.: La Grande Impresa di S. Valentino :.

14 Febbraio.
Il giorno di San Valentino.
Il giorno degli innamorati.
Il giorno in cui le ragazze donano del cioccolato ai ragazzi che amano.
Il giorno perfetto per dichiararsi.
Sinceramente io non lo considero un giorno importante: è solo una festicciola senza senso come tutte le altre.
Andiamo, che senso ha regalare dei cioccolatini a chi ti piace con il rischio che lui ti rifiuti o peggio… sia allergico al cioccolato? O_O
In realtà fino a qualche tempo fa anch’io adoravo questa “festa” in quanto dava possibilità a ragazze timide di tirare fuori il carattere e provare a conquistare chi amavano.
In un certo senso la veneravo, e cercavo disperatamente di innamorarmi per trovare la forza di dichiararmi proprio quel giorno. *-*
Peccato che io mi innamorai dell’unico ragazzo esistente sulla terra che odiasse quella festa per un determinato motivo, e il giorno di San Valentino dopo che gli ebbi consegnato i miei cioccolatini fatti con tanta fatica e amore, mi disse:
-Mi spiace Aki, ma sono allergico al cioccolato-
Testuali parole.
Io però non mi arresi e decisi di infrangere le regole della festa: se il cioccolato non poteva mangiarlo, allora gli avrei preparato qualcos’altro.
L’anno dopo gli preparai una torta di gelato, quello seguente un confezione di caramelle, quello ancora dopo dei biscotti alla crema…
Fu un vero e proprio supplizio, ma lo facevo con amore e anche se ogni volta si rifiutava di accettare i miei regali io continuavo a provare.
Fino a quando non venne il giorno della torta al cocco.
-Insomma Aki, lo vuoi capire che non mi piaci?-
Testuali parole, di nuovo.
E il mio mondo cadde in frantumi.
Subito la fatica e la stanchezza causate dal troppo lavoro per aver preparato quei dolci si fecero sentire.
Mi disse qualcos’altro ma non lo sentii, e mi allontanai come uno zombie per poi correre a casa a piangere.
-Non mi innamorerò più!-
Esclamai fra i singhiozzi.
Le ultime parole fatidiche. =_=
Qualche mese fa nella mia scuola arrivò un nuovo studente, un ragazzo bellissimo, dai capelli corvini con ciocche bionde e gli occhi di un profondo blu mare, così splendenti da togliere il fiato: Yusei Fudo.
Fu un vero e proprio colpo di fulmine.
Il nostro professore decise di metterlo nel banco vicino al mio e mi disse di occuparmi di lui fino a quando non si fosse ambientato.
Perché proprio io? Ma perché sono la più brava della classe ovviamente.
Finalmente anni di studio e sofferenza si rendevano utili. *-*
All’inizio era un po’ cupo, era silenzioso e stava sempre sulle sue, poi però (con il mio aiuto ovviamente u.u) riuscì ad integrarsi ed ora… bhè, ora è il ragazzo più bello della scuola, sia dal punto di vista fisico che da quello caratteriale.
Siamo grandi amici ma a me questo sentimento non basta: io sono cotta di lui e domani, 14 Febbraio, farò “il grande passo” e mi dichiarerò; se mi rifiuterà poco male, conoscendolo i nostri rapporti non verranno rovinati.
Fatti forza Aki, ce la devi fare!
Domani darò a Yusei il cioccolato che ho preparato con tanto affetto e andrà come dovrà andare!

.: Angolo dell'Autrice :.

Che dire... mi sono divertita molto a scrivere questa fic ^^
L'ho dvisa in due capitoli per dare più suspence (sese =_=) ai lettori ed alla povera Aki, ma anche perchè questo primo capitolo si ambienta il 13 Febbraio, cioè oggi, mentre quello che metterò domani parla della festa di S. Valentino vera e propria.
Mi auguro vi piaccia e spero che recensirete in molti ^^