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Autore: 8giusy8    14/02/2012    6 recensioni
E' il 15 Febbraio, tutti si preparano per la festa dei single...
Niente di meglio per i festeggiamenti di una festa a casa Ghirelli..
Ma a volte in una notte, tante cose possono cambiare....
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E' il 15 Febbraio.... la giornata dedicata a tutti i single.
Tutti si preparavano per la festa organizzata da Ghiro  nella casa sulla spiaggia.
Ci aveva impiegato giorni, tempo e fatica per quella festa.. aveva invitato i suoi colleghi, i suoi amici e la sua non fidanzata ufficiale Selvaggia.
Lui odiava San Valentino, gli innamorati dovrebbero dimostrarsi il loro amore ogni giorno anziché ingrassare i fiorai, i pasticcieri e i negozi di intimo.
Lucia gli aveva dato volentieri una mano, anche lei non credeva nel giorno di San Valentino, come darle torto, passava da una storia sbagliata ad un’altra, piangendo ancora per la perdita del suo grande amore Alex, accettando e scappando dagli inviti a cena del tenente Serra.
Quella serata era dedicata al puro divertimento tra single, dimenticandosi per una sera dell’amore..
Per divertirsi un po’ di più, Ghiro aveva chiesto agli ospiti di indossare una maschera in viso, per rendere la serata più interessante…
Bart fece il suo ingresso  molto presto, non era un periodo positivo.. Lui ed Eleonora si erano presi una pausa di riflessione, entrambi erano confusi.
Era molto elegante nel suo completo grigio e una maschera in volto per creare suspance, Ghiro gli aprì la porta dandogli una pacca sulla spalla e invitandolo ad unirsi agli altri in salone.
Lucia e Bianca arrivarono insieme, incontrandosi nelle scale di casa.
Bianca indossava un tubino color vino e delle scarpe alte,e teneva la sua maschera in mano per indossarla poco prima di entrare.. la maschera era bordeux con delle paiettes e le copriva gran parte del viso. Era molto bella..
Lucia indossava un abito corto verde smeraldo che le faceva risaltare ancora di più il colore degli occhi, fasciato sul seno da tanti punti luce, scarpe alte nere e capelli raccolti sul viso una maschera color smeraldo con piume, strass e paiettes…anche lei era molto bella.
Suonano alla porta e Ghiro corre ad aprirle.
G: Accidenti… ma siete favolose donzelle.. – sorride facendole entrate.
L: Amico mio, grazie… devo dire che stai molto bene anche tu.. – risponde al sorriso.
Si dirigono insieme verso il salone, salutando i loro colleghi e alcuni amici di Ghiro.
Bianca e Lucia sono interrotte dall’arrivo di Bart, che si avvicina a Lucia per salutarla e per farle i complimenti per com’era bella quella sera.
B: Un ballo capitano.. – porgendole la mano..
L: Se sei capace tenente… - risponde acchiappando la mano di lui.
Iniziano a ballare vicini, mentre le luci del salone si abbassavano leggermente.
Lucia ogni tanto si guardava intorno, sapeva che Orlando non sarebbe andato alla festa, era fuori Roma quel giorno e non sarebbe arrivato in tempo.. non ostante sapesse che non ci sarebbe stato, continuava a cercarlo con lo sguardo..
In cuor suo sperava che alla fine avrebbe partecipato anche lui, si sentiva una stupida.. c’erano momenti che non vedeva l’ora di vederlo e momenti che scappava soltanto, aveva paura…. Paura di soffrire, ma quell’uomo la faceva stare incredibilmente bene.
Orlando aveva fatto di tutto per arrivare alla festa, si era cambiato in macchina di corsa e non era molto ordinato infatti…
Appena apre la porta Ghiro gli lancia un occhiataccia..
G: Raddrizzati stà camicia… che vuoi che wonder woman te veda così? – gli dice aggiustandolo…
O: Non so di che parli Capitano… - risponde sorridendo..
G: A quanto hai corso per esserci stasera?
O: lascia stare guarda… mi son vestito in un parcheggio… - sorride..
G: Ne vale la pena… guarda laggiù…. – indicando Lucia, facendo l’occhiolino all’amico.
Orlando la guarda, mentre indossa anche lui la mascherina, era bellissima….
