Senso di vertigini.
Stomaco chiuso.
Paura di aprire gli occhi e vedere che la realtà non è come speravi che fosse.
Paura di svegliarsi da uno di quei film mentali che vorresti non finisse mai.
Volere solo sognare, ma non riuscire a chiudere occhio quasi tutta la notte.
Il panico si impossessa delle tue membra, e tremi.
Tremano le mani.
Tremano le gambe.
Trema il cuore.
Il cuore dove sono racchiuse le ansie, le sofferenze e anche le certezze.
Sono proprio le certezze quelle a farti più paura, a farti toccare il fondo con un dito, a indurti a pensare a una soluzione per non pensare.
A una soluzione che possa addormentare le emozioni, l'impotenza e quella paura che tanto avresti voluto scacciare.
Per addormentare tutto questo, bisogna far prevalere la mente, bisogna far addormentare il cuore.
Ma come puoi far addormentare il cuore?
Lui che è fonte di vita.
Lui che senza moriremmo senza via di scampo.
Lui che tutti abbiamo, anche se qualcuno non sembra.
Semplicemente non si può e allora il tormento continua.