Strangest Love.
 

Bloccata qui. Così lontana da casa.
Ormai devono essere passati mesi da quando Vegeta mi ha presa di forza e mi ha portata via con lui nella navicella su chissà quale pianeta. Non ho avuto scelta, era l'unico modo per sopravvivere. Da quel giorno non ho più visto la luce. Mi manca casa mia, nella città dell'ovest. Mi manca tutto della mia città natale: l'aria fresca del primo mattino, le mie invenzioni, la cucina di mia madre.
E invece sono bloccata qui, in mezzo all'universo, in una navicella creata da me e da mio padre con lo spietato principe dei saiyan.
Se all'inizio ero restìa sul fatto di condividere la navicella con lui, ora rimango indifferente alla sua presenza. Il suo unico scopo é quello di riuscire a sconfiggere Goku...Quante volte gli avrò detto che é un'utopia e che per quanto possa impegnarsi non riusirà mai a batterlo?! Adoro provocarlo di tanto in tanto, anche se talvolta mi fa un po' pena....Tutto quell'allenarsi per niente, é proprio un testone!
Scuoto leggermente la testa per togliermi dalla mente quei pensieri che ormai mi infestavano il cervello da un po' di tempo.
Troppo spesso ultimamente rimango incantata davanti ai suoi muscoli scolpiti e dai suoi occhi, più profondi dell'universo. 
Talvolta mi trovo persino a sognarlo come se fosse il mio principe....E la mattina mi sveglio con un insolito sorriso sulle labbra. La realtà però é ben diversa. Vegeta non é il mio principe, é solo uno brutale guerriero di una razza estinta che mi ha rapita e mi tiene segregata nella navicella per essere al suo completo servizio. Per essere la sua schiava.
Eppure io non mi faccio mettere molto facilmente i piedi in testa!Anche lo stesso saiyan a volte si é dovuto piegare al mio volere. 

Finché qualcosa non cambiò.

Era un giorno normale su qualche strano pianeta, quando successe l'irrimediabile. Quel dannato giorno in cui Vegeta mi fece sua.
Io mi donai completamente quasi senza indugi, senza neanche sapere il perché. O forse sì. In fondo quel suo modo di fare scontroso, quei suoi occhi penetranti e profondi, la sua anima tormentata e il suo fisico da Dio non mi erano rimasti indifferenti e poco a poco in quella convivenza qualcosa scattò in entrambi.
Quella volta. Quella dannata volta. 
Mi aveva trattata con gentilezza, riaccendendomi l'animo inficchito; ad ogni suo tocco mi sembrava di bruciare dentro. Ed allora successe. Da quella volta gli avevo permesso di entrare nel mio letto molte volte, troppe forse.
Ma non ne posso fare a meno. Per quanto lui possa respingermi ed io respingere lui, ormai so di amarlo.
Con lui ho provato emozioni mai sentite, altro che Yamcha.
Ora come ora, l'unica cosa che mi rimane é questo amore. L'amore più strano che si sia mai visto.



***

Salve, questa é una one-shot scritta di getto sula coppia Bulma/Vegeta. Ho immaginato che nel bel mezzo dei suoi allenamenti, Vegeta abbia deciso di andarsene e di portare via Bulma con sè. spero che vi piaccia e che commentiate in tanti ^ scusate se Bulma sembra un po' OOC, ma non era mia intenzione.

Lady Pierce