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Autore: marti97    23/02/2012    4 recensioni
Questa storia parla del professore, Edward, che si trasferisce nella scuola di lei, Isabella.
Isabella è la ragazza più popolare della scuola, fidanzata con il capitano della squadra di basket, Mike. Rosalie e Emmett sono i suoi migliori amici.
Edward, invece, è il classico playboy stronzo, che odia le relazioni lunghe; ama le scappatelle, i flirt, le storie da "una botta e via".
Ma quando si incontraranno tutto cambierà!
In questa storia sono presenti imprevisti, colpi di scena, amore, orgoglio, presunzione, tradimenti.
P.S.: l'amore tra un professore e una sua studentessa è un argomento complesso e delicato, quindi chiedo perdono anticipatamente se alcune cose verrano trattate con troppa superficialità o incapacità.
Genere: Erotico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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BELLA’S POV
 
Oggi erano finite le vacanze estive; era il primo giorno di scuola.
Mi presento: mi chiamo Isabella, per gli amici Bella, sono alta, abbastanza magra, ho occhi e capelli marroni; frequento la quarta liceo e sono una delle ragazze più popolari della scuola. Sono fidanzata con il capitano della squadra di basket, Mike, e di amiche, anche se sembro averne tante, in realtà ne ho solo una, Rosalie. Sono una ragazza abbastanza vanitosa, molto sicura di sé, che non si fa mettere le spalle in testa da nessuno. Questa qualità l’ho presa dalla mia amatissima mamma, Renèè; adoro tantissimo anche il mio papi, Charlie. Sono figlia unica e non desidero assolutamente avere fratelli o sorelle perché così tutte le attenzioni dei miei genitori sono rivolte verso me. Mio padre è il capo dei poliziotti, mentre mia madre è la proprietaria di un’agenzia immobiliare di fama internazionale; come avrete ben capito, sono molto ricca! Infatti, vivo in gigantesca villa, divisa in tre piani: al piano terra c’è una specie di sala d’attesa con tre poltroncine, un tavolino e degli appendi abiti subito all’entrata, poi c’è un’enorme salone con una tv al plasma e un divano lunghissimo, il salone dove si pranza e la cucina; al primo piano c’è la stanza dei miei genitori (con bagno incorporato), la mia stanza (anch’essa con bagno), due stanze degli ospiti e un bagno; al secondo piano c’è uno studio, la stanza dove lavora mia mamma, un bagno con piscina idromassaggio e una palestra. Inoltre, sottoterra c’è una taverna, che io ho trasformato nella “sala feste”, con tavolo da biliardo, casse, luci fosforescenti, armadi con bibite e alcolici e un posticino più appartato per le coppie. Intorno alla mia villa c’è l’orto di mia mamma, una piscina, un campo da basket/pallavolo/tennis e un campo da calcio. E’ letteralmente la casa dei miei sogni!
Ritornando al presente; adesso mi trovo nella mia Ferrari rossa, la mia piccolina che nessuno ha mai avuto il permesso di guidare, e sto guidando verso scuola. Come al solito non c’è traccia del sole, ma ci sono solo fastidiose nubi. Parcheggio la mia auto al mio solito posto e scendo, abituata ormai al fatto che tutti i maschi mi guardano e iniziano a sbavare.
Subito mi viene incontro Mike e lo saluto con un bacio poco casto. La mia lingua si incontra frettolosamente con la sua e, mentre le mie mani sono immerse nella sua chioma bionda, le sue fanno su e giù sui miei fianchi, come a voler marcare stretto il suo territorio. Dopo ben 5 minuti ci stacchiamo ansanti e con il sorriso sulle labbra inizia a parlarmi.
-buongiorno amore mio! Bellissima come sempre!-
Subito dopo vediamo arrivare Rosalie, insieme al suo inseparabile Emmett, Angela, Alice, Ben, Jasper e Jacob. Appena vedo la mia migliore amica le salto addosso e la stritolo con un super abbraccio! Lei risponde con il mio stesso entusiasmo: per colpa delle vacanze estive, non ci siamo viste per due mesi interi e oggi è il primo giorno! Ovviamente l’ho sentita tutti i giorni, però non è la stessa cosa…
Successivamente saluto con un bacio sulla guancia gli altri miei amici e salto in braccio anche al mio amico orso, Emmett! Lui è il mio migliore amico, è come un fratello per me! Gli voglio un bene dell’anima. Lui e Rosalie sono una coppia bellissima e innamoratissima, stanno insieme ormai da cinque anni! Lei è stupenda, alta, magra, bionda con occhi color ghiaccio; tutta la scuola invidia la sua bellezza! È conosciuta anche per la sua freddezza, solo io e Emmett la conosciamo veramente, e infatti è chiamata “Principessa di ghiaccio”. Lui, invece, è come un “Peter Pan”, l’eterno bambino, e, se a prima vista ti può far paura, è grande, alto, muscoloso, in realtà è dolcissimo e simpaticissimo.
-Allora Bellina, raccontaci un po’ le tue ultime performance con Mike- mi schernisce subito il mio orso
