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Autore: lacrimedidinosauro    08/02/2012    7 recensioni
[Il Tredicesimo Apostolo - Gabriel/Claudia]
- Non riusciamo proprio a stare lontani noi due...eh? -
Domandò il giovane prete sorridendo, facendo sorridere anche l'anima gemella.
Quanto era mancato a Gabriel quel sorriso?
Quanto gli era mancata lei?
Come poteva solamente pensare di farla uscire dalla sua insipida vita....
Non ci riusciva e mai ci sarebbe riuscito.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Amore improbabile ma non impossibile.
[Il Tredicesimo Apostolo - Gabriel/Claudia]















Gabriel passeggiava pensieroso per i saloni della piccola chiesa situata vicino alla congregazione delle verità.
Pensava alla scelta fatta una settimana prima, pensava alle parole che aveva detto a Claudia.....l'amore della sua vita.




-


"Sarebbe tutto più facile se riuscissi a smettere di Amarti"



"No.....tu non potresti farmi una cosa del genere Gabriel!"



"Tu sai che non lo farei mai...."


-





Cercava di non pensarci ma non era per niente facile, ora aveva ottenuto il posto di membro del Direttorio e poteva andare più a fondo su questa faccenda del Candelaio.
Cercava di non pensare a Claudia, ogni volta che ripensava al suo viso, ai suoi occhi e alla sua risata.....il cuore gli faceva un male atroce.
Perchè tutto quello non l'avrebbe mai potuto più avere, ormai aveva fatto la sua scelta.

Il giovane prete dai capelli rossi e gli occhi azzurri si avviò verso il confessionale, distinguendo una figura femminile inginocchiata sul legno,
in quel momento cercò di mettere da parte tutti i suoi pensieri ma era talmente triste e abbattuto che non riusciva a distinguere nulla.
Il suo cuore era solo per Claudia....



- Perdonami Padre perchè ho peccato. - 


- Ti accolgo nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo sorella. - Sussurrò Gabriel baciandosi la toga bianca e viola.


- Padre...io....io..mi sono innamorata, mi sono perdutamente innamorata. - Disse la donna cominciando a piangere silenziosamente.



Gabriel era talmente assorto nei suoi pensieri che non riconobbe subito la sua voce.
Si massaggiò le tempie, cominciò a pensare che stava dando di matto, sentiva la voce dell'amore della sua vita dappertutto.


- Innamorarsi è una cosa bella. - Disse Gabriel dischiudendo gli occhi.


- Ho sognato di fare l'amore con lui l'altra sera, di vivere felice con lui, di......di....-


La donna iniziò a piangere più rumorosamente passandosi di tanto in tanto le dita sotto agli occhi per asciugarsi le lacrime.
Gabriel si voltò verso la porticina bucherellata del confessionale, era molto stanco e riusciva a distiunguere poco o niente del viso della donna che aveva di fronte.



- Ha provato a parlargli? - 


- Padre.....mi sono innamorata di un prete. - 


Gabriel sbarrò gli occhi e sorrise, Claudia era lì.....la sua Claudia.
Ormai i loro sentimenti erano stati messi in chiaro una volta per tutte già la settimana precedente.
Tentava di tutto per starle lontano......ma non ce la faceva.
Come due parti di una sola cosa, si riunivano sempre.....il loro amore era scritto nel destino.


- Claudia? - Sussurrò appena il giovane prete.


- Co.....Come? - Chiese la psicologa alzando il viso.


- E' un'amore improbabile....- 


- Gabriel? - 


- ....ma non impossibile. - 


Detto questo, Gabriel uscì dal confessionale e si ritrovò faccia a faccia con la donna che amava.
Si fissarono negli occhi sorridendosi, Claudia ricominciò a piangere e con cautela si avvicinò a Gabriel per abbracciarlo.
Un'abbraccio che gli era mancato da morire.

Il giovane prete ricambiò dolcemente l'abbraccio dando un casto bacio sulla fronte della psicologa.
Gabriel accarezzava piano la schiena di Claudia mentre lei si aggrappava al suo petto con il corpo smosso dai singhiozzi.



- Oh Gabriel......Gabriel. - Disse Claudia continuando a piangere mentre l'eco dei suoi respiri irregolari si diffondeva sul soffitto della chiesa.


- Sono qui Claudia. -  Soffiò Gabriel delicatamente sui suoi capelli castano scuro.



Dopo che Claudia si fosse calmata un pò, decisero di andare a fare una passeggiata in un parco.
Gabriel si cambiò d'abito, presero la sua moto e si avviarono.
Si sedettero su una panchina di marmo di fronte ad una fontana, era una bellissima giornata, il sole splendeva e gli uccellini cantavano allegri.
Gabriel e Claudia rimasero in silenzio, ogni tanto uno dei due rivolgeva un timido sorriso all'altro.



