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Autore: _ K a n a d e    29/02/2012    1 recensioni
Una piccola onee-shot sulla mia coppia preferita di Guilty Crown , ossia la Daryl x Tsugumi , ormai diventata canon!
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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DxT





"Non ricordo bene come...ma un giorno mi ritrovai lì per un puro incidente.
in una strada deserta di Tokyo , distesa per terra.
Davvero non ricordo bene cosa accadde , ricordo solo di aver provato quella sensazione ancora una volta.
Ero sola. Fredda. e spaventata. Per di più anche ferita.
Ansimavo fortemente con la poca aria che avvertivo nei polmoni. al crepuscolo , in mezzo a macerie e solitudine.
Forse ero stata ferita da qualcosa , forse qualche malintenzionato aveva osato farmi del male , o forse era solo un sogno.
Ma io rimanevo in quel punto , distesa e in agonia , come se la vita stesse per fluirmi via dal corpo nel mia giovinezza.
Poi sentii un rumore sinistro farsi sempre più vicino...
forse una macchina o qualcosa del genere.
Sta di fatto che la mia vista era offuscata e poco nitida , perciò non riuscivo a riconoscere alcuna figura nel mio campo visivo. Ero debole.
Tuttavia compresi che dinnanzi a me  si ereggeva un Endlave.
Non potevo provare paura , perché non ne avevo le forze.
Non potevo scappare , perché non avevo le forze.
Non potevo gridare , perché non avevo le forze.
Potevo solo morire.
Credevo quel coso mi avrebbe sparato e la mia vita sarebbe annegata in una pozza di sangue , quando udii una voce famigliare farsi largo nel silenzio.
il suono giungeva alle mie orecchie troppo ovattato per avere la certezza di conoscere quella voce...
-__Nanerottola-.
Questa parola fu l'ultima prima di perdere del tutto i sensi."






