Harry Potter, 'Lylian White' di son usagi (Cap 29) su EFP Fanfiction

Lylian White_capitolo 28

Lylian stava per entrare nella stanza del ragazzo quando incontrò Alcione che le disse «Lylian, tua madre mi ha detto di dati questa lettera per Sirius e queste erbe a Lily». Controvoglia, dovette rinunciare a parlare con Sirius per aiutare l’amica.

Entrando in camera trovò l’amica sdraiata sul letto che sembrava dormire, le appoggiò quindi le erbe sul comodino per evitare di svegliarla. Fece per uscire ma Lily le afferrò il braccio, Lylian, colta alla sprovvista dal gesto inaspettato, abbassò la guardia, dando l'oportunità alla ragazza di afferrarle la gola. Cercò di liberarsi da quella stretta ma non ci riuscì, allora si allungò più che potè, nonostante le mancassero le forze e, con un enorme sforzo, prese le erbe e le lanciò in faccia all'amica. Sentendo degli strani rumori Cornelia si recò nella sua stanza per controllare cosa fosse successo; quando, entrando vide la cugina e l'amica stese al suolo prive di sensi, corse immediatamente a chiamare qualcuno dei suoi amici.

Appena Sirius vide Lylian svenuta a terra la volle alzare ma le forze non erano sufficienti e fu Remus a farlo al suo posto. Portarono Lylian nel dormitorio maschile dove nessuno sarebbe potuto entrare senza essere notato. La posarono sul letto di James, proprio accanto a quello di Sirius. Alcione li raggiunse e riferì a Sirius il messaggio della professoressa Gioly che gli ordinava riposo assoluto per un paio di giorni; il ragazzo non obbiettò anche perché voleva parlare con Lylian in privato.

Erano trascorse un paio d'ore quando Lylian riprese i sensi; Sirius era accanto a lei che la osservava, dolcemente le disse «Ben alzata Lylian» lei si guardò intorno e disse «Come mai sono nel dormitorio maschile?» Sirius le raccontò cos'era successo alla fine Lylian sorridendogli dolcemente, disse «Grazie». Improvvisamente Sirius diventò serio ed iniziò ad avvicinarsi a Lylian, lei sapeva che stava cercando di baciarla e, non potendo muoversi, disse «Che bella giornata, credo che sia ora di alzarsi, ormai è tardi. Forza cambiamoci» Sirius sembrava triste della reazione di Lylian, lei lo capì e gli disse «Sirius, ti prego, mi sento poco bene. Potresti prendermi dell'acqua?» Sirius esaudì il desiderio della ragazza, che preso il bicchiere offerto, lo posò sul comodino e fermò il ragazzo che si stava allontanando. Sirius non riuscì a capire perfettamente cosa fosse accaduto, ma l'unica cosa che comprese fu che Lylian era tornato ad amarlo.

Trascorsi alcuni minuti arrivò Lulù che disse a Lylian «Scusate se vi disturbo ma tua madre mi ha detto che deve parlarti di una cosa importantissima» «Devo venire da sola?» le domandò la ragazza «È meglio di sì, perché riguarda tu-sai-chi» «Ah, ho capito. Aspettami un attimo che vado a cambiarmi».

Dopo pochi minuti Lylian uscì dalla sua stanza per recarsi dalla madre. La donna sembrava molto agitata, invitò la figlia a sedersi poi disse «Lylian ti ho fatta venire qui perché devo dirti una cosa importante che riguarda tuo padre e te» piuttosto allarmata Lylian chiese «Cosa centro io con quello?!» mentre lei parlava sua madre prese da una scatola un piccolo oggetto a forma di spilla che porse a Lylian e disse «Questa che tu credi una semplice spilla in realtà è quello che tuo padre veramente vuole da te» «Vuole una spilla?! Ma non se la può andare a comprare una?!» «Lylian! Ti sembra che quell'uomo voglia quest'oggetto per com'è fatto esteticamente?» «Che vuoi che ne sappia, non l'ho mica conosciuto. Magari ha strane tendenze» «Ti prego è una cosa veramente importante», la madre si sedette, poi continuò «Quando tu nascesti eri molto più potente di quello che sei ora, questo perché eri figlia di un elfo e di un mago molto potente. Quando mi resi conto che lui non era interessato a te perchè eri sua figlia ma solo perchè eri potente, ti sigillai in questa spilla gran parte dei poteri da strega, lasciandoti in possesso di quelli da elfo e ti portai da mia sorella» «Vuoi dire che in realtà sono ancora più forte di così?!» «Sì, se tuo padre ne venisse in possesso e li assorbisse tutti sarebbe la fine. Purtroppo tu non sei ancora pronta per riceverli, dovresti essere adulta ma non lo sei ancora» «Posso sempre provare a farlo, cosa accadrebbe se non riuscissi ad assorbirli?» «Rischieresti di morire, neanche la tua immortalità ti salverebbe. La spilla la tengo io, con te non sarebbe perfettamente al sicuro».

Lylian uscì quindi dallo studio e si diresse nuovamente verso la torre di Grifondoro. Proprio in quel momento avvertì una fortissima fitta al cuore e le incominciò a mancare il fiato. Si ricordò che Sam le aveva detto di bere una cosa ma si era dimenticata completamente di portare la fiaschetta con se. In pochi secondi tutto diventenne nero e, con una mano sul cuore, la ragazza cadde a terra priva di sensi.