La guardi e, come sempre, la voce ti muore in gola.

Eppure hai provato il discorso chissà quante volte, nella camera accanto alla sua.
Mentre lei amoreggiava con Santana.

Oh, sì, con la voce di Van Morrison nelle orecchie che ti ispirava e copriva le risatine compiaciute di...
Com'è che la chiama Mercedes?
Satana?

Mai soprannome fu più appropriato!

 

 

 

 

 

 

La guardi e, improvvisamente, il coraggio ti viene meno.

Temi un rifiuto, temi le ritorsioni di Satana.
Temi di renderti ridicolo.

Però non riesci a muoverti di lì, non riesci neanche a staccarle gli occhi di dosso.

E di botto ti rendi conto che, se Van Morrison avesse conosciuto Brittany, forse...
Beh, forse la sua prima canzone si sarebbe chiamata "Blue eyed girl".

 

 

 

 

 

 

La guardi e, irrazionalmente, pensi ai tuoi amici.

I tuoi unici amici.

Pensi a Finn, che ha Rachel al suo fianco, a Sam, che riconquisterà Mercedes, a Kurt e Blaine.
E poi a Mike e Tina, a Puck e qualunque essere di sesso femminile...
Perfino ad Artie, lui e la sua passione per Sugar!

E tu? Perché tu non puoi essere come loro?

 

 

 

 

 

 

La guardi e, senza rendertene conto, cominci a camminare.

Le tue orecchie non odono altro che il tuo respiro ed i tuoi passi.
La tua bocca prova ad articolare le dolci parole che studi da giorni.

"Ehi, Brittany!"

Beh, da qualche parte bisogna pur cominciare!

Lei si volta, ed è come se un raggio di sole ti avesse abbagliato.

"Santana mi ha detto di non parlare con i Lepricani."

 

 

 

 

 

 

La guardi e, pochi istanti dopo, distogli lo sguardo.

Santana ha vinto anche stavolta!

O forse... Forse ti ha inconsciamente facilitato le cose?

"Sai che le ragazze che credono nella magia possono esaudire i desideri dei Lepricani?".

Torni a guardarla, beandoti della sua espressione curiosa da bambina.

"Quindi io potrei aiutare un Lepricano?" domanda a bassa voce.
Rapido come non mai, il tuo cervello crea una nuova, folle strategia.

 

 

 

 

 

 

La guardi e, dopo un respiro profondo, annuisci.

Lei sorride, sinceramente divertita dalla rivelazione.

Non attendi la sua domanda e, preda di folle audacia, ti butti.

"Io avrei un desiderio..."

Brittany piega la testa da un lato, gli occhi pieni di curiosità.

"E quale?"

Prendi un altro, profondo respiro ed esali la tua risposta.

"Un bacio."

 

 

 

 

 

 

La guardi e, di botto, vorresti fuggire.

Non puoi credere di essere stato così avventato, così sfigato!

Brittany tace, ma il suo silenzio ti assorda.

Ti fa male al cuore.

La tua bocca si è già schiusa, pronta a sussurrare delle timide scuse alla ragazza.
Stavolta però è lei a non attendere le tue parole.

"Va bene."

 

 

 

 

 

 

La guardi e, senza potertelo impedire, arrossisci.

Lei non pare accorgersene.
Ti appoggia le mani sul petto, avvicina lentamente il volto al tuo, chiude gli occhi.

Il bacio arriva.

Un bacio a cui rispondi, dapprima con timidezza, poi con più sicurezza.
Il mondo attorno a te sembra esplodere.

Stai baciando Brittany Pearce, davanti a tutti. Fottiti, Santana!

 

 

 

 

 

 

La guardi e, come se avesse percepito il sollevarsi delle tue palpebre, si separa da te.

Lentamente, dolcemente, ancora con gli occhi socchiusi.

Sospira e, ancora parecchio inebetito, non puoi fare a meno di imitarla.

Lei riapre gli occhi, stavolta colmi di eccitazione.
E' bella come non mai.

"Adesso sono magica anch'io?"

 

 

 

 

 

 

La guardi e, nonostante il tuo stordimento, sorridi.

"Lo sei sempre stata."