Salve a tutti e buona sera! Sono sempre io, Shiny94, con la ff più pazza che abbia mai scritto. L'inizio è un po' corto, ma i prossimi saranno decisamente più lunghi e pazzi! La ff è composta da tre capitoli, quandi non ci vorrà molto che finisca la storia! Che dire... grazie di leggere questa ff! Aspetto le vostre recensioni! Bye! Shiny94.

- HARRYYYYYYY!! ROOOOOON!-. I due interessati si voltarono e inquadrarono la loro migliore amica. Hermione si fermò ad un metro di distanza dai due ragazzi e, ansimante, disse:- Dove vi eravate cacciati? Vi ho aspettato in biblioteca per un’ora!-. Harry e Ron si batterono una mano in faccia.

- Oh, Hermione! Ce ne siamo ricordati solo adesso!- esclamò Harry.

- Già! Con gli allenamenti di miss Io-voglio-che-stracciamo-i-Serpeverde Johnson, non abbiamo più spazio per nient’altro!- aggiunse Ron.

- Ma vi rendete conto che fra due giorni ci saranno gli esami?!- disse esasperata la ragazza.

- Sì, Hermione! Ma che vuoi, ci stiamo ammazzando per trovare un po’ di tempo libero da dedicare agli esami!- ribatté il rosso.

- Bè, se volete essere bocciati, fate pure! Io ho studiato e sono preparatissima! Voi, invece, cosa credete di fare?- domandò, incrociando le braccia sul petto. I due ragazzi si scambiarono uno sguardo preoccupante.

- Ehm… bé…- balbettarono.

- Ho capito. Allora, come punizione per non esservi presentati all’appuntamento e non aver neanche avvisato, dovrete andare sta notte in biblioteca a prendere i libri che ho lascito lì. A quest’ora la biblioteca è chiusa!- disse Hermione.

- Hermione! Vuoi farci violare una regola?- esclamarono stupiti i due amici.

- Prima di tutto ve lo meritate. Secondo, dentro i miei quaderni ci sono gli appunti per gli esami. E terzo, dovrò pur ripassare, no?- spiegò autoritaria la bruna.

- E va bene!- si arresero i due ragazzi.

- Molto bene! All'una e mezza in punto vi aspetto nella sala comune! E non inventatevi scuse!- ordinò Hermione e con Harry e Ron abbattuti, si diresse verso la sala comune.

*

- Ron. Ron! Sveglia!-.

- Mmmm. Che ora è?-.

- L'una e venticinque! Hermione ci aspetta fra cinque minuti nella sala comune!-.

- Ah, già! La punizione!-. Ron saltò giù dal letto e, aspettando che Harry prendesse il mantello dell’invisibilità, si mise addosso una felpa.

- Ecco fatto, Ron! Possiamo andare!- esclamò Harry, con il mantello dell’invisibilità sotto braccio. Scesero le scale a chiocciola e arrivarono in sala comune.

- Hermione! Dove sei?- esclamarono sotto voce i due amici.

- Qui!-. Hermione si alzò dalla poltrona di velluto rosso e si avvicinò ai due amici. - Forza, mettetevi il mantello e andate!-.

- Come, non vieni con noi?- domandò sorpreso Harry, mentre copriva anche Ron con il mantello di suo padre.

- Sbaglio o è vostra la punizione?- chiese sarcastica la ragazza.

- Va bene, va bene! Adesso andiamo!- disse Harry, aprendo il buco del ritratto.

- In bocca al lupo!- li sussurrò in tempo Hermione.

- Crepi!- le risposero i due ragazzi, poi si incamminarono verso la biblioteca.

- Certo che Hermione potrebbe fare l’affarista! Riesce sempre a convincere tutti! Mi domando ancora come abbia fatto a trascinarmi in questa situazione!- esclamò Ron.

- Ssssssh! Potrebbe esserci Gazza o Mrs Purr in circolazione!- lo ammonì Harry. Poco dopo, i due Grifondoro arrivarono davanti alla grande porta in mogano della biblioteca.