Certo non tra le braccia di Bart però… decide che doveva attirare la sua attenzione…
Prende un post.it dalla cucina e scrive un biglietto, consegnandolo a uno dei ragazzi addetti agli alcolici per farlo recapitare a Lucia.
Lei stava parlando con Bart, quando un ragazzo gli si avvicina porgendole il post.it.
Lei lo apre e inizia a leggere: “ Ma quanto puoi essere bella stasera? “
Si guarda intorno, ma non nota nessuno di strano… così chiede al ragazzo di consegnare al mittente il post.it scrivendoci sopra “perché non me lo dici di persona….anziché scriverlo, chiunque tu sia”.
Il ragazzo va in cucina, Orlando aveva visto tutto e si è precipitato in cucina per sapere cos’avesse scritto Lucia. Mentre lo legge sorride… prende una penna e scrive un nuovo biglietto “ Perché non mi trovi invece “ e lo fa consegnare…
Lucia apre il nuovo bigliettino, sorride e scuote la testa.. “ Dammi un indizio”… e lo fa recapitare.
La risposta arriva poco dopo… “Vieni a cena con me?”
Lucia si guarda intorno, ha capito che si tratta di Orlando, stava per rispondere al Post.it ma vede qualcuno uscire di fuori, non sa se lui, l’ha visto un attimo e aveva una maschera in volto.
Senza pensarci esce di fuori, sul balconcino non c’è nessuno… sulle scale nemmeno, stava per rientrare quando sente un rumore.. si affaccia appena e vede una persona sul retro, seduta sul dondolo che la guardava.
Si avvicina verso quell’uomo, non sapendo ancora se si trattava di Orlando..
Rimangono un attimo a guardarsi poi lui sorride…
Non c’è dubbio, è Orlando pensa.
O: Non mi hai risposto…. – sussurra..
L: Non ti ho risposto a cosa? – risponde avvicinandosi..
O: Vieni a cena con me? – le chiede dolce..
L: E’ l’ultima volta che me lo chiederai? – le chiede, sedendosi anche lei sul dondolo.
O: Scordatelo… continuerò a chiedertelo finché non mi dirai di si… - risponde, guardandola..
L: Ti sta bene la maschera… - sorride..
O: Ah grazie… vuol dire che sto meglio con la maschera …- ride facendo ridere anche Lucia.
In quel momento Ghiro esce cercando Lucia.. la trova seduta di fuori con Orlando..
G: Lucia…. Mi servi un attimo …- urla dall’ingesso..
L: Arrivo…- Urla alzandosi dal dondolo.
Stava andando via sotto lo sguardo triste di orlando.. poi si volta, lo guarda e dice:
L: Ah dimenticavo….. Si!!! –rigirandosi su se stessa..
O: Si cosa? – risponde  un po’ perplesso..
L: Mi hai fatto una domanda…? La mia risposta è si… - risponde continuando a camminare..
O: Benissimo, e adesso scappi? – era una domanda a trabocchetto, riferendosi al momento e alle varie fughe di Lucia…
L: Vediamo Tenente… - risponde sorridendo.
Orlando la segue, e una volta nel salone la vede parlare con Ghiro, stavano facendo un qualcosa con la consolle… lui la guardava da lontano, era bellissima in quell’abito verde, risaltava i colore dei suoi occhi, e anche la maschera le stava bene, anche se era un peccato che le nascondesse appena il viso…
Ghiro aveva una sorpresa… aveva posizionato un monitor al centro della stanza, e aveva dato via al karaoke… Il primo giro era proprio di Ghiro, voleva Lucia al centro della stanza perché le stava per dedicare una canzone.. Lucia, lo guardava un po’ stranita, poi si siede con gli altri e ascolta, anche Orlando li aveva raggiunti…
La musica parte: Laura Pausini: “Un amico è così”.
Ghiro inizia a cantare, certo non è il massimo come cantante ma fa molta tenerezza pronunciando quelle parole..
“E ricordati che finché tu vivrai
Se un amico è con te non ti perderai
In strade sbagliate percorse da chi
Non ha nella vita un amico così”

Finita la canzone Lucia corre ad abbracciare Ghiro… era emozionata, quella canzone indubbiamente le ha fatto piacere..
E’ il turno di Orlando, anche lui sceglie una canzone di L.Pausini, prima di iniziare a cantare manda un sms a Lucia… “Questa è per te capitano”.
