Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Isabassa    07/02/2012    0 recensioni
Ciao! Questa è la prima storia che pubblico su questo sito, sono molto emozionata!
Harry e Sophia, amici per la pelle, sono costretti a dividersi perché Harry deve partecipare, con la sua nuova band, ad X Factor.
Riusciranno a non distruggere il loro legame?
Dal decimo capitolo:
"Non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso,  era semplicemente bellissima.
Bellissima con quel vestitino blu notte che le accarezzava i fianchi
per terminare appena sopra le ginocchia, bellissima con i lunghi
capelli castani raccolti in una morbida treccia appoggiata sulla sua
spalla sinistra, bellissima con i suoi occhi da cerbiatta truccati
leggermente con un po’ di ombretto, bellissima con quel
coprispalle abbinato meticolosamente alla pochette e alle ballerine.
Era bellissima anche poche ore prima, quando mi aveva aperto la porta
di casa non completamente sveglia, con i capelli legati alla buona in
uno chignon disordinato, indossando una felpa e un paio di pantaloni
larghi. Sophia era sempre stata bellissima. Possedeva una di quelle
bellezze armoniose e delicate che non ti colpiscono immediatamente, ma
non per questo sono meno dignitose delle altre, anzi. Era di una
bellezza adorabile, che ti accarezzava dolcemente e ti incantava."
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Capitolo 1
 
SOPHIA

Era un pomeriggio come tanti altri.
Stavo traducendo un passo di Ovidio mentre aspettavo Harry, il mio migliore amico, per andare a prenderci un gelato.
Ovviamente era in ritardo.
Decisi di mettere via vocabolario e versione, avrei concluso dopo cena.
Andai in bagno, slegai i capelli, li pettinai, scesi in salotto aspettando il mio amico.
Dopo circa 10 minuti suonarono alla porta. Andai ad aprire. Era lui. Aveva ritardato di ben 45 minuti.
Lo salutai dicendo “Harry, hai fatto un nuovo record!45 minuti!” e lo abbracciai.
Era preoccupato. Facendoci poco caso presi la borsa e chiusi la porta di casa.
“Dove andiamo?”
“Al parco, naturalmente!”
Vicino a casa mia c’era un piccolo parchetto, con una panchina vicino alle altalene che era diventata la “nostra” panchina.
Passavamo intere giornate a parlare di qualsiasi cosa.
Preso il gelato, ci sedemmo sulla panchina osservando i bimbi che stavano giocando.
Harry aveva il muso lungo.
“Che cosa succede?”
“Devo dirti una cosa.”
“Dimmi.”
“Ieri sono andato ai provini per X Factor.”
X Factor. Harry ha sempre cantato, fin da quando era un bimbo, e io l’ho sempre incoraggiato a far conoscere a tutti il suo talento. Non ho ancora compreso il perché di quella faccia triste. Non era passato?
“E dunque, come è andata?”
“Mi hanno preso.”
“E me lo dici così scusa?!” Gli saltai in braccio dandogli un bacio sulla guancia. Ero così elettrizzata!
“Tra una settimana devo partire per Londra.”
Ah, ecco dove era il problema.
Questa notizia mi rattristò un pochino, ma era giusto che Harry inseguisse il suo sogno. Non sarei stata di certo io a fermarlo.
“Ma è stupendo! Non riesco a capire perché sei così triste!” Finsi
“Sophia, non ci vedremo più per almeno tre mesi.”
“Harry, santo cielo siamo nel ventunesimo secolo ed hanno inventato quegli aggeggi chiamati telefonini!” Dissi.
Mi sorrise.
Lo abbracciai.
“Dovrai scrivermi ogni giorno, altrimenti verrò a Londra a prenderti a calci nel sedere!”
Rise, dandomi un bacio “ovvio che ti scriverò ogni giorno, stupida!”
Erano ormai le sette.
“Forse è ora di tornare a casa”
“Yeah.”
“Ti va di fermarti da me a mangiare?Sono da sola e dopo mangiato finiamo i compiti per domani. Non far quella faccia, so che non hai neppure aperto libro.”
Harry mi sorrise, mostrando le sue fossette. Erano adorabili.
“Sophia, senza di te sarei perso.”
“Caro, lo so che se non ci fossi stata io saresti ancora in IV ginnasio!”
“Non mi riferisco solo alla scuola. Tu ci sei sempre stata”
“E ci sarò sempre! Comunque basta con questi discorsi struggenti, manca ancora una settimana!”
Era strano dovessi sdrammatizzare la situazione. Io, pessimista perenne. Era Harry che di solito faceva il cretino solo per strapparmi un sorriso.
“Forza, andiamo a casa! Ovidio purtroppo non si traduce da solo!”
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo autrice ^^

Ciao a tutti! :3 Ecco qui il primo capitolo, spero vi piaccia!
Fatemi sapere cosa ne pensate J
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Isabassa