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Autore: Minnow19    26/02/2012    4 recensioni
Caroline Flack aveva trentadue anni, ma non era mai stata una donna particolarmente matura. Ambiva al divertimento, alla ricchezza, ma soprattutto a quella vita scintillante e briosa che si era costruita da sola, ritagliandosi un posto tutto suo nell’Olimpo delle star britanniche.
La giovane donna si rigirò nelle costose lenzuola di seta bianca e si alzò in piedi cingendo il suo corpo sinuoso con quella soffice stoffa leggera. Si avvicinò alla finestra e con nonchalance scostò un poco la tenda pesante, di velluto verde, giusto per sbirciare fuori. Erano le sei di mattina, eppure i paparazzi erano già appostati fuori da casa sua. Sorrise tra sé e sé, compiaciuta.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caroline Flack aveva trentadue anni, ma non era mai stata una donna particolarmente matura. Ambiva al divertimento, alla ricchezza, ma soprattutto a quella vita scintillante e briosa che si era costruita da sola, ritagliandosi un posto tutto suo nell’Olimpo delle star britanniche. 
La giovane donna si rigirò nelle costose lenzuola di seta bianca e si alzò in piedi cingendo il suo corpo sinuoso con quella soffice stoffa leggera. Si avvicinò alla finestra e con nonchalance scostò un poco la tenda pesante, di velluto verde, giusto per sbirciare fuori. Erano le sei di mattina, eppure i paparazzi erano già appostati fuori da casa sua. Sorrise tra sé e sé, compiaciuta. Sapeva bene cosa volevano. Miravano ad una bella foto del ricciolino che dormiva beato nel suo letto, desiderosi di nuovi scoop per alimentare quello scandalo, già di suo gigantesco. Una relazione con un diciassettenne. Caroline scosse la testa divertita, con un sorriso sulle labbra. Le sue amiche l’avevano avvertita che era una pessima idea, ma che colpa ne aveva lei se amava divertirsi? Se quel bel ragazzo voleva passare le notti nel suo letto? E a dirla tutta, la stuzzicava molto leggere sul suo nuovo cellulare di ultima generazione, uno di quelli con il touch-screen e il collegamento ad Internet per essere precisi, tutti quei messaggi da parte di fan sclerotiche e ossessionate che passavano le giornate a minacciarla. Si divertiva a rispondere loro per le rime, a provocarle durante le interviste, e ad alimentare nuovi pettegolezzi, assurdi e infondati che facevano crescere a dismisura la sua popolarità.
Caroline era sempre stata una donna superficiale e vivace, e non mancava certo di furbizia. Sapeva bene come restare sempre sulla cresta dell’onda, e quel ragazzo, Harry, era un po’ il suo lasciapassare. Non che lui non lo sapesse. Il loro era semplice sesso occasionale, non avevano neppure un rapporto esclusivo. Per quello che ne sapeva lei, le sere in cui Harry non girovagava nudo per i corridoi della sua villetta in Hyde Park Street, poteva benissimo essere sbronzo in qualche locale della City con una sua coetanea. Non che le importasse.
Fece scivolare le dita affusolate sul comodino, alla ricerca dell’accendino e di un pacchetto di sigarette, e poi si sedette ai piedi del letto, infilandosene una in bocca e accendendola con calma. Inspirò tranquillamente. Quella in fondo era soltanto un’altra tranquilla giornata di routine. 
Dietro di lei il ricciolino aprì quei famosi occhi verdi e cristallini, meravigliosi, e si stiracchiò per bene.