morbido , caldo , comodo....
leggero , tenero  e  confortevole.
I miei occhi chiusi , le mie labbra semi aperte , le mie orecchie immerse nel silenzio.
"Dove mi trovo?"
le dita si muovevano a stento su quella che al tatto poteva sembrare una nuvola delicata.
"Sono già in paradiso?"
affondai la mano poco più in profondità di quella "nuvola" captandone anche la durezza.
Evidentemente non era l'altro mondo...
la testa si sentiva pesante e giaceva appoggiata contro un'altra nuvola finta.
Percepivo il tepore di un velo sulla mia pelle , ma i miei occhi non volevano ancora aprirsi.
il mio corpo si sentiva ancora fiacco e debole , ma avrei voluto almeno capire dov'ero...
mi feci forza e le palpebre tentarono uno sforzo per schiudersi e mostrare così alle iridi lo spazio in cui mi trovavo.
dopo un momento di appanno , potei con certezza riconoscere un soffitto sopra la mia testa ,
Capire che ero distesa su di un ampio letto matrimoniale...E che quello non era il mio letto.
Avrei voluto svegliarmi di soprassalto ma i miei tentativi erano vani.
- Ti sei svegliata , nanerottola.-
Nonostante mi sentissi ancora frastornata e per metà incoscente , sentivo chiaramente i suoni che mi circondavano....E quel suono non era di certo sconosciuto.
"C'è solo una persona che può chiamarmi in questo modo..."
Tentai di girare la testa verso il punto dal quale proveniva quella voce , però il mio povero collo era ancora dolorante. E a fatica riuscivo a muoverlo.
-be' , come ti senti?-
finalmente la vista era tornata normale e ora riuscivo a capire chi mi stava a due passi di distanza , a braccia conserte , con un'espressione a metà
tra il truce e il perplesso.
-T..tu sei..?- Non potei dire molto , sotto quello stato confusionario.
Lo vidi portarsi goffamente una mano sul visto per non farsi riconoscere , ma non ero così scema da dimenticarmi di lui.
-Oh!-  Sussultai -Ma tu sei il biondino del festival scolastico?- le forze mi tornarono improvvisamente , esplodendomi dentro.
Notai il suo dolore non sapere che l'avevo ricordato.
-... E allora?- Disse con non poca sgarbatezza.
Mi misi seduta sul letto , tirandomi su con le braccia. -Ah , vedo che sei scortese come al solito , biondino.- sbuffai , quel carattere era davvero ambiguo.
-Mpf , faresti meglio a tacere e a riposarti , Nanerottola -
Inarcai un sopracciglio - Nanerottola? Ehi guarda che anche io ho un nome!- Ribattei scontrosa.
-E sarebbe?-
-Tsugumi! Tsugumi Shibata!- Risposi orgogliosa.
Portai una mano al petto , mostrandomi grintosa nonostante stessi per schiattare.
Ci fu un'attimo di silenzio.
-Ad ogni modo , biondino....-
Lo vidi agitarsi al suono attivo della mia voce.
-...Perchè sono qui?-
Sospirò. Evidentemente aveva paura che potessi chiedergli qualcosa sulla sua identità.
-Non ricordi? Ti ci ho portato io.-
-Cosa?...Oh , no non è che tu sei...-
Si innervosì nuovamente e anche vistosamente.
-Sono...cosa?-
-...Un maniaco?!-
-Aaah!- Le mie parole lo sconvolsero ma in quel momento non me ne resi conto , nonostante dalla sua faccia traspariva chiaramente il suo shock.
-Si , dev'essere così!- Agguantai il cuscino e me lo strinsi tra le braccia , per cercare buffamente protezione -Ammettilo , ti sei approfittato di me mentre dormivo! Maledetto pervertito!-
-C-che cosa? Ti sbagli io non ti ho fatto proprio un bel nie__-
- Taci , schifoso maniaco!- Gli tirai scioccamente il cuscino in faccia. Mi sentii rabbrividire come un gatto avvilito.
- Ma che problema hai?! Nanerottola ingrata!- Alzò il tono di voce.
