Che tipo è stata una giornata di merda, è un periodo di merda,io sto di merda,io non dormo,io non vivo. Io non...Non so che mi succede,oppure lo so ma non ho voglia di affrontarlo questa volta,non ho voglia di far finta di stare bene,non ho voglia e basta. Questa realtà, dire che mi sta uccidendo è riduttivo,si sta scaraventando addosso a me come un carro armato,senza la mia preparazione psicologica. Almeno questa volta mi do la possibilità di crogiolarmi nel dolore che mi sta affliggendo,perché forse un pò mi merito di staccare la spina e di estraniarmi dal mondo. Vorrei scrivere capitoli e capitoli,ma nonostante abbia tutte le carte in regola per farlo,non ci riesco. Mi sto annullando, la mia vita va in frantumi e non ho voglia di raccattare di nuovo i pezzi,non adesso,non questa volta. Mi lascerò trasportare dalla rabbia e la collera,senza resistergli come ho fatto fino ad ora. Diciamo che la vita va vissuta in tutti i pro e i contro,se sono disposta a vivere l'amore,perché non dovrei vivere il dolore? E' un concetto strano e difficile da spiegare,addirittura difficile da comprendere,ma la penso così e qualsiasi cosa mi dicano io non li ascolterò. E' come quando sei immersa nel mare e ti lasci trasportare dalla corrente,che è sempre più forte, e che ti porta nel mare aperto,dove non hai nessuna possibilità di scampo, se non qualcuno che ti venga a salvare. E' quello che penso adesso,in lacrime,con il trucco che si sbafa sui miei zigomi e la voglia di combattere pari a -1.