Ecco l’ennesima One Shot sulla coppia Remus/Sirius, anche se questa a dire il vero non è molto concentrata sulla coppia Remus/Sirius, ma più che altro sull’ignara Tonks…

La notte era calata da un bel pezzo. Tonks guardò preoccupata la luna piena che illuminava gran parte del salotto. Chissà come stava Remus… Da quando non c’era più Piton (non che ne fossero dispiaciuti, intendiamoci) era diventato un problema trovare qualcuno che sapesse preparare a dovere la pozione Antilupo, e quindi, anche quando non era necessario che si trasformasse per via della missione con Fenrir Greyback, Lupin doveva ancora combattere contro se stesso chiuso nella soffitta di Grimmauld Place n° 12, che Harry aveva gentilmente concesso a lui e Tonks come casa temporanea. O meglio, Harry era stato irremovibile, voleva praticamene regalargliela, ma sia Lupin che Tonks non vedevano l’ora di andarsene. Fortunatamente quel mese la McGranitt aveva trovato un po’ di tempo, ed era riuscita a preparare la tanto agognata pozione. Tonks ne era stata enormemente sollevata. Era davvero frustrante per lei non poter fare niente per Remus, ma era stato lui stesso a proibirgli di provarci, con la Pozione: tutti e due sapevano che l’unica cosa che Tonks ne avrebbe ricavato sarebbe stata qualche esplosione e odore di rancido per tutta la casa. Chissà cosa stava facendo ora Remus tutto solo in quella soffitta… Nella soffitta che una volta era stata di Fierobecco. Una soffitta da animali. Tonks ormai odiava le lune piene più di Remus. Uno, perché odiava vedere Remus soffrire, aveva sofferto già abbastanza, due, perché odiava soffrire. Lo sentiva, tutta la notte. Latrati, grugniti, ululati… Sentiva che si lanciava contro le pareti della stanza per cercare di fuggire, sentiva le sue urla di dolore quando, esasperato, si graffiava e lacerava la sua stessa pelle… No, Tonks non l’avrebbe più sopportato. Per questo si era decisa a ri frequentare il corso per giovani Auror, e a prendere qualche ripetizione con Kingsley. Sarebbe diventata la migliore. La più brava. E pure un abile pozionista. E tutto per aiutare Remus. Questa volta era determinatissima.

Tonks si alzò di scatto dalla poltrona dove da più di due ore ormai stava vegetando. Remus…. ma se aveva preso la pozione Anti Lupo allora, beh, era inoffensivo! Inoffensivo come un normalissimo lupo! (penso che Tonks confonda un po’ i “normalissimi lupi” con gli “inoffensivi cani”. Autrice) Quindi, se era inoffensivo… Sì. prese la sua bacchetta, oh meglio, cercò la bacchetta che non sapeva più dove aveva messo e non appena la trovò, dopo 3 quarti d’ora circa, si avviò verso la soffitta. Cammina cammina, Tonks incontrò un lupo Cattivo che… no aspettate. Questa è un'altra storia. Insomma, arrivò alla porta della soffitta. Stette un attimo in silenzio. Dall’interno della stanza non proveniva nessunissimo rumore. Il che, per un lupo mannaro, è abbastanza sospetto. Sapeva che Remus le aveva categoricamente proibito di vederlo durante le lune piene, però… Insomma, Tonks sapeva che Remus si vergognava di quello che era, e trovava quel sentimento di vergogna davvero ridicolo, lei lo amava perdio, e odiava vederlo soffrire, e odiava pure non poterlo aiutare o almeno tenergli compagnia durante quelle infauste notti, dopotutto, i suoi amici, una volta per lui lo facevano… Tonks aprì la porta preoccupata. Remus avrebbe potuto fare qualsiasi cosa da lupo, perdeva completamente la ragione, avrebbe potuto colpirsi e… ma no. No. Tonks sospirò. Un sospiro piuttosto liberatorio, a dire il vero, portatore del sorriso che ne seguì. Remus era tutto accoccolato (<- non è una parola fantastica? *-* accoccolato…) in una angolo della stanza, il muso sulle zampe, ed evidentemente stava dormendo. Tonks non poté che sentirsi davvero rincuorata. Si avvicinò lentamente e silenziosamente al lupo e, constatando che tutto era a posto e che dormiva davvero della grossa, decise di restare. Sì. Sarebbe restata con lui. Non importava se si fosse svegliato, Tonks sapeva che in fondo non l’avrebbe aggredita, in fin dei conti, era il suo uomo sì o no? (sì, ragazzine scalmanate fans del mio MIO MIO MIO REMUS! SI’!! AHAHAHAH E’ IL MIOOOOO UOMO TUUUTTO MIOOOOOO BWAHAHHAHA) E lei si fidava di Remus, in forma lupesca o umana che fosse. Tanto ormai aveva disubbidito una volta, se aveva fatto 30, poteva fare 31 (<- frase fatta)

