- -“Affare fatto”- promettemmo io e Maya ridendo. -“Perfetto”- enunciò Gregg e poi andò verso la porta. -“Aspetta”- dissi io quasi bloccandolo. -“Cosa c’è?”- -“Dacci almeno un piccolo indizio, e poi aspetteremo un ora senza darti più fastidio”- supplicai. -“Mmm d’accordo: il cantante è biondo e l’attore è moro”- -“Grazie”- contestai io ritornando a sedermi sulla poltrona. -“Di niente”- proferì Gregg uscendo dalla stanza. Senza dire una parola Maya e io, andammo a prepararci davanti allo specchio, chiuse dentro i nostri pensieri.