You'll never die, Quinn Fabray.
-Rachel
Te ne sei andata. Sei volata, come la polvere nel vento. Un attimo eri fra le mie braccia, l’attimo dopo sdraiata a terra, tra un ammasso di macerie. Le tue guance di solito rosee avevano perso il loro colore; gli occhi dorati, quasi liquidi, erano spaventosamente spalancati, ma privi di luce; il corpo perfetto e tonico, rigido sull’asfalto freddo. Eccoti lì,, il trucco ancora stranamente intatto, i capelli leggermente scompigliati e macchiati di rosso, il bellissimo vestito strappato solo in parte. Una visione macabra, quasi teatrale. Comunque perfetta, come sempre. Perfetta, per sempre.Canterò per te; ti donerò la mia voce, ogni giorno; racconterò alle persone la tua storia, descriverò la tua fisionomia, esalterò la tua dolcezza, in modo da non far svanire il tuo ricordo. Non morirai mai, Quinn Fabray.