-bhè, ti posso assicurare che Mike è fantastico, al contrario di qualcuno!- gli rispondo di rimando facendogli la linguaccia
-Bella, mi dispiace contraddirti ma Emmett è un vero asso sotto le coperte!- interviene Rosalie sorridendo
-visto Bellina!? Sono il migliore!- dice il mio orso sghignazzando
-Io non ne sarei tanto sicuro! Sono certo di averlo anche più lungo del tuo!- interviene Mike, con le sue parole sempre poco intelligenti
-questo è tutto da vedere! Anzi, per me ce l’hai lungo come il mignolino di Bella! Hahhha-
Tutti scoppiamo a ridere e continuiamo a scherzare finché non sentiamo la campanella: segno che la pacchia è terminata.
Mi dirigo subito con Rosalie a classe di letteratura, dove incontro la mia carissima professoressa, Mss Swith. La lezione passa abbastanza velocemente, grazie al fatto che ci ha detto cosa dobbiamo comprare per quest’anno, e così vado a inglese.
La mattina passa velocemente, finché non è ora di andare a mensa. Mi siedo al solito tavolo con i miei amici e iniziamo a chiacchierare del più e del meno. Ad un certo punto, sento toccarmi la spalla così mi giro per vedere chi è. Mi ritrovo davanti un bambino di seconda che mi guarda impacciato e intimidito.
-Si?- gli domando con disprezzo
Nel frattempo nella mensa era sceso il silenzio più totale.
-Ehm… io volevo chiederti se ti andava un giorno di farmi imparare a disegnare… sai, io non sono capace e siccome te sei la migliore studentessa di quel corso mi domandavo se…-
-Ti pare- lo interrompo bruscamente- che io abbia del tempo da perdere con un bambino? Ma neanche per sogno! E ora via, via m’ inquini l’aria!-
Tutti mi battono il cinque, ad eccezione di Mike che mi bacia e di Emmett, che mi guarda con fare dispiaciuto e scuotendo la testa. Non gli è mai piaciuto questo lato del mio carattere, e mi ricorda sempre che un tempo non ero così stronza; lo sono diventata per colpa di un avvenimento che mi ha cambiato la vita….
La campanella sta suonando e mi dirigo con Emmett alla mia prossima aula, matematica. È il mio incubo: primo, perché il professore Smith ce l’ha a morte con me e secondo perché, per colpa sua, non riesco a prendere un voto maggiore di 7. Lo so, è strano vedere la reginetta della scuola andare bene a scuola senza che nessuno le faccia i compiti o le verifiche, ma lo faccio per non deludere i miei genitori, che alla mia istruzione tengono tantissimo! Rosalie e Emmett la pensano come me mentre gli altri sono un po’ altalenanti, ad eccezione di Ben che è stato bocciato già tre volte!
Stavo chiacchierando con il mio orso quando il professore, che ovviamente non se la prende con Emmett ma solo con me, mi interrompe.
-Signorina Swan, speravo che le vacanze estive la cambiassero un po’, invece è sempre la solita chiacchierona e maleducata!- mi sputa addosso con ribrezzo
-Professor Smith, non so per quale motivo lei mi debba dare della maleducata se questa è la prima volta in quest’anno che le rivolgo la parola- gli rispondo con aria da superiore
-Ho assistito alla scena in mensa e non mi è piaciuto per niente il trattamento che hai riservato a quel povero ragazzino!- mi dice indignato
-Mi scusi, ma sa chi sono io!? Isabella Marie Swan! Le pare che io, abbia tempo da perdere a dare ripetizioni a un bambinetto tonto? Non ci penso neanche!- gli rispondo fintamente offesa e strafottente
-Signorina Swan! Questa volta la ramanzina non gliela farò, ma si ricordi che nel suo voto comportamentale la mia posizione sarà negativa!-
-E quando mai non l’è stata?- lo sfotto io
-Ora basta! Fuori!- mi dice indicando la porta della classe
 
Senza dire niente me ne vado; ero abituata a quella scena! Sono ormai due anni che ce l’ha con me senza un valido motivo.. Mi chiedo cosa gli abbia fatto ma una risposta non la trovo mai!  
 Finalmente c’è l’ultima ora: biologia. Poi tutti a casa!
Quando entro vedo tutti i miei compagni in piedi che chiacchierano e fanno casino…
“Strano” penso. Io ero in ritardo eppure del professore nemmeno l’ombra!
Ad un certo punto, mentre stavo scherzando con Jacob, la classe si zittisce e tutti si voltano verso la porta. 
Un figo allucinante stava mettendo piede nella nostra aula! È alto, muscoloso, con capelli bronzo ramato e sorriso da paura. È il nostro nuovo professore di biologia!
Dalla mia bocca esce un po’ di bava; raramente, in tutta la mia vita, ho visto una persona così bella!
-Buongiorno ragazzi, sono il vostro nuovo professore di biologia! Mi chiamo Edward Cullen- ci dice presentandosi
 

ANGOLO DELL'AUTRICE

Ehilà ragazze!
Mi presento, sono nuova in questa categoria!
Sono Martina :DD
Spero vi piaccia la storia,
perchè a me intriga molto!
Un bacio! <3



  
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