Julia ha 17 anni, gli occhi castano chiaro, i capelli poco lunghi, mosso e color rosso rame e delle simpatiche lentiggini in volto. E' una ragazza semplice, fuori dal normale per molti, proprio per il fatto che non ama essere al centro dell'attenzione o semplicemente atteggiarsi come un'oca.
La musica la rassicura, le fa vivere momenti indimenticabili; i suoi cantanti preferiti sono Adele e i One Direction. Crede nell'amore a prima vista? No. Crede nelle relazioni a distanza? No. Crede nell'amicizia eterna? Si.
Ha due migliori amiche Casshandra (Cassie) e Nicole. Hanno tutte e tre 17 anni, tutte e tre gli stessti gusti musicali, tutte e tre la stessa passione per l'America. Quell'anno avrebbero passato le vacanze estive insieme, da sole, in Florida a Miami, presso un hotel a 5 stelle, la quale propetaria è una zia di Cassie.

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Il viaggio era stato stremante, e le tre ragazze, dopo aver velocemente disfatto le valigie, si scaraventarono sui propri letti, cercando di rilassarsi il più possibile. 
Nicole prese velocemente il telecomando dal comodino, inserendo un DVD nel rispettivo lettore, posizionato sotto la televisione, enorme. Spinse più volte sull'unico pulsante verde presente su quell'aggeggio, ma nulla. 
Spazientita si alzò dal materasso, avvicinandosi al lettore, cominciando a dare piccoli colpi a quella scatola. Lentamente cominciava ad andare su tutte le furie; per potersi rilassare al meglio, doveva vedere un film, e quella situazione non aiutava.
Ju: Tranquilla Nic! Vado a chiedere a quelli della stanza accanto se sanno come funziona.
Non ottenne risposta, così uscì e velocemente bussò alla porta di fronte, la camera n.315 (loro erano la 312). Un ragazzo biondo, dagli occhi azzurri, aprì, ridendo come un matto.
Julia rimase a bocca aperta, senza fiato, cominciando ad entrare in iperventilazione. 
Nia: ehm...stai bene??
La sua risata svanì, ed improvvisamente sul suo voltò apparì un'espressione preoccupata.... Si stava davvero preoccupando per lei??
La ragazza non rispondeva, ancora più eccitata. Si voltò un attimo, riacquistando la sua dignità, e tutta paonazza in volto torno da Niall Horan.
Ju: tutto bene grazie. Sono della stanza qui di fronte, e volevo sapere se sapevate come funziona il lettore DVD... non riusciamo a farlo funzionare D:
Ha: vuoi dire che ci sono altre ragazze belle come te dietro quella porta?
Harry, si proprio Styles, apparì da dietro il biondo, indicando la n. 312
Ju: se lo dici tu Harry...
Ha: sai il mio nome??
Ju: non fare il finto tonto u.u
Ha: ah già.
Nia: cooomunque no.
Ju: eh?
Nia: non so come funziona... noi ne abbiamo comprato uno nuovo, quello era difettoso.
Ju: ah, pazienza. Grazie lo stesso...se avete bisogno di qualcosa io e le altre ragazze siamo qui di fronte ;)
Ha: tanto per sapere... quante siete?
Ju: 3. Problemi?
Ha: no... era una curiosità.
Julia piegò la maniglia della sua camera, e appena entrata e chiuso la porta, si diresse verso le amiche, le quali cercavano ancora di far accedente quel lettore DVD.
Ju: ragazze, vi devo dire una cosa importantissima.... non potete immaginare chi sono i nostri vic-
La sua voce venne interrotta da un rumore provenire dall'entrata della 312. Qualcuno aveva bussato alla porta.