- E' Tsugumi! Tsu-gu-mi!!- Feci ironicamente lo spelling del mio nome , pensando che magari così se lo sarebbe ricordato.
- Si , si come ti pare. Comunque dovresti mostrarti un po' grata a me!- si avvicinò di un passo.
- Mhp , e perché mai? Per avermi stuprata , forse? No grazie!- Sbuffai irritata come non mai - E io che credevo fossi un bravo ragazzo, MMM!- Mostrai la lingua in segno di smorfia.
- Dovresti ringraziarmi perché....ti ho salvata , ancora.-  Le ultime parole di quella frase suonarono un po' di rimpianto...
Restai immobile a ricordare gli istanti in cui era arrivato in mia aiuto , e ricordai perfettamente quando lui mi aveva concesso di scappare fermando quell' Endlave.
-Oh...giusto - Sentii di nuovo la pace risorgere in me. -Tu mi hai salvata da quella macchina...- Restai incredula.
Lui inclinò la testa verso il basso sentendosi come colpevole di un'azione che non avrebbe dovuto fare. Forse fu solo un'impressione...ma mi parve di vederlo arrossire.
-In questo caso hai ragione tu!- Spontanea feci largo ad un sorriso.
Scesi da quel letto , cercando di reggermi sulle mie stesse gambe , nonostante le sentissi ancora impercettibili.
Però volevo ringraziarlo come si doveva ad un eroe.
-Ehi! Attenta_-
Non avevo alcun appoggio intorno a me , perciò le gambe tremolanti mi cedettero per l'ultima volta , lasciandomi cadare sul pavimento in legno.
Se non fosse stato per una presa da tempismo pressoché eccellente , che salvò il mio di dietro da una brutta caduta.
-Dannazione! Cerca di stare attenta la prossima volta!!- Mi ritrovai un braccio intorno al suo collo ed entrambe le mani a sostenermi il busto.
Mi risollevò , ma non riuscivo ancora a sentirmi le gambe e mi dovetti incollare al suo petto per evitare un'altra botta.
-Ah!- Esclamò sorpreso quanto imbarazzato.
-Qual'è...?-
-Uhm...che-che cosa?- Chiese ancora sbigottito.
-Qual'è il tuo nome? Devo saperlo o non riuscirò a ringraziarti!-
-Ah , Daryl...Daryl Yen.- Disse confuso dal tipo di situazione.
Sorrisi.
-Allora , grazie infinite Daryl-chan!- Esclamai con viso aperto.
-Daryl...Chan!? Ma che_!-
- Perché non è carino? Preferisci che ti chiami "Daryl-Kun" oh "Chibi Daryl" o "Mio salvatore , Daryl"?- Maliziosa.
- No! Sono nomi disgustosi!-
Risi ancora , poi approfittai della vicinanza soprendente tra i nostri corpi per dire...-Ehi , lo sai che anche sei  parecchio rude , il tuo bel faccino può compensare questa
tua mancaza di rispetto per gli altri?- Feci sempre più divertita.
Potei solo lontanamente immaginare il fumo che gli usciva dalle orecchie e la faccia diventare rossa pomodoro.
-Aahaha! Rilassati stavo solo scherzando!-
-...Tu non stai per niente bene!- Constatò innervosito e messo a disagio.
- Perché mai? Sono solo felice di rivederti!-
- Perchè , perchè...ma non sai dire altro? Sei proprio una marmocchia!-
- Non starò a sentire cose che mi ripetono da una vita tutti quanti , quindi se proprio mi consideri una marmocchia allora perche non giochiamo assieme?-
Lo atterrai proprio come la prima volta in cui lo incontrai e gli misi i piedi in testa , sentendomi potente.
-E lasciami! Nane_ volevo dire Tsugumi!- Si corresse ancora nel pieno del suo dimenamento.
- Oh ! Vedo che fai progressi! Facciamo che se vinco io ci faremo un chiacchierata e io ti chiederò ogni cosa su di te , ma se perdo me ne starò zitta e buona
e di me potrai farne tutto quello che vuoi!- Feci io agguerrita.
-Se...se non ha il 99% di sicurezza di vincere , allora faresti meglio a ritirarti!- Cominciai a sentirlo impiegare le sue forze per cercare di ribaltare la situazione.
-Nh...poche chiacchiere e più gioco!-

