Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Christelle    13/02/2012    4 recensioni
L'hai sempre immaginato come un principe azzurro, con l'armatura e tutto il resto, hai sperato con tutto il cuore che un giorno venisse da te a dichiararti amore eterno...hai sperato fino all'ultimo. Quel giorno non è mai arrivato.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

È MEGLIO COSÌ

Lo osservi.

Lo osservi da lontano, senza farti vedere.

Seduta su una panchina del parco stai fingendo di leggere: non vuoi farti scoprire.

Lui sta giocando a calcio con alcuni suoi amici, non conosci i loro nomi e non ti interessano.

I capelli castano chiaro si muovono al ritmo del vento, la canotta bianca che indossa è impregnata di sudore.

* Così rischia di ammalarsi *

Gli occhi verdi sono gioiosi: si sta divertendo molto, anche se la sua squadra sta perdendo.

A bordo campo scorgi una schiera di ragazze urlanti in vestitini succinti.

Sono più piccole di te, ne sei certa: si vede, anche se fanno di tutto per sembrare più grandi.

* Stupide *

Assomigliano a delle bambine che hanno rubato i trucchi e le scarpe col tacco alla mamma, e in fondo è quello che sono.

* Solo delle stupide *

“ Ma sei cretino?!”

Un urlo dal campo, ti volti e lo vedi a terra: il ginocchio sanguina.

“Scusa! Non l’ho mica fatto apposta!”

“Riesci a giocare?”

“Ma ovviamente! Non sono mica una femminuccia io! Vado a pulirmi il taglio: torno subito”

Si allontana verso il suo zaino, seguito dalla schiera di galline.

“Stai bene?” “Ti fa male?” “O mamma sta sanguinando!”

Gli parlano tutte insieme, e lui da’ loro corda.

* Non devi *

Ma continua, e sai che continuerà.

È fatto così lui, lo sai.

* E’ un idiota*

L’hai sempre immaginato come un principe azzurro, con l’armatura e tutto il resto, hai sperato con tutto il cuore che un giorno venisse da te a dichiararti amore eterno … hai sperato fino all’ultimo.

Quel giorno non è mai arrivato.

Ammicca più volte alle oche prima di tornare a giocare, provocando una serie di gridolini.

* Sei bello, e godi di questo *

Sono nove anni che lo “conosci”, nove anni che lo osservi, nove anni che sei innamorata di lui … ma sai che non ricambierà mai.

Lui è classico il tipo “bello e impossibile”, sognato e desiderato da miliardi di ragazzine, e tu soltanto la solita “secchiona”, quella che vive tra i libri.

Sembra quasi la trama di un film, dove i due protagonisti, nonostante le loro differenze, si innamorano e vivono per sempre felici e contenti.

Lo sai che non sarà mai così, l’hai sempre saputo: questa è la prima volta che lo ammetti a te stessa.

Lui è solo una stupida illusione: un sogno irrealizzabile che ti sta distruggendo …

* Come una droga *

“Bip”

Un messaggio.

15:47 – Mamma: Tesoro la valigia è pronta. A che ora torni?

Mai, ecco cosa vorresti risponderle.

Hai 19 anni, ti sei appena diplomata con il massimo dei voti … e stai partendo.

Vai in America, frequenterai una delle più importanti facoltà di legge e vivrai là.

Sembra tutto così eccitante … ma tu non vuoi lasciare la tua famiglia, i tuoi amici.

* Lasciare lui ... *

Ci avrai parlato si e no quattro volte da quando sono iniziate le superiori, ma non è stata colpa tua: è lui che è cambiato … non è più lo stesso.

 

 

Una bambina sta piangendo, avrà all’incirca dieci anni. I capelli castano scuro raccolti in due codini, gli occhi castani, il faccino pieno di lentiggini e un paio di occhiali rosa. Ha appena cambiato scuola, dei bulli la stanno maltrattando. È seduta a terra, con una bambola stretta fra le braccia, mentre loro ridono. Sono in tre, hanno due anni in più di lei. Il più alto si avvicina: la bambina trema. “Ehi voi lasciatela stare!” urla un bambino, ponendosi di fronte a lei. Ha i capelli castani, le sta dando le spalle. È come in uno di quei libri di favole che le leggeva la mamma: il prode cavaliere che salva la damigella indifesa dai cattivi. “E tu che vuoi mocciosetto?!” gli urla contro il più grande poco prima di tirargli un pugno, poi sia lui che gli altri se ne vanno ridendo. “Tutto bene?” domanda la bambina preoccupata “Si, si. Tu piuttosto? Ti hanno fatto del male?” “No … grazie” dice lei, sfoggiando un sorriso smagliante con tanto di apparecchio bene in vista. “Di niente! Ora vado a giocare. Ciao!” e il bambino corse via.

 

 

 

È così che vuole ricordarlo, come un piccolo eroe, il TUO piccolo eroe.

“Bip”

Un altro messaggio.

16:21 – Mamma: Rispondi?

Messaggi. Crea nuovo messaggio. Aggiungi destinatario. Mamma

16:22 – Sto arrivando.

Metti il cellulare nella borsa e ti alzi, la lunga gonna rosa antico svolazza un po’ a causa del vento abbastanza forte, hai un po’ freddo, indossi solo una camicetta bianca.

Stai per andartene, quando qualcuno ti chiama.

“Ehi tu! Tipa con la gonna rosa!”

È la sua voce.

Il cuore accelera, inizi a sudare, le gambe tremano … che cosa vorrà?

“S-si? Cosa c’è?”

Domandi ansiosa.

“Mi rilanci il pallone?”

E' come se tutto si fosse fermato.

Ti accorgi solo allora che vicino alle tue gambe c’è un pallone da calcio, lo raccogli e glie lo lanci.

“Grazie, chiunque tu sia!”

Nessuno dei presenti sente il rumore del tuo cuore che si spezza.

 

Ti volti e con passo svelto esci dal parco.

Non lanci nemmeno un’ultima occhiata a quel ragazzo laggiù, che sta giocando a pallone.

Domani sarai in America, domani per te inizierà una nuova vita … senza di lui.

Non lo vedrai più …

Senza rendertene conto una lacrima solitaria scivola giù per la tua guancia, perché in fondo sai e hai sempre saputo che:

è meglio così.

 

 

 

 

NdA: Salve a tutti! Sinceramete non ho nulla di importante da dire, spero che la storia vi sia piaciuta (lo so che è deprimente, meglio per voi se vi abituate) e, nel caso, vi invito a lasciare qualche recensione, anche piccola piccola, mi farebbe davvero piacere :D. A presto! (purtroppo per voi).

Christelle*

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Christelle