Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Angel_Kiss    21/09/2006    3 recensioni
Io non capisco la natura di tutta quella felicità che li caratterizza, non capisco cosa provino nell’altro quando giura di amarli. Quando con quel tono imbarazzato e convinto ti sussurrano ‘Ti amo’, oppure lo gridano al mondo intero, perché sentono che solo così possono farti capire che il loro amore non ha limiti.
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non ti ho mai detto la verità su di noi, se ci sia mai stato un noi. Ho sempre mentito, anche quando stavamo insieme, mi chiedevi quanto ti amavo, quanto sarei stata disposta a rischiare per te…ho sempre risposto tutto, ma ho sempre pensato zero. Non eri nulla per me, se non un bel ragazzo dal cuore d’oro con il quale scherzare e far conoscere il dolore dell’amore. Qualcuno potrà aggredirmi dicendomi che non dovevo farti soffrire, ma lo so benissimo, solo che volevo sperimentare anche io cosa si provava sulla pelle a far soffrire la persone che ti amano. Cosa ci resta, a noi assassini di cuori,  dopo ch’egli ha gridato con tutto il fiato che ha in gola, dopo aver capito che razza di immondizia siamo, ma dopotutto abbiamo ancora il coraggio di camminare a testa alta e scegliere un’altra vittima sacrificale, un essere puro, che non conosce gente come noi, e noi conosciamo benissimo loro.

Mi hai gridato davanti a tutti che mi amavi, che mi avresti reso felice, se solo te lo avessi chiesto.

Ti vedevo soffrire per quello che non ti dicevo, quando ti lasciavo solo in quel letto sfatto che aveva appena visto i nostri due corpi unirsi, e me ne andavo nell’altro letto, dall’altro ragazzo…cosa mi dava di più di te? Nulla, le stesse cose. Amore incondizionato e sesso. Anche se cercavo solo quello, sesso con qualcuno coinvolto che non fossi io in prima persona.

Mi abbracciavi chiedendomi di non andare via, di non fuggire da te, di non abbandonarti perché non sapevi cosa fare in quelle ore senza di me...eppure io andavo via, senza dirti nulla, non scappavo, ma andavo semplicemente a soddisfare il desiderio di un altro essere bisognoso di amore…

Conoscere il dolore in tutte le sue forme, è questo che contraddistingue gli innamorati. Soffrono, e sono felici.

Io non capisco la natura di tutta quella felicità che li caratterizza, non capisco cosa provino nell’altro quando giura di amarli. Quando con quel tono imbarazzato e convinto ti sussurrano ‘Ti amo’, oppure lo gridano al mondo intero, perché sentono che solo così possono farti capire che il loro amore non ha limiti.

Ma sono solo cazzate, solo stupide cazzate degli uomini e del loro desiderio di essere accettati e amati dagli altri. Infondo questo è solo un viaggio, lo si fa in compagnia, sì, ma di se stessi. Solamente contando sulle proprie forze si può andare avanti.

Mi hai contraddetto. Tu, con quelle tue idee sull’amore, tu con quelle tue sorprese romantiche, tu che non hai esitato a fare nulla.

‘Insieme si supera tutto, bisogna essere in due per poter morire felici. ’- mi hai detto. Ma io sono sola, eppure sto morendo, cosa significa? Che chi fa soffrire viene ripudiato dall’amore e non ha il diritto di morire con qualcuno che piange al suo fianco?

§§

Il sole sta morendo alle mie spalle mentre su questo colle attendo, inevitabile, la notte, che mi porterà di nuovo in un letto diverso, mentre sogno anche io qualcuno che mi liberi da questo terrore dell’amore finto, amore falso.

Mi appoggio alla barriera di legno inalando l’odore dell’erba bagnata di pioggia.

“Sapevo ch’eri qui”

Mi volto verso colui che ha parlato. Sei tu, che con quel tuo sorriso mi saluti. Il cielo è rosso con sfumature di arancione. Ti guardo e mi avvicino a te con passo fermo e sicuro. Mi appoggio al tuo petto e sento le tue mani avvolgermi in un caldo abbraccio. Alzo la testa e ti guardo negli occhi azzurri, sorridi.

“E’ finita vero?”-mi chiedi con tono triste, annuisco. Ormai ho fatto il mio dovere e ti devo abbandonare…

Mi stacco da te e vado via, sento il tuo sguardo seguirmi per il sentiero.

§§

Sono passati tre giorni.

Passeggio per la città e passo sotto il tuo palazzo, e vedo una folla di persone accalcate sotto il portone, alzo lo sguardo al cielo e ci sei tu sul cornicione che urli di volerti buttare e che nessuno ti può fermare.

Ti osservo mentre stai per fare una pazzia per me…ne hanno fatte di cose del genere, ma levarsi la vita in questo modo mai, non ho mai visto nessuno fare questo per una come me…

“La vita non ha più senso se tu non sei con me!”

“Fermo, ti prego!”-urlo senza accorgermene-“Non farlo…non farlo ti prego”-una lacrima, due lacrime, sono tante le lacrime che solcano il mio viso.

Ti distrai e perdi inevitabilmente l’equilibrio e cadi giù. Urlo disperata mentre vedo il tuo corpo riverso a terra, mi inginocchio accanto a te e non credo possibile che questo sia successo proprio a te, per il mio egoismo sfrenato. Ora so che ho davvero sbagliato a non amarti a pieno. Non dovevo prenderti in giro, non dovevo ingannarti, non ne avevo il diritto, perché hai un cuore e anche io oggi ho scoperto di averlo, ma l’ho fatto troppo tardi. Adesso il mio cuore non c’è più, è venuto in Paradiso insieme a te.

Ora so cosa significa amare. Ora capisco il significato di quel detto che recita ‘Capisci di amare una persona solamente quando l’hai persa ’

E io ti amo, ma non potrò mai dirtelo, perché non sarai mai più con me in quel colle bagnato di pioggia ad abbracciarmi…non ci saranno mai più le nostra passeggiate sulla spiaggia, le nostra gite in bici…i nostri discorsi…le nostre risate e le nostre litigate…tutto di te mi mancherà…

Ti amo amore mio, aspettami nell’aldilà, sto per raggiungerti.

Adesso su questo colle, appoggiata allo steccato io muoio per te…

Di una cosa ora ho paura: di non raggiungerti in Paradiso, ma di essere spedita all’Inferno, per tutto il male che ho fatto…ma so che chiedendo sinceramente perdono, come sto facendo, finirò vicino a te e potremmo stare insieme ed amarci senza limiti, perché dopo la morte si può finalmente Amare senza restrizioni…

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Angel_Kiss