Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: AdharaSlyth    14/02/2012    1 recensioni
> gli occhi di sua sorella lo fermarono di colpo. Erano come carboni ardenti.
> ringhiò cercando di frenare l’istinto omicida che stava già tentando di prendere il sopravvento.
a Qualcuno San Valentino non piace per niente... ma chi ci dice che non ci sia qualcosa a farle cambiare idea?
ShikaTema Ovviamente!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Temari, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
 
 
Cattivo San Valentino Gente…
 
 
 
 
Quando quella mattina Kankuro entrò in cucina per fare colazione la morte era già in agguato, ed aveva grandi occhi acquamarina e quattro buffi codini.
<< Buon Sa V… >> gli occhi di sua sorella lo fermarono di colpo. Erano come carboni ardenti.
<< Se provi anche solo a pensare quelle parole, ti strappo il cuore e me lo mangio! >> ringhiò cercando di frenare l’istinto omicida che stava già tentando di prendere il sopravvento.
Per i fratelli Sabaku-no la mattina del 14 Febbraio era come essere tornati sotto il dominio del loro padre-padrone. Anche se lui era ormai morto, c’era sempre Temari, in certi giorni dell’ anno, a ricordare loro i bei vecchi tempi, quando l’unico modo per sopravvivere era parlare poco, occhi bassi e mente ai kami.
Il silenzio totale era rotto solo dal gorgoglio della macchina del caffè e dai passi pesanti e incazzosi di lei mentre i due maschi cercava nodi capire se ci fosse qualcosa da fare per renderle la giornata un minimo migliore, ma era già tardi.
<< Io vado! Chiudete con la chiave piccola! >> urlò sbattendo la porta dietro di se e precipitandosi giù dalle scale.
Era davvero poca la gente che girava per le strade del vecchio quartiere di Konoha a quell’ ora del mattino ma a Temari non dispiaceva, quel giorno voleva solo godersi l’intrico delle strade nel più assoluto silenzio, mentre aspettava che la peggior giornata dell’ anno avesse davvero inizio.
Arrivò con calma alla fermata dell’ autobus, che era solitamente punto di ritrovo del suo gruppo, e con altrettanta tranquillità si appoggiò al palo più vicino accendendosi una sigaretta.
La prima a raggiungerla fu TenTen anche lei di umore nero.
<< Ciao Tem. >> salutò sbadigliando.
<< Ciao, sigaretta? >> Allungò il pacchetto alla castana che mosse il capo in segno di ringraziamento mentre cercava l’accendino.
Aspettarono un quarto d’ora buono prima che Ino e Sakura si degnassero di arrivare, camminando a braccetto e ridendo come al solito, come se fosse solo un giorno qualunque.
<< L’idea è quella… >> ammise la rosa.
<< Fingere che oggi non esista. >> Terminò l’altra lisciandosi i capelli.
<< Tu dovresti tacere Yamanaka. C’hai un sacco di gente che ti viene dietro, non è colpa nostra se nessuno è di tuo gradimento! >> ringhiò Temari mentre l’altra scuoteva la testa come a dire che non era neanche sua la colpa.
<< Dov’è Hina? >> chiese la castana per deviare l’attenzione da quell’ argomento.
<< Eccomi! >> un urlo in lontananza le scosse mentre l’ultimo elemento del gruppo le raggiungeva e, ansimante, si lisciava le pieghe della gonna della divisa e si sistemava la sciarpa bianca, coprendosi naso e bocca.
<< Per voi ragazze! >> disse semplicemente. << Buon San Valentino. >> Temari pensò che Hinata non avrebbe potuto essere più gentile di così eppure sulla sua faccia si notava l’espressione contrariata.
<< Che c’è? >> Chiese la corvina << Non ti piace? >>
<< Non è questo Hina… >> tentò per un attimo di trovare le parole giuste prema di sospirare rassegnata << solo che ricevere cioccolata da un’amica è davvero deprimente. >> ammise salendo sull’ autobus.
<< Pensa positivo, magari a scuola qualcuno te ne regalerà! >> tentò Sakura cercando di farla stare meglio.
“ Sciocca che sei, Ciliegina” pensò la bionda sorridendo.
