La storia partecipa al Latin Lover Challenge  iniziativa ideata dal Collection of Starlight, said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 ».

 

Chiacchere da salotto

 

<< Ti sei mai chiesto cosa sarebbe successo se non fosse arrivata quella lettera, quando avevi undici anni?[1] >> domandò pensierosa Hermione.

<< Mi sarei iscritto a Durmstrang, Mezzosangue >> rispose con noncuranza Malfoy, sedendosi vicino a lei sul comodo divano del Manor.

<< Molto divertente, Draco. Sto parlando seriamente: ogni tanto m’interrogo su come sarebbe la mia vita se fossi rimasta tra i Babbani … >> insistette la Granger con voce risoluta.

<< Avresti fatto sicuramente coppia fissa con un tipo ordinario, magari un ingeliere … Che squallore! Per tua fortuna, ti sei invaghita invece del mago più affascinante della nostra generazione >> proclamò il Serpeverde, esibendo un notevole ego.

<< Si dice ingegnere, amore! Hai ragione, Blaise è davvero un ragazzo fantastico! >> commentò la giovane, ridacchiando soddisfatta per l’espressione sgomenta del suo fidanzato.

<< Ricordami di presentare un solenne esposto al Cappello Parlante, la prossima volta che ci rechiamo a Hogwarts. Ha commesso un grave errore smistandoti a Grifondoro … >> insinuò Draco, incrociando le braccia.

<< Ti prego non offenderti, stavo semplicemente scherzando! >> lo rassicurò la Granger, accarezzandogli teneramente una guancia << Sono d’accordo con te: senza la magia e i miei amici avrei condotto un’esistenza monotona, scandita prima dallo studio e poi dal lavoro>> affermò Hermione, appoggiando la testa sulla sua spalla.

<< Grazie a Potter e Weasley, invece, un simpatico troll di montagna ti ha quasi uccisa, sei stata pietrificata da un Basilisco e inseguita da un lupo mannaro. Potremmo invitarli a cena una sera di queste: dovrei avere ancora qualche fialetta di veleno, giù nei sotterranei … >> mormorò Malfoy, ripagando la ragazza con la stessa moneta.

<< Ho come l’impressione che qualcuno desideri ardentemente dormire in salotto stanotte; non lo invidio affatto, la poltrona ha un’aria terribilmente scomoda! >> ribatté la Grifondoro, sollevandosi per incontrare i suoi occhi.

<< Mezzosangue, mi auguro che tu riconosca almeno il rischio cui ti hanno esposta con la Pozione Polisucco: se Madama Chips non avesse trovato la cura giusta, avresti ancora la coda e le orecchie! >> esclamò con fervore il Purosangue.

<< A letto mi chiami spesso “Gattina”, deduco quindi che gli animali non ti dispiacciano … >> lo provocò la Granger, stanca di quella lunga discussione.

<< Uso quell’appellativo, mia cara, perché in particolari situazioni, mi graffi tutta la schiena … >> replicò, baciandole il collo.

  << Scusami, ma … >> balbettò imbarazzata Hermione, faticando a continuare la frase perché distratta dalle carezze del giovane.

<< Ma non c’è misura nell’amore … nell’amore e nel dolore >> aggiunse Draco, dopo un attimo di pausa, attirandola su di sé e baciandola.