"Campioni dell'Argent Crusader, l'ora della giustizia è arrivata."
Era un freddo giorno quando il comandante della Crociata d'argento pronunciò queste parole ai suoi soldati mentre si radunarono sotto i cancelli dell'impenetrabile fortezza di Icecrown.
I campioni dell'Orda e dell'Alleanza uniti assieme per affrontare un nemico comune. Perchè tutti sapevano che Lui li stava aspettando.
Camminava con passo pesante verso il simbolo del suo potere, la leggendaria Frostmourne, quando all'improvviso comparve davanti a lui lo spirito di suo padre Therenas:"Puoi sentirlo figlio mio? Il potere della luce che avanza?"
Il Re non disse una parola, ascoltava con attenzione le parole del padre. Ed all'improvviso i ricordi si fecero di nuovo vivi nella sua mente, quando conobbe un giovane Varian disperato per aver visto il suo regno distrutto dalla furia degli orchi di Doomhammer, quando conobbe la giovane Jaina, quando venne iniziato paladino dal suo vecchio insegnate Uther Lightbringer, e quando, ormai impazzito, entrò nella sala del trono e uccise suo padre a sangue freddo condannando il glorioso regno di Lordaeron alla rovina.
Therenas fissò a lungo lo sguardo del Re e disse:"Controlla ora le tue difese figlio mio, per i Campioni della Giustizia che si stanno radunando sotto i tuoi cancelli."
Il Re fissò a lungo lo spettro del padre e tese la mano verso la spada senza proferire parola, la afferrò e con voce fredda e tenebrosa disse:" CHE VENGANO...FROSTMOURNE HA FAME."