Nevina e Fiordaprile

Atto II
Me: Eccomi qui, sono tornata con il secondo atto!
Tutti: NOOOO! 
Me: Zitti o farete i conti con Dolly!
Shirou: *ride* Dolly? E' la tua bambola?
Me: No, è la mia katana *tira fuori dal nulla una spada* Possiamo continuare?
Tutti: *annuiscono*
Me: Bene! Nevina tremava al cospetto del padre...
Gazel: Suzuno Fuusuke non trema! Sono gli altri a tremare.
Tutti: Ceeeerto
Me: Gazy, la battuta.
Gazel: Che palle... Eccomi, padre. Desiderava vedermi?
Hiroto: Certo, cara. I miei servitori mi hanno riferito che passi il tempo libero sulla terrazza del castello a sospirare. Mi dici chi è il tuo fornitore di ecstasy?
Gazel: No, ma questo è un vero idiota! Padre, io desidero viaggiare, osservare il mare, i fiori, le montagne e la primavera!
Hiroto: Come conosci tutte queste cose?
Gazel: Me le ha dette un uccellino...
Hiroto: Se, come no!
Gazel: E' vero. Queste cose me le ha dette una rondine delirante prima di morire tra i brividi dell' agonia *si blocca*
Me: *sospira* Qual è il tuo problema, ora
Gazel: Ma chi cappero ha scritto questo copione?! Sembro una femminuccia!
Fidio: In realtà saresti una femminuccia...
Gazel: Io ti uccido! *cerca di strangolare Fidio*
Me: *punta la catana sul petto di Gazel* Non parlare così a mio cugino!
Hiroto: Assolutamente No, Nevina. In quelle terre ti scioglieresti
Gazel: *alza le spalle*
Me: Suzuno! La battuta!
Gazel: Ma ha ragione. Non sono un pazzo suicida!
Me: In questo momento lo sei!
Gazel: Ma perchè proprio io! *legge il copione* Ma padre...
Hiroto: Niente ma! Per precauzione sarai confinata nelle tue stanze *voce MOLTO perversa* Se ti annoi verrò a farti compagnia... *schiva un secondo riflettore*
Midorikawa: Maledizione! Per un soffio!
Tutti: O.O
Me: Nevina, ignorando gli ordini di Gennaio, scappò di casa. Lasciò la terra di ghiaccio e imboccò la via della libertà. Ovunque andasse, la fanciulla veniva fermata da alcuni gnomi idioti
Midorikawa: Nevina!
Fidio: Ciao, bella pupa. Dove vai sola soletta a quest' ora?
Endou: Nevina, giochiamo a calcio! ^o^
Fidio: Endou, la battuta era: balla con noi!
Gazel: Ma fottetevi!
Me: La dolce fanciulla proseguì allegra il cammino. Finalmente, dopo circa cento metri di sentiero, arrivò a valle. Un senso d' affanno opprimeva il suo cuore. La donzella, per respirare, diffondeva attorno a se un po'  di neve, riposta nella sua borsa Chanel
Gazel: Ma la neve non si scioglie?
Me: E' una fiaba, Suzuno. Da piccolo cosa leggevi?
Gazel: Romanzi e manuali. I miei libri preferiti erano: "Come dominare il mondo" e "Giardinaggio. Addio Tulipani"
Me: Ottime letture. Parlando di tulipani, nel prossimo capitolo Nevina incontrerà una persona. Chi sarà? *guarda maliziosamente Gazel*
Gazel: O///O


Salve a tutti, superstiti. Ho aggiornati velocemente, vero? In realtà ho già finito di scrivere tutta la prima storia. Un saluto,
Etta