Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tanta beltà nelle fattezze,
tanta grazia nelle leggiadre forme.
Come la rosa insanguinata
sei un gaudio allo sguardo depravato,
l'occhio bramoso di peccato ti osserva
e nell'intimo ti desidera,
accecato da passione nefasta.
Poichè nero è l'animo tuo,
veli e drappi non posson celarlo,
nè la pelle rosea e fresca può trarre a lungo in inganno.
Ma proprio come la rosa,
la sorpresa ineluttabile termina.
Troppo presto per i tuoi gusti,
troppo tardi per il povero malcapitato.
Mirabile quanto fitta la tela diviene,
prima che ci si accorga del ragno in agguato.
Sei vuota e vana come il fiore del peccato,
artefice dell'arte sopraffina,
rosa superba nel giardino degli inganni.
Ma non puoi sfuggire all'occhio dell'anima,
non puoi nasconderti da te stessa
giacchè l'amara verità ben la conosci:
se si guarda oltre la bellezza del fiore,
rimangon solo le spine.