Ciao a tutte!!!! Siete qui riunite oggi,per leggere questa ennesima pazzia della sottoscritta!!
Questa volta,però,è dedicata alla mia Jessy!! Oggi infatti è il suo compleanno *W*  Auguri tesora miaaaaaaa!!!!
 
Quindi eccovi servita questa cavolata colossale =D
Un bacione a tutte *-*
 
 
 
 
 
Se quella volta la sottoscritta avesse mantenuto chiusa la bocca,adesso non si ritroverebbe con un bernoccolo in testa,ne con un compagno di scuola in ospedale con una gamba rotta che mi odia.
 
Tutto è partito da una domanda che non avrei dovuto affatto fare,se fossi stata una veggente. Ma visto che non mi chiamo Raven Baxter,non sono una veggente.
 
 
“Ehi ragazzi! Perché non andiamo alla pista di pattinaggio?”
 
 
Ecco la frase maledetta!! Una piccola,innocente domanda di una ragazza in astinenza di pattinaggio!!
 
E così,senza che nessuno si immaginasse dell’incredibile incidente che si sarebbe verificato (perché vi ripeto: nel nostro gruppo,nessuna si chiama Raven Baxter!),partimmo all’insegna della pista di pattinaggio.
 
Ma già per strada,gli avvenimenti accaduti,dovevano farci capire che andare alla pista era un grande,enorme sbaglio. Infatti,non so quante volte (perché ho perso il conto) sia caduto Zero, trascinandosi dietro Kain ed Ichijo,che,poveracci,erano capitati di fianco a lui ormai. Si sa,il signor Kiryu non ha un perfetto equilibrio sulla terra,figuriamoci sul ghiaccio!
 
Fatto sta che, come se avessimo attraversato la foresta amazzonica,arrivammo alla pista di pattinaggio sfiniti come non mai e con i capelli all’aria. L’ennesima caduta di Zero doveva farci capire che dovevamo assolutamente tornare indietro,ma noi niente! Spediti a prendere i pattini e ad entrare in pista.
 
Presi la mano di Kaname ed entrai,portandomi dietro lui. Poi toccò a Yuuki, accompagnata dal simpatico preside Cross. Non so come quel sant’uomo faccia a sopportarla.
 
Ormai Zero,Ichijo e Kain erano diventati gemelli siamesi,praticamente non si separavano mai,forse perché il signorino testa platinata non si staccava un secondo dalle loro giacche per paura di cadere.
 
Kaname era ovviamente divertito dalla scena e andò a finire che perse l’equilibrio e mi trascinò con se,facendomi atterrare comodamente (ma forse per lui un po’ di meno) sul suo stomaco. Poteva bastare lì e se ce ne fossimo andati sarebbe stato mille volte meglio.
 
Quello fu l’ultimo segnale,dopo di che il Karma colpì duro come non aveva mai fatto.
 
Rialzati in piedi e ripreso a pattinare ridendo come cretini,sentimmo un tonfo sordo ed il ghiaccio spaccarsi leggermente. Un incidente così sono sicura voi non lo avete mai visto in vita vostra!!!
 
Infatti,tutti addossati uno sull’altro c’erano: Zero e Ichijo con la schiena sul ghiaccio,sui loro stomaci messi a X prendevano posto Ruka e Senri ed ancora sopra di loro Cross e Kain. Frenai spostando la lama destra di 180° e ci girammo verso il mega tamponamento. Non potemmo fare a meno di ridere… non l’avessimo mai fatto!!!
 
Non tanto Kaname,quanto la sottoscritta!!! Perché infatti sentii una botta secca sulla nuca e mi portai una mano dove ero stata colpita,girandomi subito verso il responsabile.
 
Yuuki Kuran,in tutta la sua… bassezza… si rivelava a me con uno sguardo di odio. Mi girai,con occhi fessurati,verso Kaname,che non osava fiatare e rimaneva scandalizzato a guardarmi. Guardai di nuovo Yuuki e con la stessa mazza da baseball con la quale mi aveva colpito (che probabilmente aveva nascosto nelle mutande,a giudicare da come pattinava a papera) restituii il favore, colpendola giusto in mezzo al cranio e spaccando la mazza a metà. Furia omicida made: on.

Con la stessa delicatezza di linguaggio che si usa con il tuo peggior nemico gliene detti tante, ma tante,ma tante. Quel che è bello è che il mio fidanzato non provava neanche a fermarmi! Quindi,mossa da un odio profondo mai manifestatosi in quel modo,presi una metà della mazza e gliela suonai per bene in testa fino a che non rimase a terra più morta che viva.
 
Andammo da Ichijo,che era rimasto sdraiato a terra con gli occhi a X e in posizione di scarafaggio rinsecchito all’insù.
 
 
“Taku… ti sei fatto maaalee??...”
 
 
Chiese Zero. Povera stella,CERCAVA di interessarsi,ma non è che ci riuscisse più di tanto! Ricevette una risposta immediata da Takuma che,con la schiena ed il fondoschiena a pezzi,rispose
 
 
“No! Sai com’è! Amo buttarmi sul ghiaccio ed autolesionarmi!”
 
 
Risatina da parte di tutti,Takuma che si alzò con le stalattiti che pendevano dai capelli e nessuno,neanche un’anima caritatevole si accorse di Yuuki,proprio dietro di me,che prendeva la carica come un toro quando vede il rosso. Per fortuna,molto probabilmente il mio Angelo Custode che ringrazio tutte le sere da quel momento, mi salvò dalla furia della sorella di Kaname,che si andò a riversare sul mal capitato Ichijo,che finì nuovamente a terra,ma stavolta con una gamba rotta: infatti non è che la piccola innocente Yuuki fosse così magra!!

Non fatevi ingannare dall’apparenza, perché dopo che tutto quel casino era successo, la sottoscritta ha scoperto che,sotto i vestiti,Yuuki in realtà usa la pancera!!!
 
Per questo,il povero Takuma,un po’ perché Yuuki non fosse così leggera,un po’ perché il ghiaccio è davvero tanto tanto duro,finì con lo spezzarsi una gamba.
 
Lo portammo immediatamente in ospedale certo,ma provate voi a stare in macchina con un vampiro che si è appena rotto le ossa e che dovevano subito rispezzargliele perché la nostra guarigione è troppo veloce! (si,ammetto di aver ripreso questa particolare da Twilight,ma lo stesso ragionamento dovrebbe essere giusto anche per i vampiri,non solo per i licantropi u.u)
 
Un incubo che mi assilla la notte,anche perché non bastava solo la mazza che quell’altra disgraziata di Yuuki mi aveva dato in testa,no! Il Karma si è vendicato per bene!!
 
Infatti, una volta arrivati in ospedale, fatta la radiografia e messo il gesso, quando mi avvicinai alla brandina di Takuma per scusarmi, indovinate un po’? Un armadietto suicida si catapultò su di me,spiaccicandomi contro il corpo del malato,che urlò dal dolore, rinfacciandomi il fatto che mi odiasse.
 
Per questo,mie care lettrici, quando il Karma vi manda dei segni,coglieteli IMMEDIATAMENTE ed è meglio che torniate a casa e vi sdraiate sul divano a spapuzzarvi il vostro fidanzatino oppure a vedere un bel dvd,ma per favore: non avventuratevi inutilmente verso la meta che vi eravate prefissate.
 

Con tanto,ma tanto affetto.
La Vostra
 
Jess.