Tutto l’amore materno
è assolutamente privo di logica o ragione.
Joan Chen

Lo guardi Lily e ti senti impotente, sei impotente.
Tuo figlio sta affrontando una guerra e tu non puoi aiutarlo.
Non puoi combattere al suo fianco, non ti vedrebbe.
Non puoi sussurrargli che ce la farà, non sentirebbe.
Non puoi proteggerlo tra le tue braccia, non servirebbe.
L’unica cosa che puoi fare Lily è sperare.
Spera che Remus combatta al suo fianco; spera che Severus lo protegga da tutto, spera che Silente gli sussurri che ce la farà.
Spera Lily e prega.
Prega che ci sia sempre qualcuno per Harry e che lui non ti raggiunga troppo presto lassù.

T’importa ancora della guerra, Narcissa?

No, sei stanca di tutto questo, ma non puoi riposare, devi combattere.

Devi combattere per Lui, non c’è nessuno che può farlo al tuo posto.
Lucius è ad Azkaban, non potrà aiutarlo.
Bellatrix è pazza ormai, non può aiutarti.
Draco è stato accecato dall’ambizione, non si lascerà aiutare.
Eppure, eppure sai che, da sola, con o senza il suo permesso, in qualche modo lo proteggerai.
Implorerai Severus, corromperai qualche Mangiamorte e mentirai a Lord Voldemort.
Sei una brava madre Narcissa, finché tu combatterai nessuno oserà fare del male al tuo bambino.

 
 
 

La drabble è sorprendentemente arrivata prima al 2880 minuti, flash contest indetto da Olimpia sul forum.
Ringrazio la giudicia per il giudizio lampo e per il posto splendido che mi sono ritrovata.
 
Prima Classificata 
Grammatica e sintassi: 9.75/10 
Stile e lessico: 10/10 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 
Originalità: 9/10 
Gradimento personale: 9/10 
Totale: 47.75/50 

Grammatica e sintassi: 9.75/10 
Hai sfiorato la perfezione, sai? Non ho trovato un solo errore nelle prime tre drabble, ero praticamente certa che non ce ne fossero neanche nell’ultima e invece… Credo che sia più un errore di battitura e/o di distrazione che altro: 
“[…] Lucius e ad Azkaban, non potrà aiutarlo. […]”, la ‘e’ senza accento pur essendo la terza persona singolare del verbo essere e non una congiunzione. 
Per il resto nulla da ridire. 
Stile e lessico: 10/10 
Hai presente la perfezione che hai quasi sfiorato in ‘Grammatica e sintassi’? 
Bene, qui l’hai raggiunta. 
Non cambierei una sola parola, davvero. 
Le quattro drabble si leggono in un attimo grazie a un appropriato uso del lessico – vario e semplice, ma non per questo banale, tutt’altro – e a periodi brevi che si rincorrono e catturano l’attenzione dalla prima all’ultima frase – non dando modo al lettore di perdersi tra le righe, donandogli quindi la possibilità di far sua ogni parola –. 
Ho apprezzato molto anche l’uso della seconda persona singolare e l’impostazione che hai dato alle drabble. 
Ottimo, semplicemente. 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 
Quattro donne, quattro madri disposte a tutto per il bene dei propri figli. 
Non penso tu sia madre e si dice che solo chi ha avuto la gioia di diventarlo, può sapere realmente com’è, cosa si prova. 
Sono d’accordo, ma credo – e posso sbagliare, non essendo anch’io madre – che tu sia riuscita ad analizzare molto bene l’amore e il dolore di una madre, di queste madri. 
Alice, Lily, Dalila e Narcissa. 
Di Lily e Narcissa sappiamo molto di più e sono assolutamente certa che tu abbia espresso i loro pensieri al meglio. 
Lily che impotente guarda il suo Harry dal cielo, sperando e pregando che tutto vada bene e Narcissa che non si tira indietro, anche se vorrebbe, e va avanti per Draco, solo per lui. 
Di Alice e Dalila, invece, sappiamo poco o nulla – soprattutto della signora Crouch –, ma anche qui non ho dubbi nel complimentarmi per l’ottima caratterizzazione. 
Alice che teme per il futuro e il destino del suo bambino, nato nel momento sbagliato e Dalila consapevole di aver sbagliato e di continuare a farlo, sorride, felice di aver dato una via di fuga, una seconda possibilità, a suo figlio. 
L’amore di una madre va oltre a tutto e tutti ed è esattamente questo che arriva leggendo le tue drabble. 
Originalità: 9/10 
Qui ho dovuto fare una media e il risultato ottenuto è questo. Il punteggio è alto, ma non è il massimo perché il rapporto tra madre e figlio è molto usato, soprattutto se la protagonista è Lily o Narcissa. 
La presenza di Alice e di Dalila, invece, è piuttosto originale, secondo me, sia per il momento descritto nella drabble di Alice – la nascita di Neville – e sia per il personaggio trattato, ovvero Dalila, la signora Crouch che pochi ricordano. 
Gradimento personale: 9/10 
Inutile dirti quanto questa raccolta mi sia piaciuta, no? 
Come ho già detto, non avrei cambiato neanche una sola virgola, un ottimo lavoro, davvero. 
Fantastica. 
Brava, brava, brava. 
Non aggiungo altro anche perché non farei che ripetermi, diventando decisamente noiosa, più del normale, intendo. 
Grazie per aver partecipato e ancora tanti, tanti complimenti! 
Totale: 47.75/50