«Se scopro chi è quel decerebrato che ha inventato la sveglia..»

Borbottava ogni mattina Lily che odiava svegliarsi presto, come la maggior parte dei sedicenni. Si infilò delle calze fini, una gonna nera, un maglione rosso, le sue amate vans e si catapultò fuori dalla sua piccola casa sull'angolo.  Era una ragazza originale, magrissima e 'folle'; così la definivano sempre gli altri.
Corse veloce fini alla casa di Sue, che abitava due vie dopo; era la sua migliore amica, rossa tinta e schietta.                                                                                                                                                                   

«Eri morta per caso?» disse scocciata Sue che sembrava dicesse quella frase da anni.                              

«No, è che non sapevo come vestirmi, insomma è il primo giorno di scuola.. Ero così indecisa, c'erano i pantaloni  che ho preso l'altro mese e que...»

«Si, si tanto ti vesti sempre uguale Lily, ma ti vuoi dare una svegliata? L'anno scorso eri 'la quindicenne ancora senza ragazzo' e quest'anno cosa intendi fare? 'la sedicenne ancora senza ragazzo'? Tesoro sai quanto ti voglio bene ma non posso pararti il culo ancora per molto.. porca merda la zip.. si è incastrata, Lily aiutami!»

Lily cercò di tirare su la zip della gonna di Sue ma era bloccata e iniziò a trafficare proprio mentre passarono Liam e Jason, due ragazzi che Lily definiva con un semplice 'coglioni' o forse coglioni non era abbastanza..

«Oh oh, guarda lì amico del porno lesbo gratis!» 

Lily chiuse gli occhi sussurrò «idioti..» ma i due continuarono a ridere e non ce la fece:
«Brutti cazzoni, tornate da dove siete venuti e se state andando a scuola anda.. fate in mo.. cercate di non starmi fra i coglioni!» 

Sue pensò che quest'anno la musica sarebbe stata diversa e che la sua amica si fosse data finalmente una 'svegliata'.
Ma la scuola era sempre quella, il vento fra le foglie era lo stesso dell'anno prima e nulla sarebbe cambiato.

«Lily hai visto che cazzo hanno fatto al mio armadietto? Cioè sfasciato, distrutto, rovinato! Lily hai visto? Lily.. Ma ci sei?» 

«Sì scusa..  ehm sono le nove e mezza.»

«Oddio Lily stai messa peggio di Rose.» Disse un po' ridendo. Rose era una loro amica, la persona più distratta del mondo, aveva i capelli color verdeacqua da più di un anno e tutti la conoscevano.

«Ah eccola finalmente, credevo avesse dimenticato come si fa a venire a scuola.. Rose, Rose!»

«Non ti sente, non vedi che ha le cuffiette?»

«Oh grazie occhio di lince perché non vai a chiamarla tu allora?»Disse con tono ironico e sbattendo la porta del suo armadietto.                                                     

Stava attraversando il corridoio per andare da Rose quando notò un ragazzo, era bellissimo aveva una berretta rossa, a Lily venne spontaneo guardarsi i maglione dello stesso colore, si sentiva il cuore sciogliere e non si stava neanche chiedendo perché non riuscisse a sbattere le palpebre, era incantata. Iniziarono a balenarle idee per la testa, pensò che quello fosse il famoso colpo di fulmine, l'amore della sua vita, il suo futuro marito,e lei sarebbe stata la luce dei suoi occhi. Non sarebbe più stata una sfigata del cazzo perché lui era quello giusto, la sua immaginazione stava per esplodere, passò tutte le emozioni possibili in mezzo secondo e i filmini del matrimonio le passarono davanti agli occhi come se avesse inserito un dvd.. Ma poi un suono fece mettere in pausa il cervello di Lily proprio al taglio della torta.
Era un: 

«Hey carina, che cazzo hai da guardare?»

«Dici a me? Sì certo che dici a me.. Io non ho proprio nulla da guardare tu invece dove cazzo l’hai preso il diritto di parlarmi?» e se ne andò cercando disperatamente quei capelli azzurri.

 
 

Perdonatemi se vi ho fatto perdere tempo.
*sara.