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Autore: tomlinsonorgasm    13/02/2012    2 recensioni
«it's been about a year now ain't seen or heard from you i've been missin you crazy how do you, how do you sleep?» sophie ed harry.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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mattinata abbastanza soleggiata. una fortuna dopo i precedenti brutti giorni di pioggia.
una passeggiata in riva al mare ci stava completamente.
amavo camminare lungo il bagnoasciuga mentre la spuma delle onde sfiorava i miei piedi.
mi rilassava tantissimo.
decisi di indossare una maglietta abbastanza leggera,tanto ormai era quasi estate,potevo permettermelo e mia madre non doveva sfracassare i maroni.
aprii quell'armadio arancione che si trovava accanto alla scarpiera e come prima cosa trovai un jeans abbastanza chiaro. poteva andar bene.
lo infilai dopo essermi seduta sul letto. prima la gamba destra,poi la sinistra.
sembravo un'idiota quando mi infilavo i pantaloni: mi contorcevo sempre in movimenti particolarissimi.
me lo ripeteva sempre anche harry. gia' harry. quello stronzo che mi aveva lasciato dopo un anno di fidanzamento perche non si fidava di me. pero' era meglio non pensarci adesso. 

mi gettai a capofitto nell'armadio per cercare una maglietta abbastanza decente da poter indossare.
volevo apparire carina,non so nemmeno io il perche.
forse perche erano quasi due mesi che nessuno mi diceva 'sei carina'.
forse era per questo.
ma si,chissene della gente,in fondo.
mentre ero sovrappensiero riuscii a pescare una maglietta a mezze maniche.
era dei ramones.
era quella di harry che decise di regalarmi.
cazzo,quella m
attina il destino ce l'aveva con me per caso?
imprecai contro la santa divinita' di Zeus e decisi di riporre la maglietta nell'armadio.
si,dovevo lasciarla li,da sola. al buio.
cosi come lui aveva lasciato me.
pero' quel verde scuro mi attirava troppo e decisi di indossarla.
scelta sbagliata sophie,del tutto.
c'era ancora il profumo di harry li sopra. quell'odore di one million aveva ancora un effetto inebriante per me. decisi,pero',di reprimere l'istinto che avevo di andare a letto con quella maglietta e presi l'i-pod e le cuffiette,pronta a dirigermi sulla spiaggia.


le strade erano abbastanza trafficate anche se erano solo le 10 di mattina di un normale sabato pomeriggio.
il sole batteva sulla mia pelle e i suoi raggi sfioravano il mio viso fino a giungere ai miei occhi e in quel momento rimpiansi di aver regalato i miei ray-ban a goccia a quel coglione di harry styles. infilai le cuffie nelle orecchie per isolarmi da quel suono della citta' trafficata e dai clacson delle macchine guidate da persone che,a parer mio,avevano bisogno di uno psicanalista visto il modo furioso in cui facevano risuonare quel clacson. 

ora mi si poneva davanti una scelta ardua: scegliere quale canzone far partire e lasciarle scorrere in ordine come si trovavano sulla playlist oppure scegliere la modalita' shuffle e non seguire le regole e gli schemi? harry mi diceva sempre che ero una tipa che si atteneva troppo alle regole. troppo precisa. troppo schematica. troppo "sophie". che andasse a fanculo,lui e le sue teorie del cazzo. modalita' shuffle a tutto spiano.
appena partirono le prime note della canzone non potei fare a meno di sbuffare in preda alla rabbia e al nervosismo.
non poteva partire canzone peggiore. quel giorno era da cancellare.
la canzone era 'how do you sleep' di jesse mccartney.




«it's been about a year now 
ain't seen or heard from you 
i've been missin you crazy 
how do you, how do you sleep?»



quella canzone mi ricordava troppo harold edward styles,il ragazzo che avevo sempre desiderato.
il ragazzo più carino della scuola.
il ragazzo che tutte desideravano e che,non si sa come,si era innamorato di me. 

il nostro primo appuntamento fu un semplice giro in moto,con destinazione spiaggia. dopo circa un quarto d'ora inizio' a piovere e ci rifugiammo nell'androne di un palazzo. fu l'appuntamento più breve e più bello della mia vita.
un anno insieme,12 mesi perfetti. almeno per me. lui non si fidava più di me da un pezzo,o almeno cosi mi disse prima di abbandonarmi e di lasciarmi sola.





