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Autore: shadowdust    26/02/2012    3 recensioni
Solo un sogno.
Quando si trova la felicità in luoghi irraggiungibili e irreali, quando si trova finalmente l'amore ma è un amore impossibile, quando il sogno si fonde con la realtà: cosa resta?
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Just a dream


Cammino insieme a te, per un luogo i cui contorni non sono definiti; ma non è importante, perché ci sei tu accanto a me, che mi segui e mi sorridi al fianco.
Ancora non ti conosco, non ricordo nemmeno il tuo nome, eppure sento di poter essere me stessa con te, di poter esprimere tutta la mia felicità senza provare imbarazzo.
Una musica ci accompagna mentre camminiamo, io che saltello raggiante e tu che ridi al mio fianco.
Ti sento più vicino di quanto avrei mai creduto possibile, non avrei mai immaginato che sarei riuscita a trovare qualcuno, o comunque non te, così lontano, diverso, irraggiungibile.
Eppure tu sei qui, più vicino di quanto mai avrei potuto immaginare, e ti sento già mio, come se lo stare insieme questi pochi – pochi cosa: secondi, minuti? - equivalgano ad unavita.
Le note della canzone scorrono veloci intorno a noi e mi riempiono la testa e la mente, non lasciano spazio ai pensieri o alle parole, solo ai gesti ed alle emozioni, intense.
Continuo a camminarti vicino sorridendo, e ti guardo di sottecchi, perché nonostante io senta che qualcosa ci lega indissolubilmente,
la timidezza e la paura di guardare le persone negli occhi sono una cosa che non potrò mai vincere.
La canzone sta terminando e le note aumentano di intensità e il ritmo mi scoppia dentro, facendomi piroettare al tuo fianco come una bambina dell'asilo al fianco del papà.
La fine della canzone si avvicina e le note che ho nella testa mi liberano la mente, mentre il ritmo mi pulsa nel corpo e mi spinge sempre più vicina a te, sempre di più.
Le ultime note si avvicinano, e io sento di voler terminare al meglio la canzone, come in un video musicale. Mi lancio contro di te, spingendoti al muro, e ti abbraccio.
Una mano scivola sul lenzuolo.
Ti stringo per poco, ma sento che non è ciò che voglio, sento che non è il finale che vorrei.
Sposto il mio viso e lo porto di fronte al tuo, lo sguardo sempre basso e, prima che qualsiasi cosa possa mettersi fra di noi, appoggio le labbra sulle tue.
Non è un vero e proprio bacio, è solo un tocco, ma è esattamente ciò che volevo, il massimo che avrei mai potuto desiderare di avere.
La testa affonda nella stoffa del cuscino.
Sento le tue labbra morbide sulle mie, una sensazione così vera e incredibile, che racchiude tutti i sogni di una vita, tutto ciò che mi sono sempre chiusa dentro e che adesso voglio che tu, e solo tu, abbia.
Le dita si stringono sul cuscino.
L'eco delle ultime note della canzone risuonano, quando io mi allontano da te e ti guardo di sfuggita, quasi per paura.
Allora, vedo nel tuo volto il viso di un amico e quello del ragazzo che ho visto solo poche volte fondersi nel tuo.
Non riesco a respirare, mi giro e, in preda all'adrenalina ed alla felicità, ricomincio a saltellare, mentre tu mi segui e, non so come, ti sento sorridere.
Ma i contorni intorno a noi, già distorti, iniziano a sfumare, annebbiandomi la vista in una densa coltre di fumo grigio e nero.
E, un attimo prima che tutto venga nascosto alla vista da quel fumo scuro, rivedo il tuo volto e, in un lampo, i due visi che mi ricorda.
Poi i contorni della tua figura, cui già mi sentivo indissolubilmente legata, sfumano e l'ultimo ricordo di te si dissolve nella coltre nera di fumo che mi circonda.

Apro gli occhi e il buio del fumo che mi circondava lascia il posto ai contorni famigliari della mia stanza, illuminata dalla luce proveniente da fuori la porta.
Sollevo leggermente la testa dal cuscino e mi appoggiò piano sul braccio. Un sogno. Solo un sogno.
Richiudo gli occhi, e lei è ancora lì. Quella sensazione, quel contatto durato solo pochi attimi, ma così vero.
Sento ancora la sensazione delle mia labbra che toccano le tue, le note della canzone nella testa, le mie mani sembrano poterti toccare da un momento all'altro.
No, non è stato solo un sogno. Il tuo ricordo mi riempe la mente, inonda ogni punto della mia testa, con immagini, sensazioni, suoni.
Mi appoggio di nuovo al cuscino, gli occhi chiusi ed il tuo viso dietro le palpebre. No, non è stato solo un sogno. Non per me.
Mi stringo alla coperta ed affondo il viso nel cuscino. Non è stato solo un sogno.
   
 
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