Poco dopo annusò l’aria lievemente impregnata di fumo e sorrise sornione.
“Bambina, mi fai impazzire.” parlò alla donna che stava seduta ai piedi del letto, con il volto girato verso di lui, appoggiato nell’incavo della spalla, mentre stringeva tra le labbra la sigaretta, che stava cominciando a perdere cenere, andando così a sporcare il copriletto di cachemire grigio perla. Harry si mise seduto finché non si trovò abbastanza vicino a lei per sfiorarle le labbra con un bacio e rubarle la sigaretta dalle dita. Si distese, riprendendo la posizione di prima, e finì di fumare elegantemente, per poi spegnere il mozzicone sul posacenere che si trovava sul comodino.
Caroline gli si avvicinò lentamente, con fare deciso, e si sedette a cavalcioni su di lui, che aveva già preso a giocherellare con l’elastico delle sue mutandine di pizzo nere, firmate La Perla. Si chinò su di lui e posò le sue labbra sulle sue, impegnandosi in un lungo e passionale bacio che aveva un leggero sapore di nicotina. Harry spostò il suo sguardo sul costoso orologio che aveva sul polso sinistro e strabuzzò gli occhi.
“Bambina, io devo andare..”Delicatamente la spostò da sopra di sé, e raccolse i suoi vestiti che stavano a terra, ai piedi del letto. Indossò il suo maglione blu di lana pesante e i jeans chiari, senza mutande. Lui era Harry Styles!
Si passò una mano tra i folti ricci e sorrise alla donna che lo guardava andare via. Harry era così.
“Ci sono i paparazzi” lo avvertì lei. Lui le rivolse uno sguardo caloroso.
“È un rischio che vale la pena di correre” le rispose dopo essersi avvicinato a posarle un altro bacio sulle labbra. Caroline lo guardò mentre usciva sbattendo la porta come al suo solito, e lo seguì con lo sguardo mentre si sottoponeva ai flash insistenti dei paparazzi. 
Sorrise. Sarebbe tornato. Tornava sempre.

 

Tomlinson's Carrot

Buon saaaaalveee Directioners!!
Mi scuso infinitamente per la pausa che ho dovuto prendere da EFP, causa genitori rompi balle, causa scuola, ma eccomi tornata.
Lo so, ho scritto una Cazza. Non mi preoccupate, se c'è una cosa che odio è Caroline Flack. E dico cosa, non persona, proprio perché mi sta sulle balls. 
Ma questo non è importante. Se c'è una cosa che amo fare è mettermi nei panni di nuovi personaggi, specie quelli che non mi stanno per niente simpatici, ecco il motivo per cui ho scritto questa cosa. Mi piace.. come dire.. entrare nella testa (?) di persone che non mi vanno propriamente a genio, cercare di capirle eccetera. Boh, forse è per questo che forse all'università farò psicologia.. Che poi, non vi interessa nemmeno, quindi scusate.
Boh, comunque questa FF l’ho scritta il 31 dicembre, di mattina prestissimo, perché non riuscivo a dormire, quindi scusate se fa così schifo..

Allora, vorrei solo dire che sono estremamente felice perché il 17.02.12 sono andata a Sanremo e ho visto i ragazzi, ci ho parlato, eccetera.. In realtà ho scritto un twit-longer su quel giorno, se vi va di leggerlo lo trovate sul mio profilo twittah @TheHariboGirl.
Boh, vi dico solo che c'era il Tommo che mi fissava e il Payne che mi è venuto incontro, mi ha abbracciato, voleva tipo darmi due baci sulle guance e continuava a dirmi "Sei Bellissima" mentre la guardia del corpo lo trascinava via (dolceee
).. Non vi dico il sorrisone che mi ha fatto Malik, le parole di Niall e Harry.. Cioè euhfurwhfufehj.
Ok basta sennò mi perdo e non finisco più di scrivere..

Il banner rfgjeiorjgierjgipjdigjerigjiorejfioji (già) è opera di quella meraviglia di Agata, alias @breakfastateggs, alias egg__s..
Ho qualche problema con l'editor, quindi pubblico prima di perdere tutto quello che ho scritto..

La dedico a Sarah, sperando che guarisca super presto perché mi manca da morire.
A Mari perché lei è la mia Mari, ecco tutto 

A Becky, perché non sono riuscita a dare a Niall la sua proposta di matrimonio.
A quella figherrima della Andrè, che l’altro giorno ho sentito dopo millenni.
E a tutte quelle che non erano a Sanremo, perché prima o poi anche voi realizzerete il vostro sogno 


Juls

   
 
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