Era il 1972. Una ragazza, ora giovane madre, reggeva tra le braccia un piccolo bambino. Il suo bambino. Il suo sesto bambino.
Quella gravidanza era stata la più dolorosa. Continui giramenti di testa le impedivano di salire e scendere le scale. La nausea e i pugni del bambino la sfinivano e la facevano piegare in due dal dolore.
Ora, invece, era finalmente tutto finito, e quel bellissimo, piccolissimo bambino le stringeva l'indice tra quella sua manina quasi invisibile.
La madre guardò il papà accanto al letto. Gli sorrise. 
Amava quell'uomo quasi più di se stessa. L'aveva resa veramente felice, e l'aveva fatta sentire veramente qualcuno.
Entrò l'infermiera, e prese il bambino per degli esami.
-Allora, il nome? Sempre ferma nella tua scelta?- le chiese Andy, in padre.
-Certo. O Billie, con la "ie", oppure non lo chiamiamo proprio. E tu, sempre propenso per Joe?- gli rispose sarcastica lei.
-Certo! E' molto meglio Joe che Billie, vero, signorina?- chiese lui all'infermiera appena tornata nella stanza.
-Beh, se siete indecisi potreste chiamarlo con entrambi!- disse lei. 
La madre, Ollie, guardò Andy.
-Billie Joe. B-i-l-l-i-e J-o-e. Billie Joe Armstrong...- sussurrò Ollie, scandendo le lettere.
-Suona bene, non è vero?- disse Andy sorridendo.
-Non suona bene, è perfetto!- rise Ollie.
-Allora è deciso. Questo pargoletto si chiamerà Billie Joe Armstrong!-
I genitori erano entusiasti. Quel nome era fantastico! Metteva d'accordo entrambi, e aveva un qualcosa di speciale. Come quel bambino dai quasi invisibili capelli neri.
 

Il 1983. 
Aprì gli occhi, e la luce che filtrava dalle finestre lo stordì un poco.
Si stiracchiò, e guardò la sveglia. Erano già le dieci passate. Del giorno del suo compleanno.
Da un momento all'altro suo padre sarebbe dovuto entrare in camera con un pacchetto regalo cantando "Tanti auguri a te!".
Aspettò un poco, ma non venne nessuno.
I suoi occhietti verdi cominciarono ad inumidirsi. Sapeva che suo padre non sarebbe venuto. Non quel giorno, e in nessun altro.
Infatti, in Settembre dell'anno precedente, questi era morto, spezzando in cuore già debole del suo ultimo figlio. Billie Joe.
Si infilò le ciabatte, e di malavoglia scese le scale.
E festeggiò il suo primo compleanno senza il suo papà.