Vanessa amava scrivere, amava esprimersi in quel modo, ma soprattutto amava scrivere a loro, quella band che le aveva rubato il cuore da più di un anno.
Dal casino della scrivania tirò fuori un quaderno ad anelli rosa, con la scritta ‘LETTERS FROM A FAN’, sfogliò le numerose cartellette di plastica contenenti fogli e si fermò alla prima cartelletta vuota, appoggiò il quaderno sulle gambe e incominciò a cercare il foglio che aveva appena finito di scrivere, quando lo ebbe trovato lo infilò nella cartelletta, per poi richiudere il quaderno e buttarlo di nuovo sulla scrivania.