Non sapeva se le avrebbe fatto piacere o se l’avrebbe spaventata.. ma era il momento di provarci…
La musica parte, e Orlando inizia a cantare… non è stonato come Ghiro, ma quasi…
“Confesso, sei la causa mia primaria
adesso in me
di tutto il buono che c’è
Ahahah lo so
sei la primavera in anticipo
Ahahah la prova che dimostra quale effetto hai su di me
perché………….”

Lucia ascolta quella canzone che conosce bene, ma non le è mai piaciuta così tanto..
Ascolta quelle parole e non può non emozionarsi, soprattutto perché, con discrezione, Orlando la guarda spesso…
Quando la musica finisce e scatta l’applauso, Orlando fa un inchino e poi approfittando della confusione di chi doveva iniziare a cantare dopo di lui, esce dal salone andando verso la spiaggia..
Con la speranza che Lucia, vedendolo lo seguisse..
Lei era nel salone, e con lo sguardo cercava Orlando, ma non lo trova, esce fuori andando verso il dondolo ma non c’è neanche lì.. poi lo nota, seduto sulla spiaggia a guardare il mare.
Prende coraggio, cercando di non seguire la voce della sua mente che la spinge verso il salone.. vuole solo seguire quello che sente, e quello che sente è di volergli stare accanto.
Si avvicina silenziosa a lui, Orlando era preso dai suoi pensieri e dal mare e non si accorge che lei è appena dietro di lei..
L: Sei bravo a cantare… - sussurra.
Orlando si volta un po’ stupito, non sapeva fosse dietro di lui, le sorride leggermente..
O: Lo so, sono eccezionale… non te l’ho mai detto ma facevo il cantante prima.. – sorride facendo sorridere anche Lucia..
L: Posso? …o vuoi stare da solo? – chiede timorosa..
O: No no… siediti..- porgendole la mano.
L: Non posso sedermi sulla sabbia con questo vestito.. – sorride..
Orlando le sorride, levandosi la giacca e posandola a terra, invitando Lucia a sedersi.
L: Ma non c’è bisogno.. stavo in piedi…- dice mortificata..
O: Insisto Capitano.. – facendole nuovamente cenno di sedersi.
Lucia si siede accanto a lui, il silenzio cade, lasciando entrambi ai loro pensieri.
L: Non mi aspettavo che mi dedicassi una canzone… - bisbiglia..
O: Non me l’aspettavo nemmeno io… - risponde sorridente..
L: E come mai l’hai fatto? –gli chiede guardandolo negli occhi..
O: Perché sentivo di farlo… io non sto lì a pensare troppo, seguo le mie emozioni… dovresti farlo anche tu… -le risponde guardandola negli occhi..
L: Forse hai ragione, ma sai….. quando ho seguito le mie emozioni ho sempre sofferto.. –dice abbassando lo sguardo.
O: E per questo hai deciso che non vuoi provare mai più ad essere felice? – le chiede sollevandole il viso.
L: Io vorrei tanto non aver paura…. Non è colpa tua credimi..- bisbiglia mentre una lacrima le riga il viso.
Orlando le prende la mano e le sfiora il viso appena, asciugando la lacrima.
Poi prende un post.it dalla tasca e scrive, porgendolo a Lucia.
Lei sorride, lo prende e lo legge: “Io non ti metterò fretta, ho aspettato una vita”
Prima sorride, poi un’altra lacrima le scivola lungo il viso. Prende la penna e risponde nello stesso biglietto, porgendolo ad Orlando, che sorride e lo legge “Mi fai star bene, come non stavo da tempo”…un sorriso meraviglioso gli compare in volto mentre legge il biglietto, riprende la penna e risponde:
 “Scusami, ma ora non mi va né di parlare né di scrivere, seguirò di nuovo le mie emozioni,  tu puoi darmi uno schiaffo, ma preferirei di no… tra pochi secondi prenderò il tuo viso e ti bacerò”
Lucia sorride appena mentre qualche altra lacrima le riga il viso, Orlando si avvicina a lei, prendendole il viso tra le mani, le asciuga le lacrime e si avvicina a lei, le loro labbra sono incredibilmente vicine, possono sentire i loro respiri e le loro emozioni.
