Salve a tutti lettori e lettrici!

Forse per voi, ciò che sto per raccontarvi, sarà logico…direte qualcosa del tipo “era naturale che succedesse!”…ma per me, che sono il coprotagonista, quello che è accaduto fra me e quel ragazzo, non era per niente ovvio!

Ero allegro e felice assieme ai miei amici, quando vidi un angelo, una ragazza bellissima e dolcissima…la vidi entrare in palestra, quindi io, cosa potevo fare, se non seguirla?? Così feci.

Entrai in palestra con la scusa di iscrivermi al club di basket e, dopo non poche difficoltà, entrai in squadra! Potevo stare sempre con il mio angelo(capii in poco tempo che si chiamava Haruko), anche se in breve scoprii che era la sorella di quel gorilla del mio capitano, Takenori Akagi…

Ma non è certamente del Gorilla che voglio parlarvi! Chi attirò la mia attenzione, fu un ragazzo strafottente, sbruffone ed esaltato…il suo nome era Kaede Rukawa. Rukawa, era uno di quelli stile Fonzie…bastava schioccasse le dita per avere venti ragazze ai suoi piedi! O meglio, bastava passasse perché tutte le ragazze della scuola morissero estasiate…purtroppo anche la mia Harukina gli andava dietro…ciò che era peggio, era che lui non la cagava neanche di striscio!

Ah, ma fra me e lui ci fu odio a prima vista! Infatti, dopo poco tempo ci menammo di santa ragione!

Passarono alcuni mesi, entrarono in squadra altri due ex-yankee, ma tra me e Rukawa le cose non andavano affatto bene…giocammo diverse partite e io, grande genio quale sono, feci un’ottima figura in ognuna di queste! Ma non c’era gioco di squadra fra me e lui…anche perché non riusciva a starmi dietro…era un incapace…tutti dicevano fosse una super-matricola, ma io sapevo che non era così! Se nello Shohoku c’era una super-matricola, beh, quella ero sicuramente io!

Alla fine, nonostante i vari timori che erano nati dopo la sconfitta contro il Kainan(nella quale io ci rimisi i miei bellissimi capelli alla Elvis Presley), la squadra si qualificò per i campionati Nazionali, battendo il Ryonan in finale! Fu merito mio che, con un bellissimo slam dunk, portai la squadra alla vittoria. Naturalmente tutti lodarono Rukawa solo perché era riuscito a tenere a bada il loro numero 7…un certo Akira Sendoh…un’idiota poco più bravo di Rukawa! Ma io ovviamente, feci il tifo per Sendoh tutta la durata della partita! Rukawa proprio non mi andava giù!

Una sera, io e Miyagi ci stavamo vantando di essere dei grandi geni…quando arrivò lui…iniziò il suo discorso con un “ciao scemo” che mi diede proprio fastidio! Tanto che mi avvicinai a lui e, con fare da macho, lo presi per il colletto della camicia e lo sollevai di qualche centimetro da terra. Miyagi, prevedendo una rissa, se la svignò mollandoci lì da soli.

Lui sorrise, evitai l’infarto ma non la tachicardia: era la prima volta che lo vedevo sorridere! Ci rimasi così perplesso che lo lasciai cadere a terra come un cretino(cretino lui, non io!). Si rialzò e mi si avvicinò a tal punto da farmi indietreggiare…la sfiga volle che dietro di me ci fosse il muro…gli chiesi cosa diavolo avesse e se per caso, volesse prendere un pugno sul naso. Lui non rispose. Io continuai a fargli domande sempre dello stile di “azzo fai?!”. Ricordiamo che io ero con le spalle al muro, e non solo per modo di dire, cioè ero davvero nella merda(questo è per modo di dire!)!!! Non potevo muovermi, ero solo e impaurito…ma che diavolo! Volevo dire, non potevo picchiarlo, lui era a circa dieci centimetri da me e mi stava venendo un arresto cardiaco! Mi caddero i maroni quando lui mi prese il viso tra le sue mani e mi baciò!

…

ci furono buoni quindici minuti di silenzio, dovevo riprendermi dallo shock!

Lui continuava a guardarmi, la sua espressione era fredda e impassibile…non era male, visto da vicino…credo che il mio sguardo si sia addolcito leggermente, in seguito a quel pensiero, poiché lui sorrise di nuovo! Gli chiesi perché stava ridendo e lui fece spallucce…mi stavo innervosendo quanto bastava per spaccargli quel bel visetto quando lui iniziò ad accarezzarmi il petto…aveva un tocco lieve ma estremamente dolce, sembrava vagamente a quello di una donna…poi mi abbracciò! Quel gesto mi aveva paralizzato e non riuscivo a muovermi…non contento, Rukawa, decise di darmi il colpo di grazia sussurrandomi un leggero “ti amo”…il mio viso reagì assai prima del mio cervello, infatti arrossii…

Non capii cosa stava succedendo fino a quando sentii una ragazza rivolgersi a una sua amica con un “guarda quei due gay!” “peccato, il moretto non è male!” rispose l’altra ridacchiando…

Effettivamente per chi ci vedeva, potevamo sembrare entrambi gay, ma non era così! Solo lui lo era, io no! E allora perché restavo immobile? Ovvio, ero con le spalle al muro! E perché mi batteva il cuore? Per l’imbarazzo, logicamente! E per quale motivo ero imbarazzato? Perché mi ero innamorato di Rukawa, chiaro! No no! Ferma tutto, avevo sbaglio a dire! Io non amavo proprio nessuno, cioè! Amavo Haruko! Non questo iceberg montato! lui tornò a guardarmi e vide che ero ancora rosso in viso, quindi azzardò la battuta “fai pandan con i capelli…”. Lo ignorai. Non avevo certamente tempo per pensare alle stupide battute di quel dannato kitsune di ghiaccio! A quel punto lui mi chiese perché me ne stavo zitto…ebbene sì signore e signori, proprio lui, che se dice più di tre parole(contando gli articoli)in un giorno, suonano le campane a festa!! Per me però, decise di parlare l’istinto…evidentemente io avevo un istinto gay! Infatti gli accarezzai il viso, sorrisi lievemente al contatto con la sua pelle candida e delicata come la neve, poi avvicinai il mio viso al suo e…smack!!!

Così, oggi sono qui, a casa di Kaede, che lo aspetto seduto nel letto. Domani iniziano i campionati Nazionali, ma grazie alla nuova coppia(in tutti i sensi possibili)Sakuragi-Rukawa, vinceremo sicuramente noi!! Strano ma logico!

FINE!

Dedico questa fic a tutti/e quelli/e che adorano la coppia Hanamichi X Kaede!

Woody