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Autore: Hellenik    06/02/2012    0 recensioni
...E poi ritorna dopo un anno senza dire ne tanto ne quanto e si ripresenta pretendendo di rientrare nella mia vita...
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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"No" Sbottai convinta alla millesima affermazione di Raffaele.
"Si, invecie si vedrai..." Continuò a stuzzicarmi "Un sentimento non si spegne così, lo ami ancora, solo... Sei brava a nasconderlo."
"Ma falla finita, fonte della saggezza dei miei stivali." risposi sarcastica e gli tirai un cuscino dritto in faccia. "Io non sto fingendo un cazzo di niente. Non ci si può innamorare di un ragazzo così, affidabile come il culo di un bambino." Borbottai arrabbiata.
"Eppure tu lo sei." Esclamò Raffa ritirandomi il cuscino in modo molto più delicato di quanto non avessi fatto io. Lui era Raffaele il mio miglior amico; diciassette anni, alto, magro, biondo capelli ricci, occhi che viravano da un grigio ad un azzurro cielo, era molto popolare a scuola tra le ragazze, e molto spesso venivo maledetta da loro perchè pensavano che io fossi la sua 'preferita' ma eravamo solo amici, sin dalle elementari. Lui era già innamorato...
"Uff" Sbuffai pesantemente mentre mi alzai da letto. "E' passato un anno Raffa, in 365 giorni ne cambiano di cose, le persone cambiano." Conclusi. "E comunque fine della discussione dobbiamo andare." Aggiunsi indicando con la testa l'orologio appeso al muro. Questa ero io Faith una diciassettene tutto pepe, molto spesso mi comportavo come un maschiaccio la femminilità non era inclusa nel pacchetto quando naqui la dovetti acquistare a parte, statura media, magra, capelli mogano-roano al sedere, occhi di un marrone chiarissimo quasi gialli.
"Um, va bene." Mi guardò accigliato con aria scrutatrice. Uscimmo da casa mia e ci dirigemmo al campo di calcio dove Raffa aveva gli allenamenti, ovviamente io ero tenuta ad essere presente, una volta finiti andammo insieme al nostro solito bar. "Ehm ehm guarda un po chi è venuto a cercarti." Sogghignò d'un tratto divertito dandomi una spallata giocosa, indicando con la testa una figura al di fuori dal bar che guardava dalla mia parte intenta ad accennare con il viso di raggiungerlo. Sbuffai sonoramente fulminai con lo sguardo Raffa e con poca voglia mi diressi verso l'uscita.
"Ciao" Disse.
"Cosa vuoi." Esclamai scocciata ed indifferente senza degnarlo di uno sguardo.
"Perchè non rispondi più alle mie chiamate dovevo..." Non fece in tempo a finire che lo interruppi.
"Senti Harry non ho voglia di stare qui a parlare di cose che sono e non sono accadute più di un anno fa. Per quanto mi riguarda potevi risparmiarti questo viaggio e startene dov' eri." Commisi lo sbaglio di guardarlo in faccia, mi maledissi mentalmente subito per averlo fatto; quel viso, quegli occhi, tutto era perfetto in lui, e quei riccioli indomabili che gli incorniciavano la faccia rendendolo ancora più bello, se possibile. Con tutta la forza che avevo distolsi lo sguardo da lui lo abbassai lottai per non piangere, non gli avrei dato questa soddisfazione, gli voltai le spalle ed entrai di nuovo nel bar mostrando il sorriso più falso nella storia a Raffaele che a sua volta stava guardando la scena con un espressione sul viso misto incuriosito-preoccupato. Avrei avuto tempo dopo per piangermi addosso. Mi sedetti di nuovo al tavolo e continuammo a parlare fino a quando non sentii una mano picchiettare sulla mia spalla, mi voltai.
"Non abbiamo finito di parlare." Se ne usci lui con tono serio.
"Il punto è questo Harry; non abbiamo più nulla da dirci." lo corressi e gli diedi le spalle.
"Per favore ascoltami" Quasi pregandomi.
"Va bene andiamo fuori." Mi faceva quasi tenerezza, odiavo ammetterlo, ma non potevo essere eccessivamente cattiva non ci riuscivo anche volendolo.
"Mi sei mancata, davvero." Si avvicinò, la solita frase di circostanza, non gli credevo ovviamente, chissà quante ragazze adulava con la sua voce suadente e il suo visino angelico per poi ottenere ciò che voleva, ma decisi comunque di rimanere in silenzio ed ascoltarlo. "Mi dispiace di essere partito ed aver lasciato tutto in sospeso tra di noi." A quell' ultima parola non riuscii a mordermi la lingua.
"Non c'è nessun noi, non c'è mai stato Harry... E mai ci sarà." Aggiunsi subito, mi morsi per il nervoso il labbro intenta a guardare ovunque tranne lui in viso, sentii una lacrima percorrermi e subito l'asciugai.
"Bugiarda." Sussurra avvicinandosi di un passo in più. "Guardami e dimmi che non provi niente per me." Sento il suo respiro caldo in viso, riesco a concentrarmi a stento, boccheggio, non riesco a dire una bugia così grossa, ora era decisamente troppo vicino a me, non c'erano distanze tra i nostri corpi. "Dimmelo e me ne vado." Bisbiglia alle mie orecchie, le mie gambe tremano, brividi percorrono la schiena, appoggia le sue labbra sulle mie creando un casto contatto, mi stacco subito, piango, me ne vado, corro, il cielo sembra piangere con me, non doveva succedere, non permetterò a Styles di farmi soffrire...Di nuovo.

Fine 1° Capitolo.

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Salve, questa è la mia sesta storia mi raccomando ditemi se vi piace o meno :)
Fatemi sapere se volete che vada avanti o che la chiuda qui.

~ Ellie.
  
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