Quegli occhi gli ricordano maledettamente suo padre e lei non può sopportarlo.
"Comunissimi" dice lei, "casa" pensa lui.
Niall adora i suoi occhi, gli ricordano la sua terra, l'Irlanda.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
"Hoooope. HOOOPE!" Niall trovò la bambina a ridosso della scogliera, in piedi. "Hope sei qui!" - disse lui con il respiro affannoso, aveva corso parecchio per trovarla - "Allora sei qui! Dai, torniamo a casa. Sono tutti in pensiero per te!" La piccola non rispose. "Hope, cos'hai?"
"E' morto Niall." - disse lei in lacrime - "Mi ha abbandonata."
Il bambino l'abbracciò più forte che potè.
Quel momento non aveva bisogno di parole.
In quell'episodio Hope aveva 8 anni, Niall 10.
Abitavano entrambi in Irlanda, nella stessa cittadina, ed erano pure vicini di casa.
Lei era molto timida, di poche parole e dopo che suo padre morì si chiuse in se stessa.
Non era una bambina come tutte le altre e Niall lo sapeva bene.
Era l'unico che riusciva a parlare con lei, giocare insieme e confortarla.
Erano migliori amici.
Ora hanno rispettivamente 16 e 18 anni.
Il piccolo Horan, come lo chiama lei, ha capelli biondo ossigenato e due occhi azzurri come il ghiaccio.
Hope invece ha dei capelli biondi lunghi fino ai fianchi ed occhi tra il verde/marrone.
Quegli occhi gli ricordano maledettamente suo padre e lei non può sopportarlo.
"Comunissimi" dice lei, "casa" pensa lui.
Niall adora i suoi occhi, gli ricordano la sua terra, l'Irlanda.
Lei è speciale per lui e lui per lei, ma tutti e due sono ignari dei sentimenti che provano l'uno per l'altro.
Paura e orgoglio fermano i due ragazzi dal farsi travolgere da quel sentimento così forte:
l'amore.