Happy Valentine’s, Evans!




Lily Evans era seduta a gambe incrociate sul polveroso e antico pavimento dell’immensa biblioteca di Hogwarts. E leggeva.

Lily amava leggere.

I suoi occhi scorrevano veloci sulle pagine del grosso tomo che aveva in grembo, strizzandoli leggermente, di tanto in tanto per riuscire a comprendere qualche parola troppo piccola, oppure sbiadita dal tempo.

Sospirò.
Lui non si era fatto vedere per tutto il giorno.

Il 14. 14 febbraio.

Sospirò ancora, questa volta più profondamente.

Aveva paura di averlo ferito. D’altro canto, non era stata particolarmente dolce.

‘’Che festa stupida’’ aveva esclamato di fronte ad un James al quanto perplesso.
‘’Se ami una persona, la ami tutti i giorni dell’anno e non solo a San Valentino.’’

Stupida. Stupida. Stupida.

E, mentre si malediceva mentalmente, definendosi con degli epiteti poco adatti ad una ragazza come lei, si alzò e  rivolse la sua attenzione allo scaffale di fronte a lei.
Le dita sfioravano i dorsi rilegati in pelle dei vari volumi presenti.
Era talmente sovrappensiero che per poco non lanciò un urlo quando sentì un braccio, caldo e forte, cingerle dolcemente la vita .

Un altro braccio era piegato , e la sua mano reggeva una rosa rossa.

Lily riusciva a sentirne il forte profumo. Sorrise

‘’Buon san Valentino, Evans’ ’un dolce sussurro nell’orecchio e Lily sentì il cuore accelerale il battito.

‘’Non lo hai fatto sul serio , vero, Potter ?’’ disse ridacchiando

‘’Be’, credo proprio di averlo fatto’’ una punta di serietà nella sua voce.

Lei si rigirò nel suo abbraccio e appoggiò la fronte a quella del ragazzo.

‘’Ma quanto sei dolce ’’ lo prese in giro lei.
Uno sguardo d’intesa passò negli occhi di entrambi.
Scoppiarono a ridere.

‘’Grazie, comunque’’ disse afferrando la rosa e sorridendo.

‘’Ah no, Evans. Puoi fare di meglio’’ affermò James, risoluto.

Lei si sollevò sulle punte e poso le sue labbra su quelle del giovane.

Fu un bacio dolce, lungo e pieno d’amore.

Quando si staccarono in debito di ossigeno, un sorriso enorme andò a dipingersi sul viso di lui.

‘’ Wow. Non c’è di che Evans’’ disse lui strizzando l’occhio.

‘’Comunque’’ cominciò lei con aria divertita ‘’ ti amo, Potter’’ affermò, come se fosse la cosa più naturale del mondo.

‘’Ti amo anch’io, Evans’’ sussurrò Potter a qualche millimetro dalle sue labbra.
 
 
 
 
 
 
 
 






Mio angolo:
Che dire, questa cosa l’ho scritta il giorno di San Valentino, solo che non avevo il coraggio di postarla.
Ringrazio in anticipo le anime pie che sprecheranno tempo con questa cosa.
Alla prossima, xoxo