[......]

"Un po' di tempo dopo"

-Anf...anf...-
Mi ritrovai ad ansimare su quel letto per il grando sforzo di energie , sebbene avrei dovuto riprendermi.
-Anf...anf...-
Ma nemmeno lui era da meno.
Entrambi ci stavano riposando dopo minuti interminabili di ribaltamenti e rotolamenti.
- Basta così! Possibile che ogni volta che ti incontro mi fai sempre morire di fatica?-
- Anf...anf...non è colpa mia se sei debole. Farsi sottomettere così da una nanerottola come me!-
- Ti sbagli io non mi sono sottomesso proprio a nessuno...anf..anf....al contrario ho vinto...-
- Nei tuoi sogni Daryl-chan!- Gli schiaffai ancora una volta il cuscino in faccia.
- Anf...Piantala di chiamarmi così!- Mi ributto il cuscino sulla mia di faccia.
- Allora è un pareggio.- Mi ricomposi piazzandomi seduta sul materasso.
Oramai sapevo che quello era il suo letto , perche mentre lottavamo ho sentito il suo profumo in mezzo alle lenzuola.
Quindi nonostante fosse un ragazzo viziato , per farmi riprendere mi aveva lasciato riposare addirittura sulla sua proprietà.
- Credo che dovremo scontare entrambi le condizioni...- Mi appoggia su un fianco , rivolta verso lui.
- Tutto questo agitarsi per niente....Allora chiedimi subito quello che vuoi da me-
Voleva levarsi un peso.
- Quanti anni hai?- Chiesi interessata e allegra.
- Che razza di domanda è?-
Lo guardai imbronciata . Sospirò -Diciasette...-
- Oh , e ti piacciono i gatti?-
Si alzò sconvolto -E questo che c'entra? Fai delle domande davvero assurde!-
-Che domande credevi ti avrei posto?-
Guardò di nuovo insicuro verso il basso. -Be' qualcosa di relativo alla mia posizione , del perche mi sono infiltrato a scuola o cose così...-
ghignai.
- Non mi interessa.-
Sussultò.
- Ma per_-
- Non mi importa sapere chi sei in quel senso. Anche perche non sarebbe un buon comportamento dopo averti ringraziato.-
- Ah , capisco...-
Ci fu una pausa.
- Mi basta sapere che mi hai salvato per dimenticarmi del tuo ruolo in questo mondo...- Sorrisi beata.
I suoi occhi si illuminarono e le sue gote tornarono a imporporarsi.
-Allora ti piacciono o no?- tornai alla domanda.
-Ehm che cosa?- Chiese ingenuamente.
- I gatti! I gatti! Allora che ne pensi?-
Lo vidi fare una smorfia.
-Non sono un'amante degli animali , ma suppongo siano carini...-
-Aww , io li adoro! Per questo porto sempre delle orecchie da gattina in testa.- Ammiccai.
-Ah , si?.....non ti trovi un po' ridicola ad andare in giro con quelle?- Indicò le orecchiette.
- Cosa dici , sono carinissima!-
Tacque.
-Nuova domanda!-
Sospirò per l'ennesima volta.
MI accostai a lui - Sono carina?-
-La smetti di scherzare!- Gridò imbarazzato.
-Non scherzo , voglio il parere di un uomo!- Mi imbroncia teneramente.
- Ma perchè proprio io!!- sempre più intimorito.
- Perche al momento ci sei solo tu!-
- Così all'improvviso?-
- Poche storie e rispondi!-
- Ecco....Io....- Il suoi occhi viola cominciarono a posarsi sulle mie curve , ma io lo afferrai per il mento dicendogli -Ehi , dove guardi piccolo maniaco!-
Scansò la mia mano.
-Non guardavo proprio da nessuna parte!- Si difese.
- Allora dimmi se sono carina?-
- Ok , ok lo sei. Contenta?- Poi si girò in fretta dal lato opposto del letto.
- Bugiardo.- dissi fredda.
Lui si rigirò nuovamente dalla mia parte , sorpreso dalla mai affermazione.
- Come..Bugiardo? Non era quello che volevi sentirti dire?-
- No...Perchè lo hai fatto solo per accontentarmi! Io so di essere una marmocchia sfacciata e che quindi nessuno potrebbe interessarsi a me...
Ma volevo sapere se era vero! Quindi anche se mi hai detto che sono carina lo hai detto solo per compiacermi....-
Rimanemmo ancora un po' in silenzio , saranno stati tipo due minuti contati.
- E' vero che sei una marmocchia sfacciata....ma sei carina....c-con quelle orecchie da gatta , intendo!- Arrossi correggendosi.
Incredula da quella risposta veritiera tornai a sorridere contenta che lui mi abbia mostrato sincerità.
-Quindi...quindi anche se sono una marmocchia , posso trovare qualcuno che mi accetti così come sono? Anche in questa guerra senza fine?-
- mhm....credo...di si....-
-Ah , hontou*?- Chiesi con le scintille negli occhi.
-Si , davvero...- Fece lui mostrandosi disinteressato.
-Allora come ricompensa , puoi farmi tutto quello che vuoi!- Mi stravaccai sul materasso aperta come una stalle marina sul fondo sabbioso.
- Non diciamo sciocchezze , da te non voglio niente!-
- Vuoi forse dire che non sono soddisfacente? be' se la metti così allora lascia che ti offrì un'altra ricompensa-
- Ahh? E che tipo di ricompensa?- inarcò un sopracciglio.
Lo afferrai per un braccio convinta di quello che volevo dargli.
-Lascia che ti faccia provare il brivido che può offrirti il calore di una donna!- Dissi io maliziosa e audace.
-Ehi , che c-cosa vuoi fare!- Fece lui di nuovo sottomesso.
Senza aspettare altri indugi lo baciai dolcemente sulla fronte. Sperando di non avere le labbra screpolate.
Non mi scansò immediatamente ma dopo un'attimo di stordimento si ricompose.
-E-e questo cos'era?!- Domando spazientito quanto imabarazzato.
-Che c'è vuoi di più? Ah scusami ma questo è tutto quello che può darti una nanerottola come me...-

*Hontou= Davvero





































  
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