ero arrivata sulla spiaggia ormai gia' da un pezzo e mi ero tolta le converse,decisa ad immergere i miei piedi in quell'acqua pura.
mi avvicinai alla riva del mare e sentii i miei piedi bagnarsi.
un brivido mi percorse lungo la schiena. presi le converse in mano,alzai leggermente i pantaloni e iniziai a camminare verso alcuni scogli abbastanza vicini.
volevo raggiungerli,stendermi li sopra e non pensare più a nulla.
non volevo pensare più ad harry,ai suoi occhi verde smeraldo,ai suoi capelli ricci e al suo sorriso perfetto. volevo auto convincermi di averlo dimenticato ma sapevo fin troppo bene che non era cosi.

raggiunsi gli scogli abbastanza in fretta e,con un pó di difficoltà e di goffagine,riuscii a salire. cercai la pietra più larga e comoda sulla quale stendermi. la raggiunsi velocemente e decisi di mettermi li,rilassarmi e dimenticarmi di tutti i problemi che mi circondavano.
mi addormentai con il suono delle onde che mi cullava il sonno.
dopo un po' sentii un profumo a me conosciuto. no,non veniva dalla maglietta. era troppo forte. con gli occhi ancora chiusi e il sole in faccia cercai di capire da dove arrivava quell'odore fantastico.
l'ombra di una testa si piazzo' di fronte al sole,coprendomi il viso.
aprii con calma gli occhi e mi ritrovai di fronte al sorriso di harry.
ero sorpresa,immensamente sorpresa. per poco non caddi giu dallo scoglio.
mi alzai di scatto e fissai il ragazzo con aria interrogativa. mi stava ancora sorridendo. dio,quel sorriso era perfetto. avevo una voglia matta di ucciderlo ed amarlo allo stesso tempo. mi limitai,peró, a rivolgergli un breve cenno con la testa. la cosa lo deluse abbastanza e lo dedussi dal fatto che il suo sorriso inizio' a spegnersi.

«cosa vuoi styles? che fai? mi pedini per caso?» chiesi,mentre cercavo di rivolgergli lo sguardo acido più finto del mondo.
«ciao anche a te. senti,capisco che tu sia incazzata con me sophie. lo capisco davvero. è..è solo che vorrei parlarti.» disse harry,con lo sguardo basso.
sguardo basso? che fine aveva fatto la sua sfacciataggine innata?

«beh parla,ma sbrigati,ho da fare».
bugia.
ma dovevo pur fingermi impegnata.

«prima pero' scendiamo da qui,ti va?» mi chiese harry sorridendo.
diamine,ancora quel sorriso perfetto.




senza farmelo ripetere balzai giu dagli scogli e lui mi seguí a ruota. 

saltó dopo di me e,mentre si rialzo' da terra, gli si alzo' la maglietta.
giusto quel po' che faceva intravedere quegli addominali scolpiti che più notti mi avevano tenuto compagnia.

«beh,immagino tu ti stia chiedendo perche io sia qui da te in questo momento. perche io sia tornato dopo due mesi. uuuh che dolce,indossi ancora la mia maglietta» disse harry,interrompendo il suo stesso discorso.
arrosii leggermente ma gli feci segno di continuare a parlare.
lui sorrise e si porto' una mano dietro la nuca.
adorabile.

«ok,non ci gireró troppo intorno sophie. il punto è che mi manchi. mi manchi come l'aria. questi due mesi senza di te sono stati orribili. sono stato chiuso in casa quasi tutti i giorni,ecco perche non mi vedevi più in giro. sophie,io mi sono reso conto che ti amo ancora e che la mia vita senza di te è inutile,incompleta e vuota. so che forse adesso è troppo tardi,ma ti prego,torna con me. te lo chiedo come un ragazzo disperato che ha capito di aver commesso il più grande errore della sua vita a lasciar andare una ragazza cosi perfetta come te. ti prego,perdonami.»

Era davvero lui a parlare? Davvero credeva che dopo tutto quello che mi aveva fatto lo avrei perdonato? No,non potevo perdonarlo. Desideravo tanto farlo,giuro. Ma non potevo perdonarlo cosi,subito. Lui mi aveva lasciata sola.
Lui mi aveva fatta soffrire.
Lui meritava di soffrire.
Stavo per mandarlo a quel paese con un violento "vaffanculo" ma gli occhi di harry diventarono improvvisamente lucidi e,in quel momento,realizzai di amarlo ancora.
come prima. più di prima.
gli presi la mano e avvicinai il mio viso al suo.
una lacrima gli rigó il volto proprio mentre le nostre labbra si unirono.
la sua bocca morbida sulla mia.
di nuovo.
non poteva essere una giornata migliore.



my space :3
ok,ecco un'altra os scritta così,di getto (?)
spero davvero vi piaccia :3
ps ti amo sophie.
-silli

 

  
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