Sonetto, schema metrico ABAB CDCD EFE FEF, versi endecasillabi.
Misuriam la mia stupidità, vi va?
Misuriam la mia stupidità, vi va?
L’amore mi ha vinto e mi ha fermato
Oppure è stato il suo bacio? Si sa,
È il segno di un innamorato.
Senz’indugio alcuno io ci ho creduto:
Gli ho stretto le mani, il petto, il cuore.
Solo or vedo: non l’ho mai avuto,
Al “non m’ama” s’è fermato il fiore.
Eppure l’ho continuato a cucire
In ciascuno lembo della mia pelle
Continuando di dolore inveire
Contro me che mi creavo le stelle
E lui vedevo dell’acqua mia gioire:
Lo scorgo dalle sbarre delle celle.