Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: areon    25/02/2012    1 recensioni
Se non fosse stato per River – per sua figlia – non ci avrebbe badato più di tanto. Furono quelle poche parole – Certo che ne sono sicura, sono sua moglie! – a renderla consapevole della cosa, mentre replicava entusiasta: “E io sono sua… suocera.”
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Amy Pond
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'When you run with the Doctor, it feels like it'll never end'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mother-in-law Se non fosse stato per River – per sua figlia – non ci avrebbe badato più di tanto. Furono quelle poche parole – Certo che ne sono sicura, sono sua moglie! – a renderla consapevole della cosa, mentre replicava entusiasta: “E io sono sua… suocera.”

Rating: verde
Genere: generale
Personaggi: Amy Pond, Rory Williams, River Song
Note: one-shot, flash-fic (522)

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

- MOTHER-IN-LAW -

Se non fosse stato per River – per sua figlia, come si correggeva mentalmente ora ogni volta che accidentalmente si sbagliava – non ci avrebbe badato più di tanto. Furono quelle poche parole – Certo che ne sono sicura, sono sua moglie! – a renderla vagamente cosciente della cosa, mentre replicava entusiasta: “E io sono sua… suocera.”
La conclusione della frase, però, aveva più il tono di chi ha appena subito un trauma che di qualcuno entusiasta per un evento.
Certo è da ammettere, questa consapevolezza, in particolar modo per lei che era giunta così piena e improvvisa, era un po’ difficile da metabolizzare. Non tanto il fatto di essere la suocera del proprio migliore amico – che di per sé è già piuttosto strano, ma Amy aveva visto le stranezze dell’Universo e pensava che nulla ormai l’avrebbe più sorpresa. Ciò che rendeva semplicemente assurda tutta quella paradossalmente pazza questione era il fatto che il suddetto migliore amico fosse un alieno di oltre 900 anni – o forse 1000, non l’aveva ancora capito –, che oltretutto aveva inscenato la propria morte a regola d’arte e li aveva invitati al proprio funerale, e come se non bastasse era anche l’amico immaginario di Amelia stessa quand’era bambina, che a lei aveva fatto guadagnare quattro psicologi, e a loro diversi morsi.
Decisamente, rendersi conto di essere la suocera del Dottore fu un duro colpo per Amy.
Forse avrebbe dovuto fare una lista dei motivi di quel suo trauma – elenco che avrebbe potuto comprendere più o meno ognuno degli eventi che le era accaduto da quando aveva conosciuto quel pazzo così assurdamente fantastico – e avrebbe dovuto trovare uno psicologo – uno bravo, non uno di quelli che dicevano che il Dottore non esiste, come quando era bambina, oppure ora che era adulta l’avrebbero sicuramente fatta rinchiudere in manicomio. E farsi rinchiudere proprio quando sua figlia era appena stata scarcerata le sembrava troppo assurdo anche per i suoi standard di vita.
“Caro padre, penso che la mamma abbia bisogno di un altro drink.” intervenne River, nel tentativo di interrompere i suoi pensieri, miseramente fallito.
Ma un matrimonio come quello, celebrato in fretta e furia in una linea temporale annullata, ha davvero un valore? – si chiese lei mentre le veniva versato da bere.
Molto probabilmente sì – decretò buttando giù il vino come una benedizione, riflettendo sul fatto che se lei aveva davvero ucciso Madam Kovarion allora anche il Dottore e River erano davvero sposati.
In quell’istante, Amelia Pond Williams decise che, la prossima volta che l’avrebbe visto, avrebbe ucciso il Dottore, per averle incasinato la vita a quel modo.
Ovviamente, alla fine non lo fece: l’Universo intero aveva ancora bisogno che il Dottore, quel pazzo con la cabina blu, corresse a salvarlo attraverso il tempo e lo spazio, ancora e ancora.
E lei non avrebbe comunque mai potuto davvero uccidere il Dottore: anche se le aveva incasinato la vita in quella maniera così assurda, ci aveva guadagnato una figlia fantastica, e un sacco di avventure mozzafiato.
In fondo, è del suo migliore amico che si parlava: gli doveva così tanto che nemmeno se fosse stata la più longeva dei Signori del Tempo avrebbe potuto ripagarlo appieno.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Premesso che trovo questa scena assolutamente epica, lancio un messaggio: andate a vedervela in inglese. E non parlo della scena o dell’episodio, ma della serie intera. Il doppiaggio italiano è osceno.
Mi spiego meglio con alcuni esempi: Madame Kovarion è semplicemente pietosa, hanno tradotto le canzoncine (cosa che trovo assolutamente atroce), e oltretutto hanno sbagliato completamente alcune battute, tra cui una di questa scena. Quando Rory torna a casa, Amy non gli dice “River mi ha detto cosa le ha combinato il Dottore.”, bensì “Non è morto, non è morto!”. Ora, e perdonate il sarcasmo, ma il Dottore non l’ha messa incinta, ha solo finto di morire (e in ogni caso, sarebbe stata fuori luogo anche se l’avesse messa incinta). E non parlo per sentito dire: ho controllato, e Amy dice esattamente “…dead, he’s not dead!” e credo che anche un bambino delle elementari sia in grado di tradurre la frase correttamente.
E con questo ho concluso la mia arringa contro il doppiaggio italiano.
Ora, passiamo al commento della storia. Come ho detto prima, trovo la scena assolutamente epica. E sapete cosa succede quando una fangirl ama una scena o un personaggio o un pairing, vero? Esatto, ci scrive su un sacco di storie! Cosa ne pensate? Sono riuscita a rendere bene la confusione di Amy e l’impatto che il Dottore ha avuto sulla sua vita? Sì o no? Ditelo voi =)
Spero vivamente abbiate gradito.
Alla prossima. Baci,
areon
*se ne va cantando “Don’t stop me now” mentre già progetta una nuova storia*
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: areon