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Autore: Jane The Angel    22/09/2006    2 recensioni
una ficcy su due parole che possono sembrare semplici ma per me, e credo anche per molti altri, non lo sono per niente... spero che vi piaccia!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Due parole per un mondo

Mi piaci.

Mi piaci.

Mi-piaci.

Sono due parole, e nemmeno tanto complicate, vero?

Su, provate a ripetere insieme a me queste due semplici paroline, avanti, tutti insieme: Mi piaci.

Bravi!

Ora, passiamo al livello successivo. Andate dalla persona che vi piace, dalla persona che vi fa battere il cuore, che vi fa arrossire con un semplice "ciao". Ok, adesso riproviamo, quelle due paroline, è andata bene prima, no? Avanti, al tre:

Uno

Due

Tre

...

...

...

Strano, non sento nulla. Forse, in lontananza, qualche voce silenziosa, appartenente ai più coraggiosi, o forse ai più sfacciati. E gli altri?

È così facile dire "Mi piaci" in camera tua, quando nessuno ti sente. Però è diverso dirlo quando sei davanti all’oggetto dei tuoi pensieri.

Sei seduta accanto a lui e pensi: ok, ora glielo dico. Apri la bocca, ma all’improvviso quelle due parole diventano le più difficili che tu abbia mai pronunciato, e si bloccano lì, appena prima delle corde vocali. Il tempo passa, la serata finisce ed è ora di tornare a casa. Lo saluti con un bacio sulla guancia, come fanno tutti e come fai con tutti. Ma per te ha un significato diverso.

Ti allontani e ti maledici, perchè nemmeno oggi sei riuscita a pronunciare quelle due semplici parole. E ti convinci che la prossima volta ci riuscirai, che le parole riusciranno ad uscire. Ma non è così. La voce si bloccherà di nuovo. Una mano sfiorata diventa la più bella delle casualità, un passaggio in macchina un’ultima speranza che spesso rimane delusa. Ogni sua frase, ogni suo movimento diventa un dubbio atroce nella tua mente, nel tuo cuore. Perchè si è seduto accanto a te e non dall’altra parte del tavolo? Anche lui standoti vicino sente le tue stesse emozioni? O voleva solo vedere meglio la ragazza dall’altra parte del locale?

Ogni parola, ogni gesto, ogni sguardo per te si trasforma in centinaia di possibilità, in migliaia di speranze. Lo senti, vero? Quel brivido ogni volta che il suo sguardo ti sfiora, quel sussulto se per caso le vostre mani si incontrano? Lo sentiresti se al suo posto ci fosse un altro? No, non lo sentiresti. Con lui ti senti bene, ma non riesci a dirgli quelle due parole. "Mi piaci" diventa un ostacolo insormontabile. In realtà non sono quelle due parole a farti paura, è ciò che viene dopo che temi. Perchè dopo sono solo due le strade che è possibile imboccare, e non spetta a te la scelta. Tutto dipende da quel bivio, dalla strada che lui sceglierà. Non è un universo che quelle parole aprono, ma solo due mondi. Tu, con lui potrai raggiungerne solo uno. E la scelta non dipende da te.

_________Nota di Herm90

Intanto ringrazio molto Alyssfleur12, GiulyWeasley e la_particella_di_sodio, che hanno recensito la mia ultima ff, "Dolore". Poi quelli che hanno recensito "Prima della fine", ovvero la_particella_di_sodio, kla, Stupidina e evenstar.

Tornando a questa ficcy, mi è venuta fuori d'improvviso ieri sera mentre stavo per addormentarmi, ho riacceso la luce tra le proteste di mio fratello e l'ho buttata giù, così ho pensato di postarla... spero che vi piaccia, fatemi sapere, sapete come!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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