- Ho avuto paura di perderti ancora. -



Disse Claudia per prima, abbozzando un sorriso malinconico mentre il suo sguardo vagava su una coppia di anatre che starnazzavano felici dentro alla fontana.
Gabriel si avvicinò a lei prendendole dolcemente la mano.



- Non riusciamo proprio a stare lontani noi due...eh? - Domandò il giovane prete sorridendo, facendo sorridere anche l'anima gemella.



Quanto era mancato a Gabriel quel sorriso?
Quanto gli era mancata lei?
Come poteva solamente pensare di farla uscire dalla sua insipida vita....
Non ci riusciva e mai ci sarebbe riuscito.


- Non ti immagini quanto mi ha fatto male non rivederti più, io non voglio assolutamente condizionare le tue scelte Gabriel, voglio solo che tu sia felice....sarò disposta ad accettare ogni tua scelta ma ti prego.....non mandarmi via, non ce la faccio a stare senza di te. - 


Claudia si avvicinava sempre di più al viso di Gabriel mentre lui dalla mano passò ad accarezzare il braccio nudo della psicologa.


- Io.....io....TI AMO!! - Disse Claudia con la voce rotta dai suoi respiri irregolari, creati dalle forte emozioni che stava provando.


- Perdonami Gabriel...- 


Claudia si gettò di nuovo fra le braccia del gesuita, sapeva che si stava facendo solo del male.
Gabriel si lasciò scappare una lacrima, come aveva potuto essere così cieco?


- Perdonarti di che cosa amore mio? - Gli chiese dolcemente staccandosi a malincuore dall'abbraccio. 


La psicologa non rispose, arrossi pesantemente per l'aggettivo che Gabriel aveva usato su di lei, anche se ormai lo sapeva che l'amava.
Ora tutto pareva più bello e puro.


- Ora per favore, basta con le parole. - 


Gabriel prese il mento di Claudia fra le dita e la attirò a se sfiorandole le labbra.
Claudia chiuse gli occhi e avvolse le sue braccia attorno al collo del giovane prete, prendendo coraggio come quella indimenticabile volte davanti a Villa Antinori.
Il bacio divenne man mano sempre più passionale, la psicologa affondo le dita fra i capelli rossi dell'uomo che amava accarezzandoglieli dolcemente mentre quest'ultimo gli passava la lingua sulle labbra chiedendo il permesso di esplorare la sua bocca con una purezza unica.


Si staccarono dopo chissà quanto tempo, un tempo che per loro pareva essersi fermato.
Rimasero però ad un soffio da ognuno, fronte contro fronte, Gabriel accarezzava la guancia della psicologa, Claudia gli sorrideva rischiando di piangere di nuovo dalla gioia.


Il giovane prete prese un respiro profondo, si allontano appena dal viso della sua amata e le prese di nuovo le mani, intrecciando le dita con le sue.


- Claudia, ho fatto la mia scelta.....lascierò la chiesa, perchè ti amo anche io, dal primo momento che ti ho vista. - 


- Le stesse cose valgono per me Gabriel. - 


- Poi non ce la farei a vederti soffrire, continuerò ad indagare per conto mio su mia madre, su serventi e su questa profezia e voglio che tu lo faccia insieme a me. - 


- Si Gabriel! Si!! - 


Claudia tempestò le labbra di Gabriel di piccoli bacetti a stampo mentre lui non potè fare a meno di abbracciarla.
Quello per loro era un nuovo inizio....
L'inizio di una vita insieme....
Questa è la storia del loro "Improbabile ma non impossibile" Amore.


Storia..........che dovrà ancora essere vissuta fino in fondo.

















                                                    - FINE





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*Angolo Autrice*


Ok!! 
Questa è proprio della serie "Avrei voluto un finale diverso" , lo ammetto......io sono stata malissimo ieri sera, non sopporto proprio l'idea che Gabriel abbia rifiutato 
la povera e dolce Claudia Munari (dopo che LUI se l'è pure sognata di portarsela a letto XD), da una parte invece tutto sommato è meglio che sia così.....perchè ora
che la notizia della SECONDA STAGIONE è stata ufficializzata, credo proprio che ne vedremo delle belle e se quei 2 non si metteranno insieme nella seconda serie...
propongo tutti quanti ad unirsi a me e di andare alla Taoudue o dal signorino Alexis....per fare un pò di casino! LOL
Comunque sia.....ora basta con gli scleri, spero vi sia piaciuto davvero molto questo "Alternate Ending", ho voluto semplicemente sostituire Clara con Claudia...nella scena finale,
mi sono immaginata cosa sarebbe potuto succedere (o cosa mi sarebbe piaciuto che succedesse >.<)
LA AMO QUESTA FICTION!! *----*


Bacione,
MaCCa_95
















   
 
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