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Autore: Doralice    16/02/2012    3 recensioni
Siete stati creati per scontrarvi e divorarvi e inevitabilmente incastrarvi nelle vostre imperfezioni.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson , Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non chiedetemi com'è nata. Non me lo so spiegare. E qualcuno deve fermarmi, cazzo... fermatemi adesso! @_@

Canzone: Violet Hill dei Coldplay.







Come la neve e il sole


Quella testa di cherubino rinascimentale, le eleganti volute scure che paiono cesellate dalla mano esperta ma delicata di uno scultore. Gli occhi, come illuminati d'una luce fredda, pescata dalle profondità infernali, dotati della capacità di ferire come lame di ghiaccio, precisi nella loro accurata dissezione dell'anima. La pelle eburnea, d'una perfezione innaturale e spaventosa, congelata in una sorta di eterna giovinezza. Quella piega morbida delle labbra, infida ingannatrice sotto la quale si celano inumani canini fatti di parole contundenti.

Quella bionda zazzera dal taglio approssimativo, pelo arruffato che pare preso in prestito dalla pelliccia di qualche bestia selvatica. Gli occhi, scuri e insondabili, sfuggenti nel loro desiderio di essere scrutati, carboni ardenti che mascherano e al contempo esaltano quella fiamma che lo divora costantemente. La pelle ambrata, segnata dell'eterna danza del tempo, della guerra, del cuore, della guerra del cuore. Quella linea sottile della bocca, limite ultimo, confine innominabile attraverso il quale tutto muta in violenta dolcezza.


Siete come la neve e il sole.

Siete fatti per completarvi in una ruota di continua distruzione e ricostruzione.

Siete stati creati per scontrarvi e divorarvi e inevitabilmente incastrarvi nelle vostre imperfezioni.

Siete nati per amarvi, nonostante l'abisso che il mondo ha aperto tra di voi.

Siete qui, adesso, insieme, perché non poteva essere altrimenti.


Me lo restituirai? –

No. Uhm... non credo, no. –

Non sei gentile. –

Nemmeno tu lo sei stato. –

E tuttavia io non ti ho privato deliberatamente del cuore. –

Ma mi hai tolto il senno. Adesso siamo pari. –

   
 
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