A quel tocco i cuori di entrambi sussultano, da prima uno sfiorarsi leggero, poi Lucia schiude leggermente le sue labbra cercando quelle di lui.
Orlando l’avvicina di più, stringendola in un caloroso abbraccio, non staccandosi da quelle morbide e calde labbra.. le sfiora il viso e i capelli, stringendola ancora di più.
In quell’attimo era chiaro che le paure di Lucia erano svanite, stava seguendo il suo cuore e le sue emozioni, completamente abbandonata a quell’abbraccio, a quelle labbra e a quell’uomo che le aveva ridato il sorriso, la felicità e la voglia di amare.
Quando entrambi si staccarono appena rimasero a guardarsi per un lungo istante.. poi Lucia prese quel pezzo di carta e la penna e iniziò a scrivere, sotto lo sguardo stranito di Orlando.
Quando finì di scrivere, prese la mano di lui senza parlare passandogli il post.it.
Lui sorride, e legge il biglietto.
“Hai aperto in me 
La fantasia 
Le attese i giorni di un'illimitata gioia 
Hai preso me 
Sei la regia 
Mi inquadri e poi mi sposti in base alla tua idea 
Vivimi senza paura 
Anche se hai tutto il mondo contro 
Lascia l'apparenza e prendi il senso 
E ascolta quello che ho qui dentro”
 
Mentre lo legge riconosce la canzone, e la immagina mentre legge quelle righe.. si volta appena, un po’ emozionato e l’abbraccia, poggiando la sua fronte a quella di Lucia.
O: Alla fine una canzone me l’hai dedicata anche tu… - sussurra..
L: Si, è vero…alla fine si… - sussurra anche lei..
O: E’ vero sai…. – le dice stringendola di più..
L: Cos’è vero? – chiede confusa..
O: Che ho aspettato una vita… e per niente al mondo ti lascio scappare, e per niente al mondo mi perderai…. – risponde guardandola dritta negl’occhi..
Lei sorride appena, ascoltando le sue parole, sa che sono sincere, lo sa da come la guarda…
Non risponde, si avvicina di più a lui, posando nuovamente le sue labbra selle sue, a quel contatto così dolce e sensuale Orlando non resiste, la bacia con trasporto e con passione, stringendola tra le sue braccia.
Quella serata era stata magica:
Festeggiavano la giornata dei single, ma tutto cambiò…
Bart, ricevette una telefonata da Eleonora, e seguendo il suo cuore la raggiunse immediatamente, per entrambi era chiaro… si appartenevano e questo era tutto ciò che realmente contava.
Ghiro continuava a guardare Selvaggia, si sentiva vivo con lei… gli faceva battere di nuovo il cuore, e sebbene entrambi non erano pronti per una relazione ufficiale e tradizionale, l’importante è stare insieme ed essere felici…
Bianca aveva passato le ultime due ore a parlare, ridere e scherzare con un amico di Ghiro, chissà che Emiliano potesse diventare un vago ricordo..
E poi c’era lei, Lucia…
Aveva passato l’ultimo mese a scappare dai suoi sentimenti, dai suoi pensieri, da Orlando…
Ma per quanto potesse scappare quelle emozioni la seguivano ovunque, bastava vederlo o vedere un suo sorriso per farle venire mille dubbi, in cuor suo sapeva cosa provava ma aveva paura di soffrire di nuovo…
Orlando sapeva quel che voleva, voleva Lucia, gli bastava vederla per avere un sussulto, gli bastava un suo sguardo per sentirsi bene, gli bastava un suo sorriso per riempirgli il cuore di gioia..
Quella sera entrambi hanno smesso di correre, di cercarsi..
Si erano finalmente trovati, avevano finalmente capito entrambi cosa volevano..
Quella notte fu per tutti magica; nella notte dei single ritrovarono l’amore.
L’amore, quello delicato di Bart ed Eleonora…
L’amore forse nascente di Bianca..
L’amore bizzarro di Ghiro e Selvaggia..
L’amore vero, quello profondo, quello sincero che va oltre le paure e oltre qualsiasi confine, quell’amore che ti fa battere il cuore, che ti fa mancare il respiro, che ti fa perdere negli occhi dell’altro, quell’amore che ti rende forte, che ti fa gioire e che ti fa scendere le lacrime……
L’amore unico di Orlando e Lucia.
  
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