Tonks si sedette accanto al lupo e prese ad accarezzarlo. Lui non diede il minimo segno di averla sentita. Allora decise di mettersi un po’ più, comoda, ed appoggiò la testa sul ventre del lupo, e cercò di dormire, ben sapendo che non ce l’avrebbe mai fatta. Non era abituata agli orari da vecchio pensionato di Remus. Per lei era ancora troppo presto, non ce l’avrebbe mai fatta ad addormentarsi, no, meglio utilizzare il tempo libero in modo più proficuo. Prese la bacchetta e cominciò a ripassare il movimento e la formula per l’estrapolazione forzata del pensiero, un Incantesimo piuttosto complesso, per gli Auror che non erano Legilimens. Accidenti, ma che razza di movimento assurdo… Se lo faccio veloce mi cade tutt-aah! La bacchetta cadde rovinosamente dalle mani di Tonks, rimbalzò sul pavimento e per poco non cadde addosso a Remus addormentato. “Oh no, oh noooo!!” L’incantesimo, non si sa bene come, aveva funzionato ed ora, attaccato alla bacchetta, c’era un filo argentato. Un pensiero di Remus, che, evidentemente, da lupo conservava, in qualche remota parte del suo cervello, tutti i suoi ricordi umani. “E ora cosa faccio, cosa faccio?! T.T Non mi ricordo come si fa, ora…” Tonks provò in tutti i modi e rimettere il pensiero nella testa di Remus, ma invano. Disperata, prese ad agitare in tutte le direzioni possibili la bacchetta. “Oddio ecco, adesso Remus si sveglia e scopre che gli ho rubato i pensieri quando non poteva difendersi… oooooh aiutooo, vattene maledetto, vattene vatt- oh!!” Il pensiero si era staccato dalla bacchetta,ed ora formava una pozza argentea sul pavimento in pietra della stanza. Perfetto. “Ora, non solo devo trovare il modo per rimetterlo dentro Remus, ma pure il modo per riprendermelo sulla bacchetta T.T” Controvoglia, si alzò e si diresse verso la macchia. Ci si poteva specchiare dentro. Bhe, tanto vale provare qualcosa… Provò ad infilarci nel mezzo la punta della bacchetta. Nulla. Cominciò a mescolare. Una strana sensazione si impadronì di Tonks. Era come… era come se qualcuno la stesse attirando verso il basso… come se qualcuno le stesso violentemente spingendo la testa verso il pensiero di Remus… Oh no. OH NO. So cosa sta succedendo, ditemi di no… E invece sì. Era nel bel mezzo del ricordo di Remus. “Ma guarda un po’. Silente era l’unico al mondo a possedere un Pensatoio, ed era invidiato da tutti, e adesso salta fuori che è completamente inutile.” Tonks si guardò un po’ attorno. Non poteva sbagliarsi. Si trovava nel dormitorio di Grifondoro di Hogwarts. Il dormitorio maschile, a giudicare dal buffo omino che stava dormendo in uno dei letti. Qualcosa nello stomaco di Tonks si mosse. Peter Minus… quello schifoso- Tonks fu interrotta dall’entrata di altri 3 ragazzi. Uno lo riconobbe subito: era Remus, con qualche anno e qualche capello grigio in meno, ma per il resto era identico. Era seguito da James Potter e Sirius Black. A Tonks, per qualche strana ragione, vennero le lacrime negli occhi. Non voleva vederlo quel ricordo. Davvero, non voleva vederlo, come si fa ad andarsene, me ne devo andare…

“Oddio James, sei davvero un gran coglione!!” Sirius scoppiò in una risata, quella classica risata simile ad un latrato.

“Per una volta James, concordo con Sirius.” Remus ammiccò verso Padfoot.

“Oh ragazzi, ma che ne so!!!Mi pareva di averlo preso, il Mantello, è stata solo una dimenticanza… Perdonatemi…” James però sembrava tutt’altro che dispiaciuto. Sorrideva a 32 denti “Però è stato eccitante, dai… Giocare a nascondino con la McGranitt…”

“Non so tu, ma io do un altro significato a eccitante. Se ci beccava la McGranitt eravamo finiti, espulsi ancor prima che facesse giorno”

“Beh Remus, si da al caso che non ci abbia beccati, quindi, tutto bene…” Sirius rivolse un ampio sorriso rassicurante al licantropo. “Ora sono un po’ stanchino… vado a letto… ‘Notte”

Anche James e Remus aderirono alla proposta dell’amico.

“’Notte”

“Notte.”

Per un po’ tutto fu calmo. Tonks, che aveva assistito al tutto come un fantasma, per un attimo pensò che il ricordo fosse finito che ora poteva tornarsene a Grimmauld Place, che Remus non l’avrebbe beccata… Ma qualcosa si mosse nel buio. Tonks distinse nitidamente la figura di uomo, ma non riuscì a capire chi fosse. La figura si diresse verso il letto di Remus. Tonks trattenne il fiato. Poi l’uomo, ridacchiando, entrò nel letto del licantropo.

“Sirius…. Gli altri potrebbero svegl-“

“E invece no! Li ho stregati, non si sveglieranno prima di 4 ore, cascasse la terra.”