<< Ti dico io come andrà: Ino si beccherà un sacco di cose, quantità industriali di cioccolata e fiori, ma alla fine li darà tutti a Choji senza neanche leggere i biglietti. A te regalerà qualcosa Naruto, e tu lo rifiuterai come sempre fingendo che nessuno abbia capito che ti piace. Hina si beccherà quelli si Shino e Kiba, e ricambiando il regalo cercherà di illudersi che quel cane dell’ Inuzuka non sia davvero cotto stracotto di lei.
Quelli per Ten saranno anonimi ma posso scommettere quello che vuoi che uno sarà di mio fratello il tonto e uno di Neji-bello-e-impossibile-Hyuga, il quale se ne starà al suo posto accerchiato da una valanga di primine assieme a Sasuke-il-cavaliere-tenebroso-Uchiha e Shikamaru-non-ho-voglia-di-fare-un-cazzo-Nara.
La sottoscritta, invece, passerà la giornata a borbottare maledizioni sola come un cane. FINE! >> concluse ricordandosi improvvisamente di respirare.
<< Sei di buon umore oggi Seccatura. >> Commentò una voce lievemente divertita da dietro di loro.
<< Fottiti Crybaby! >> Sibilò scendendo dal mezzo e dirigendosi a grandi falcate oltre i cancelli della scuola.
Era molto peggio di quanto avesse mai potuto pensare; il clima di smielata dolcezza era denso e corrosivo per lei, ad ogni passo la sua espressione sicura si incrinava maggiormente schiacciata dall’ aria zuccherosa che si insinuava infida nel suo corpo, lentamente, fino ad inondarle il sangue.
Ci vollero tutte le capacità preventive della dolce Hyuga e tuta la velocità ti TenTen per impedirle, una volta entrata in classe di azzannare alla gola quella troia di Karin, che si vantava con un sua degna compare dello splendido mazzo di rose rosse posato sul suo banco. Ma peggio ancora fu quello che l’attendeva ai loro, di banchi.
La sua predizione si era puntualmente avverata.
L’ultimo banco in fondo, vicino alla finestra, occupato di solito dalla Yamanaka, era completamente sommerso di pacchetti, scatoline, fiori e adorabili buste rosse o rosa.
Quello alla sua sinistra invece, posto dell’ Haruno, aveva appoggiato sopra una sola, grossa scatola a forma di cuore con un bel nastrino di un incredibilmente inappropriato arancione.
Sul  banco della Hyuga, nella fila avanti rispetto a quello di Ino, attendevano sereni un mazzo di margherite bianche, opera di Shino, e il peluche di un morbido coniglio bianco con un enorme fiocco rosso al collo.
Proprio a fianco sul banco della castana attendevano di essere scartati un tubo di Baci Perugina e una splendida rosa rossa posata su quello che era quasi certamente un CD.
E poi c’era il suo banco, vuoto, esattamente come aveva predetto. Andò a sedersi, cercando di non mostrare nessuna emozione.
<< Ehi Seccatura! >> le urlò Nara dal suo posto << Pensa in fretta! >>gridò ancora lanciandole qualcosa.
D’istinto lo afferrò e rimase ferma qualche istante a rigirarsi fra le dita quella pallina avvolta in una lucida carta nera. Lindor al cioccolato fondente.
<< Lo avevo preso per Ino, ma mi sembrava un peccato che venisse immolato come ennesima vittima a Choji. >> lei ghignò.
<< Quindi non lo hai avvelenato! >> tirò anche lui le labbra in quello che poteva essere la versione pigra di un sorriso pochi istanti prima che entrasse la professoressa.
<< E quello cos’è? >> chiese curiosa Sakura al cambio dell’ ora vedendo ciò che l’amica ancora teneva fra le mani.
<< Me lo ha dato Shikamari-rè-dei-fancazzisti-Nara, dice che era per Ino ma che non valeva la pena che finisse anche lui nello stomaco dell’ Akimichi. >> sentitasi chiamata in causa la bionda Yamanaka scatto con un fulmine prendendo il “corpo del reato”.
<< Quell’idiota di Shika! Ancora non ha capito che io mangio solo cioccolata bianca! >> sbuffò restituendo il dovuto.
<< Già, ma a me piace solo quella fondente… >> rispose la Sabaku sorridendo.
 
Bhè… Magari non era così male San Valentino…
 
 
 
 
 
 
 
Note:
Come molti avranno capito Naruto non mi attrae più come faceva una vota, il maestro Kishimoto lo sta tirando troppo per le lunghe e sinceramente mi sono un po’ rotta.
Anche se lo odio questa storia è dedicata a San Valentino.
Spero che vi piaccia!
 
Baci Adhara
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: AdharaSlyth