Il treno stava precorrendo lentamente quelle rotaie, sembrava che volesse mettere ansia alla povera ragazza. Bulma era impaziente, impaziente di vedere di nuovo sua nonna con cui avrebbe vissuto dopo che i suoi genitori erano morti in un incidente. Bulma è una ragazza di sedici anni, nata a Tokyo, nella capitale. Si stava per trasferire da sua nonna dopo la morte dei suoi genitori, morti in un incidente stradale. Ecco che il treno si stava per fermare.

La ragazza, prese le valigie e si avvicinò alla porta d'uscita aspettando la completa fermata. Le porte si aprirono, scese e s'incammino verso la casa della nonna.

" Allora... mi ha detto che abitava in via Evergreen Terrace numero... 5..." pensò Bulma mentre camminava per le strade con in mano la mappa della città. 

"Cavolo ma Satan City è gigantesca ... non come Tokyo ma ... grande lo è!" esclamò Bulma sedendosi su un marciapiede. Restò lì, seduta, a guardare per bene la cartina. Ad un certo punto, si avvicinò a lei un ragazzo alto e sorridente che si sedette vicino .

" Ti sei persa?" chiese lui. 

Bulma si girò e vide un ragazzo alto con i capelli a palma che gli stava parlando. Ella gli fece un piccolo sorriso e poi rimise lo sguardo verso la mappa.

"Credo proprio di sì..." rispose Bulma.

Il ragazzo le prese la cartina dalle mani e la guardò. 

"Guarda se vuoi ti aiuto io.. tranquilla puoi fidarti di me. A proposito il mio nome è Goku e il tuo?" chiese lui.

Bulma si alzò in piedi e gli rispose " Bulma. Grazie mille ... avrei proprio bisogno di un aiuto!".

I due si alzarono e Bulma gli disse la via e insieme cominciarono a camminare.

"Quindi sei nuova di qua?" chiese lui.

" Sì... sono arrivata qui oggi e mi sono già persa."

"Che scuola frequenterai?"

"Credo la ... Apple High School..."

Goku la guardò un attimo male e poi continuò a parlare.

" Forse intendevi la Orange High School eheh!" 

" Ahahah... si scusa!"

"Non fa niente ... allora vieni nella mia scuola!" esclamò Goku.

" Credo di sì ... sarò nella sezione M."

" Yuppy! Staremo in classe insieme ... allora sei tu la nuova arrivata di cui i prof parlavano. QUANTO SONO FELICE!" esclamò Goku abbracciando anzi ... stritolando l'amica per la felicità. 

Camminarono per altri cinque minuti e poi, finalmente, Bulma arrivò nella sua nuova casa.

Salì e vide la sua cara nonnina che la stava aspettando fuori dalla sua porta.

"nonna!" esclamò la ragazza. Bulma l'andò ad abbracciare e insieme entrarono in casa. 

Parlarono un pò e la nonna le fece vedere la sua stanza. La stanza era gigantesca e c'era un letto matrimoniale stupendo. Sulla scrivania vi erano già i libri che si trovavano ancora imballati dentro la plastica. Erano tanti e pure pesanti. Cenarono e dopo, la ragazza, si mise a letto per prepararsi al giorno dopo. 

Spero tanto che vi sia piaciuta questa storia... ditemi se ho sbagliato ok? ciaoooo e baci!