“Ma insomma Sirius! Non puoi stregare così gli amici!” nella predica di Remus c’era tuttavia una nota divertita.

“ah-ha Moony, guarda che ti ho sentito prima… ‘io do un altro significato a eccitante’… mmh, Remus, questo per esempio fa parte del significato eccitante?” Una mano di Sirius era scivolata nelle coperte.

“Oh no! Sirius, deficiente, domani c’è il compito di ghghgh, smettila! di trasfigurazione e…”

“E tu prenderai il massimo dei voti come al solito Remus. Hai cominciato a studiare una settimana fa per il compito, non dirmi che una notte di follie ti farà scordare tutto…”

Silenzio. “No, immagino di no.” Un gridolino di gioia ed eccitazione uscì dalla bocca di Sirius. “Tanto più che io devo copiare da te, quindi mi conviene che ti vada bene…” Sirius attirò dolcemente la testa di Remus verso la sua. Cominciarono a baciarsi. Remus si sistemò meglio sopra Sirius, e cominciò a svestirlo.

“Mmmmh, Remus, parti in quarta…”

“Abbiamo solo 4 ore. Dobbiamo godercele tutte, nel vero senso della parola U.U”

Sirius ridacchiò. Chiaramente era d’accordo con il licantropo, perché finì di svestirsi in un nanosecondo, ed aiutò Remus con i suoi vestiti.

Non era vero. Non poteva essere vero. Non il suo Remus, non così in segreto, no… Ma i due erano nel letto, nudi, e inequivocabilmente maschi. E belli. E giovani. E così carini. Così perfetti… Ma loro non esistono più. Non ci sono più. E’ stata solo un’invenzione del passato. Sirius è morto, e anche quel Remus è morto, e non è più lo stesso… Due fantasmi, ecco cosa sono. Ma perché proprio lei… E perché Remus non le aveva detto niente? Perché tutto questo silenzio… Forse la risposta era ovvia, ma in realtà non la voleva sapere. Sentiva solo i gemiti e i sospiri che venivano dal letto. Tutto quell’amore in quella stanza? Ma ci stava? Adesso, lo sapeva, il dormitorio sarebbe esploso, il sentimento era così denso ormai… No no. Era…così… denso. poteva avvertirlo attorno a lei. Lo sentiva, e stava boccheggiando. Pregava per un po’ d’ossigeno fra tutto quell’Amore. Quando le torte vengono così dense… quanto latte bisogna aggiungere? Tanto. Tantissimo. E bastava una morte per far dimenticare un amore?

“Sirius, io ti…”

No. Questo… no…

“Lo so Remus. Lo so.”

Erano solo due anime. Solo due anime… Ma le anime… le anime non hanno sesso, e non appartengono a nessuno, ed esisteranno per sempre e…

Una lacrima. Fu tutto quello che Tonks riuscì a pensare.

FINE

p.s. Mi sono appena accorta che non si può rispondere alle recensioni con un altra recensione (<- accorta... beh, a dire il vero me l'hanno dovuto dire *asd) quindi perdono ^^" rispondo anche qua, casomai, cancellassero la mia recensione!

Per Kylie: Oddio, grazie mille...^^ Non mi aspettavo una reazione così, a dire il vero non mi sembrava particolarmente ben riuscita sighsigh ç.ç In realtà non è che non sopporti la coppia Remus/Tonks, è che preferisco assolutamentissimamente Sirius, ma quella strega me l'ha fatto morire T.T (perdono, Ms Rowling) Cooomunque, grazie per i complimenti! ^.^ Sono un po' fissata con questi intrighi del passato, e ho sempre pensato che la povera Tonks non sia altro che un'ombra della grandezza del caro evcchio Sirius XD (ssssssììì, sono cruuuuddeleeeee) Anche se una volta (prima del sesto libro e della mia fissazione per la coppia rem/sir) mi ero inventata una storia assurda su Tonks che rimaneva incinta di Sirius (assurdo!!! IMPENSABILE!!) e che poi si metteva con Remus e allevava il bambino... Bleach, rivoltante, un periodo cupo della mia vita U.U

Per Eide: cosa stai dicendo??!!!XD Blasfema! Cm,q grazie grazie grazie, tu sei l'unica che sopporta i miei lamenti sulla sfigataggine con cui disegnano Remus e le mie varie perversioni... grashie! ^.^

Per Uno&Nessuno: Concordo alla stragrande *-* <- ehm, esiste concordo alla grande? *uhmmm Ne dubito, ma vabbè...

Per Evenstar: Dai, io non è che impazzisca per Remus\Tonks, ma poverino merita anche lui un po' di vita sessual- ehm, volevo dire, un po' di amore... E almeno non è una coppia banale o troppo melassosa, anche se... Non so, sono ancora in lutto per Sirius T.T Penso comunque che nel 6 la Rowling avrebbe dovuto dare un po' più spazio a Remus, d'oh, è rimasto l'unico malandrino vivente e lo nomina si e no 3 volte! Impensabileee!