Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: phazzadihazza    05/02/2012    2 recensioni
This is a one-shot, again. :3
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sono afflitto, mi senti?
Sono accecato, perchè tutto ciò che vedo sei tu
Sto ballando, da solo
Sto pregando che il tuo cuore si guardi attorno

Erano ormai le due di notte.
Era la terza notte in cui lei non c'era.
Il letto sembra così vuoto senza di lei,
proprio come il mio cuore.
Mi mancava il suo profumo e il blu dei suoi occhi.
Stavo cercando di dimenticarla,
ma tutto ciò che riempiva le mie giornate era il suo ricordo.
Avevo bisogno del suo amore, di nuovo.

E appena arrivo alla tua porta
Abbasso lo sguardo al pavimento
Perchè non posso guardarti negli occhi e dire...

Fuori pioveva, come solito accadere a Londra,
ma io avevo bisogno di vederla, adesso.
Presi le mie cose ed uscii,
non mi interessava del tempo, volevo vederla.
Le mie lacrime si confondevano con la pioggia ed in parte era un bene:
non volevo che lei mi vedesse debole.
E poi arrivai, dinanzi la soglia di casa sua.
Avrei voluto bussare, ma avevo paura di disturbarla.
O forse, aveo solo paura di non reggere i suoi sguardi,
le sue parole, per l'ennesima volta.

Quando lui apre le sue braccia e ti stringe a sè stanotte
Non si potrà sentire bene
Perchè non ti posso amare più di così
Yeah
Quando ti fa sentire giù, mi sento morire
Perchè non ti posso amare più di così
Amare più ti così...

Desideravo solo poterla riavere tra le mie braccia...
E invece lei stava con lui.
Lui che non la meritava, che non le dava abbastanza,
che non l'amava quanto avrei potuto amarla io.
O forse, io non l'ho mai amata abbastanza.
Poi la vidi, sul divano, seduta accanto a lui.
A stento riuscii a reggermi in piedi;
non riescivo a reggere il confronto.

Se parlassi più forte, ti accorgeresti di me?
Staresti tra le mie braccia e mi perdoneresti ?
Perchè siamo uguali
Mi salvi
Quando te ne vai è finita di nuovo

Avrei voluto urlare, sbraitare, attirare la sua attenzione,
poter riavere le sue labbra.
Il loro sapore era come un veleno per me,
e lei era l'unica medicina.
Ma so che non avrebbe badato a me,
era troppo presa da lui.
Così, a malincuore, decisi di tornare a casa,
a riimmergermi nel suo ricordo.

Allora ti vedo per la strada
Nelle sue braccia, divento debole
Il mio corpo cede, sono in ginocchio
E prego

I miei occhi si chiusero e lei divenne di nuovo la protagonista dei miei sogni.
"Lo sai, mi piaci di più quando sorridi"
disse stropicciandomi i ricci e mettendosi a cavalcioni su di me;
non le resistevo quando faceva così.
"La tua assenza mi uccide" dissi con tono di disprezzo.
Lei si avvicinò e mi sorrise "Non starò via per molto"
Disse iniziandomi a baciare il collo.
Dio, sapeva come mandarmi in corto circuito il cervello.
"Mi ami ?" mi chiese mordicchiandosi il labbro.
Io le risposi semplicemente annuendo.
Lei si aggrappò al mio collo e iniziò a baciarmi.
Le nostre labbra erano fatte le une per le altre,
combaciavano perfettamente.
Poi suonò la sveglia.
Era solo un sogno... come al solito tuo lei non era al mio fianco.
Mi vestii e decisi di prendere una boccata d'aria,
avevo bisogno di cancellare il sapore delle sue labbra dalla mia mente.
Non avrei mai immaginato di incontrarla, eppure eri lì,
dall'altra parte della strada, tra le sue braccia.
Il suo ricordo si offuscò e la visione di lei tra le braccia di lui
fu l'unica cosa che riempì la mia mente.

Quando lui apre le sue braccia e ti stringe a sè stanotte
Non si potrà sentire bene
Perchè non ti posso amare più di così
Yeah
Quando ti fa sentire giù, mi sento morire
Perchè non ti posso amare più di così
Amare più ti così...

Così corsi via, come un bambino difronte alla sua più grande paura.
"Harry !" Mi chiamò lei, quasi per compassione,
ma io corsi via.
Il mio nome pronunciato dalla sua voce sembrava così dolce e delicato.

Non ho mai trovato le parole giuste
Ma ora ti sto chiedendo di restare
Per un po' tra le me braccia
E quando chiuderai gli occhi stanotte
Pregherò perchè tu veda il bagliore
Che proviene dalle stelle lassù

Lei però mi rincorse; per la prima volta era lei a rincorrere me.
"Harry, ti prego, fermati !"
Urlò da lontano col fiatone.
Il tempo iniziò ad imbrunire, e a poco a poco il cielo fu ricoperto da una nube grigiastra.
Lei si accasciò a terra, stanca e le lacrime iniziarono ad incorniciare il suo viso.
Non riuscivo a vederla così...
Le andai incontro e le alzai il viso.
La pioggia iniziò a cadere e le incorniciò il viso.
I suoi stupendi occhi blu erano gonfi e stanchi,
aveva pianto a lungo.
"Sei più bella quando sorridi, lo sai ?"
Le dissi accennando un sorriso.
Lei lo ricambiò e si asciugò le lacrime,
si alzò poi in piedi gettò le braccia attorno al mio collo.
Il mio cuore si fermò per un istante.
"Mi manchi, ho bisogno di te" disse gettandosi letteralmente tra le mie braccia.
"La tua lontananza mi ha ucciso..."
Il suo viso imbrunì e i suoi occhi tornarono a riempirsi di lacrime.
"...ma ti amo, non abbastanza, ma è con tutto il mio cuore"
Dissi prendendole il viso tra le mani,
e con delicatezza, unii le mie labbra alle sue.
Il sapore delle sue labbra,
quel veleno dannato che mi rendeva schiavo del suo amore, ricominciò a scorrermi in gola,
e il profumo dei suoi capelli mi risvegliò il cuore.

Quando lui apre le sue braccia e ti stringe a sè stanotte
Non si potrà sentire bene
Perchè non ti posso amare più di così
Yeah
Quando ti fa sentire giù, mi sento morire Perchè non ti posso amare più di così

Non sarebbe rimasta, ma un suo bacio era l'unica cosa di cui avevo bisogno...

Non posso amarti più di così





------------ Tatatarata' I'm here again. -------------

Never stop believing.

  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: phazzadihazza