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Autore: Raksha3    25/02/2012    1 recensioni
[Storia scritta in collaborazione con Bumbuni e che ha partecipato alla challenge "Vuoi ballare con me?" e si è classificata nona]
Prendete il solito Draco, aggiungete un Nuovo Personaggio saccente e testardo, mescolate il tutto e avrete un grande amore.
Un amore che non vedrà mai il suo "e vissero felici e contenti" ma sì sa, solo un amore impossibile può essere eterno.
« Chi osa parlare così a me? » chiese Draco guardandola obliquamente. « Chi si muove con così poca grazia per il castello e disturbando la quiete? »
« Camelia Wales, con poco piacere aggiungerei. La quiete, tu sai cos'è la quiete? » esclamò facendosi avanti. Un viso d'angelo, occhi azzurri che toccavano tonalità di grigio facevano da contorno ad una bocca carnosa e rosea. « Io non ho paura del silenzio della quiete, non ho paura del buio o della notte.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Nickname autori (Forum/EFP): JaneJ/Bimba_Chic_Aiko (forum) JaneJ/Bumbunì (EFP)
Titolo: Ad Occhi Chiusi.
Genere: Romantico, Triste, Malinconico, Introspettivo.
Avvertimenti: Raccolta di Flash-Fic.
Rating:
Verde
Introduzione: /
Eventuale prompt: 1.Notte 2.Polvere 3.Bacio 4.Nascondiglio 5.Carta 6.Fiore

Ad occhi chiusi

One more time.
{ 1# ; notte. }

1° anno

« Idioti. » sussurrò Draco camminando silenziosamente per i corridoi bui della scuola.
« Dove saranno finiti Tiger e Goyle. » esclamò parlando solitario, strisciando quasi sulle pareti per paura di incontrare qualche Prefetto.
« Incredibile come due "sottoceto" come loro riescano a convincere me, Draco Malfoy a girovagare di notte per i corridoi. »
« Cos'è, ti spaventano? » una voce alle sue spalle lo fece sobbalzare. Era una ragazza in divisa nera e blu con lunghi capelli biondi raccolti in una treccia. Il viso in ombra era di una chiarissima carnagione, quasi pallida.
« Chi osa parlare così a me? » chiese Draco guardandola obliquamente. « Chi si muove con così poca grazia per il castello e disturbando la quiete? »
« Camelia Wales, con poco piacere aggiungerei. La quiete, tu sai cos'è la quiete? » esclamò facendosi avanti. Un viso d'angelo, occhi azzurri che toccavano tonalità di grigio facevano da contorno ad una bocca carnosa e rosea. « Io non ho paura del silenzio della quiete, non ho paura del buio o della notte. Dovresti averne tu, una ragazza non dovrebbe girare per i corridoi seguendo le ombre. » si avvicinò lui sorridendo malvagiamente. Era più alto di lei di una spanna e guardandola negli occhi le alitò in faccia il disprezzo che solo un montato Purosangue poteva provare.
« La paura esiste solo per chi non sa cosa lo attende nel futuro, per chi è indeciso, caro Signor Malfoy. Se non le dispiace. » disse lei sussurrando, sparendo così come era apparsa, nella
notte.
Draco passò i giorni a cercarla per tutta Hogwarts: avevano un conto in sospeso. Non era al campo da Quiddich, non era nè in giro per i corridoi, nè nelle aule, nè nella Sala Grande per la cena o, se c'era, non si faceva notare quanto lui sperava.
Qualche volta durante le lezioni si sorprendeva a pensarla: escogitava piani e vendette verso quella ragazza che non lo aveva fatto parlare, l'unica ragazza che non era caduta ai suoi piedi ma ben sì si era sporta più in su dello scalino che separava il ceto dei Puri dal ceto dei Semplici.
« Draco va tutto bene? » chiesero Tiger e Goyle una sera. « Certo che va bene Scimmioni, ho la faccia di uno che sta male? Comunque sia non ho chiesto il vostro aiuto. » si accese d'ira e quella fu l'ultima volta che i due amici provarono ad aiutarlo.
La cercò spesso, con scarsi risultati. Una sola ed unica volta intravide la divisa e i capelli biondi sciolti che vorticavano dietro un angolo, ma quando lo svoltò rimase fermo a contemplare il vuoto totale.
Avrebbe voluto rispondere a chi, come Camelia, credeva di sapere cosa c'è nel futuro, voleva farle avere paura del mondo, paura della notte in cui tanto beata passeggiava.
La notte fa paura per i silenzi, per i fruscii ma Draco Malfoy non ha paura della notte, Draco Malfoy ha paura di essere capito.

Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
William Shakespeare

   
 
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