- Che cosa aspetti, Harry! Aprila!-. La mano di Harry scivolò fuori dal mantello argenteo con la bacchetta sostenuta da una stretta ben salda. Harry l’agitò leggermente e pronunciò forte e chiaro:- Alohomora!-. Si sentì il rumore tipico di un lucchetto che scatta e la porta, cigolando, si aprì. Harry spalancò lentamente la porta, poi, a tentoni, cercò il settore dove c’era il tavolo nel quale Hermione sedeva abitualmente a leggere o a studiare.

- Lumos!- esclamarono in contemporanea i due ragazzi. Seguirono la fila di scaffali, ogni tanto girando a sinistra o a destra.

- Dovremmo essere vicini…- sussurrò Harry. Ma quando svoltò l’angolo andò a sbattere addosso ad uno scaffale e cadde a terra, travolgendo anche Ron e provocando la caduta di alcuni libri.

- Ohi, ohi! Scusa Ron, ma non avevo proprio visto quello scaffale! Anzi, non mi ero mai accorto che ci fosse!- si scusò Harry, massaggiandosi il fondoschiena.

- Fa niente!- disse, e andò gattonando a prendere il mantello dell’invisibilità, che, nella caduta, era finito a qualche metro più in là di loro. Harry s'inginocchiò e raccolse tutti i libri che aveva fatto cadere, ma, mentre li riponeva nell’apposito scompartimento, si ritrovò ad osservare l’ultimo libro che aveva in mano.

- Ehi, Ron! Guarda cos’ho trovato!- esclamò Harry. Ron si voltò verso di lui, poi si avvicinò, curioso.

- E’ un libro- osservò senza capire.

- Guardalo bene!- insistette Harry, schiacciando il libro sul naso di Ron.

- Ehm… è marrone…- disse con una nota d' interrogativo.

- E poi?- continuò.

- E’… vecchio e… ma! Non c’è il titolo!- esclamò Ron.

- Esatto! Sono proprio curioso di…-. Harry fece per aprirlo quando Ron esclamò:- No!-. Harry si fermò, poi lo guardò con aria interrogativa.

- Perché?-

- Ricordi che tre anni fa, al nostro secondo anno, ti avevo detto che dei libri magici non ci si può fidare? Soprattutto se sono diversi dagli altri! Se non ha il titolo vuol dire sicuramente che c’è un tranello. Una trappola!-

- Vai, Ron! Tu guardi troppi film di fantascienza!-

- Fanta… che?-

- Lascia perdere! Cosa vuoi che faccia un libro innocente caduto per sbaglio da uno scaffale della biblioteca della scuola più importante e imponente che ci sia?-

- E’ proprio per questo! Ad Hogwarts accadono un sacco di cose preoccupanti! Voldemort, Tom Riddle, un diario magico, il Basilico, i Dissennatori, un lupo mannaro, un torneo Tremaghi truccato… Harry! Qualunque cosa strana ci sia ad Hogwarts, è meglio lasciarla stare!- concluse Ron.

- Andiamo! La verità è che hai paura!- lo stuzzicò il moro. Ron sembrò scoppiare.

- Io?!!? Va bene, Potter! Se questa è una sfida hai tutto da perdere! E se davvero questo libro nasconde qualcosa… bé, non contare su di me!- terminò Ron, incrociando le braccia al petto, aspettando che Harry aprisse il libro.

- Bene! Vedrai che non accadrà niente…-. Harry aprì lentamente il libro. Si sentì uno schiocco, i due amici videro una luce abbagliante, poi tornò tutto come prima.

- Hai visto Ron? Non è accaduto assolutamente null…-. Harry si girò verso l’amico. -AAAAAAAAAAH!!!!!-

Eccoci qua! Allora, piaciuto il cappy? Non passerà tanto da quando aggiornerò questa ff, comunque, non si sa mai! Vi aspetto al prossimo capitolo! Baci! Shiny94.

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