14/02/2012
14 recensioniSperando che feste del genere vengano viste per quello che sono - vale a dire ricorrenze inutili - vi auguro buona lettura!
Titolo: Burst
Autore: Unbreakable_Vow
Personaggi: Gellert Grindelwald, Albus Dumbledore, Tom Riddle
Pairing: leggera Gellert/Tom
Ambientazione: Prima e durante i libri
Frase-chiave: Era un modello da (non) seguire, un esempio da (non) imitare? O cos'altro?
Genere: Introspettivo
Rating: Verd...allo.
Avvertimenti: Estremamente poco Slash, Toni 'cupi', Raccolta di 5 pezzi da 75 parole e l'ultimo da 145. Gente pazza che si diverte a trovare collegamenti coi numeri, che volete farci.
Sono voci sussurrate in corridoio, nulla più di un vociare fastidioso.
Grindelwald e la sua armata sembra siano inarrestabili - Grindelwald vuole attaccare Hogwarts - Pare che Grindelwald stia raccogliendo molti seguaci -
Dall'alto dei tuoi tredici anni tu ascolti, capti qualche frase, ma non te ne curi. Non t'importa.
Hai grandi ambizioni, progetti da portare a termine. Per ora sei solo Tom Riddle, ma quando un giorno parleranno di te, Grindelwald sarà niente al confronto.
***
Ti sei appena diplomato quando vieni a sapere che quel bastardo di Dumbledore è riuscito a sconfiggerlo. E' stato uno scontro avvincente, ti dicono. Dumbledore ha dato prova di tutte le sue capacità.(Come fanno a saperlo? A dar retta ai vincitori ogni battaglia è epocale.)
Ancora non t'importa. I tuoi progetti proseguono, e così tu, Voldemort.
L'unica cosa di cui ti rammarichi è che qualcuno l'abbia fermato. Peccato, perché le sue idee ti piacevano.
***
Dumbledore la pagherà per questo affronto, è quello che giuri a te stesso e che sei certo accadrà.E anche se uscire fuori dal castello di Hogwarts un po' ti calma, la tua voglia di vendetta non si placa. Non lo fa mai: è adagiata in profondità in te, è viscerale.
Quella voglia è la tua forza.
Sarà quella a farti vincitore, un giorno che si fa sempre più vicino.
D'altronde, tu non sei Grindelwald.
***
Con gli anni quella figura evanescente è sbiadita dalla tua testa - vi è rimasta più tenacemente di quanto ti piaccia ricordare, però.Era un modello da (non) seguire, un esempio da (non) imitare? O cos'altro? Un'ossessione?
Sono cose che non ti domandi mai.
Ma un pensiero, adesso che hai di fronte il cadavere di James Potter e sei ad un passo dalla vittoria, ti sembra giusto dedicarglielo.
Grindelwald, sto riuscendo dove tu hai fallito.
***
Da allora sono successe tante cose. Sei quasi-morto e risorto, hai atteso, riorganizzato idee, richiamato i mangiamorte. Sei tornato, Voldemort, e sei certo che stavolta non sbaglierai. Ti manca davvero poco per vincere.Non è assurdo, quindi, che dopo decenni riesca a sconvolgerti il fatto che Gregorovich lo nomini? Assurdo, come la consapevolezza che torni ad essere un tassello per la riuscita dei tuoi piani.
Una parte, dentro di te, ride per quel confronto finale.
***
Gellert Grindelwald era il mago più crudele ed oscuro che il mondo magico avesse mai conosciuto - prima che arrivassi tu. Il più potente e temuto, il Comandante che voleva assoggettare la feccia Babbana e togliere di mezzo quegli immondi incroci.Ed era l'uomo che ti ha affascinato fin da quando eri un tredicenne che sentiva parlare di lui. Era l'uomo che ha dato terreno fertile alle tue idee, che hai stimato e rispettato nonostante la sconfitta - specie da quando anche tu l'hai subita - e che ti è rimasto sottopelle nonostante il tempo e nonostante tutto. Nessuno ha avuto un potere simile su di te, mai.
(E' forse in questo che sta la sua decantata grandezza? Nella capacità di attrarre a sé?)
Te ne accorgi adesso, mentre lo uccidi dopo averlo visto per la prima volta - e non potresti essere più felice.