NEVE

 

Questa storia è dedicata a te,

la parte più bella di me..

 

 

 

Caro Ron,

la vedi anche tu?...Certo che la vedi…

La neve…ogni fiocco è un ricordo per me…

Ricordi il nostro primo bacio?

Proprio sotto la neve.

Litigammo e io uscii fuori piangendo. Tu mi rincorresti e mi abbracciasti.

Non potrò mai dimenticare come mi hai guardata,come con le tue dita gelate mi hai asciugato le lacrime e come…mi hai baciata…

Mi hai stretto a te,mi hai fatto volare,mi hai fatto dimenticare tutto…avrei potuto baciarti per sempre,ma forse è stato un bene esserci separati.

Perché,anche se dentro mi sentivo andare in fiamme,il freddo che vi era fuori mi stava facendo perdere la sensibilità degli arti…

Ma appena mi hai preso la mano,me l’hai baciata e mi hai condotta nella foresta proibita,è passato il freddo,è passato il caldo,è passato tutto…solo noi e il nostro amore…

E fu lì che facemmo l’amore per la prima volta.

Stretti l’uno nell’altra per riscaldarci a vicenda,per amarci ancora…e lì la silenziosa promessa…

“…non ci lasceremo mai…”

E prima di quanto ci aspettassimo,finalmente il Natale.

Io,te,Harry e Ginny in Francia a sciare…

Che vacanza stupenda…

Quante risate,quante cadute,quante notti passate a contare insieme le stelle con la cioccolata calda in mano...

E quante volte abbiamo fatto l’amore nei posti più dispersi,con sempre più amore,sempre più passione…

Insieme abbiamo passato gli anni più belli della nostra vita,così ricchi d’amore,che quasi non bastava mai.

Oh Ron…

Quanti bei momenti passati assieme…

Le macchine accanto a me corrono veloci,ma i miei pensieri vanno più forte…

Vorrei solo smettere di pensare,fermare il tempo,riavvolgerlo e tornare indietro…ma più ci provo,più questo mi sfugge,mi scivola via dalle mani,non riesco a prenderlo…

Mi manchi così tanto…

Anche questa mattina mi sono svegliata con l’illusione che tu fossi qui vicino a me…mi sembra ancora di vederti la domenica mattina quando mi portavi la colazione…

Non te l’ho mai detto,ma,nonostante io mi svegliassi ore prima di te,rimanevo a letto e ti guardavo dormire…com’eri bello,amore mio…

E poi appena iniziavi a svegliarti fingevo di dormire…mi davi un dolce e tenero bacio e scomparivi in cucina.

Poi tornavi e l’odore del caffè mi svegliava completamente,quel caffè che poi finiva sempre per terra…

Ma per me rimani l’uomo perfetto,anche con la tua immensa sbadataggine,la tua permalosità,la tua impulsività,le tue orecchie rosse…tutto questo ti ha reso il mio principe azzurro…

Continua a nevicare…

Dolci petali scendono leggeri e si posano sulla mia pancia,il mio pancione…

Vorrei proprio che tu potessi vedermi adesso…sembro una mongolfiera…

Ci credi?...sono già arrivata ai 9 mesi…

La nostra bambina sta per nascere,ma soffro perché non potrà conoscere suo padre…un’uomo meraviglioso,l’uomo che ho amato più della mia stessa vita…

L’altro giorno ero al supermercato e casualmente ho sentito i discorsi di un gruppo di signore…parlavano di me…

-guardate quella ragazza…poverina…-

-che coraggio…così giovane…un dramma di quel genere è difficile da sostenere,poi nel suo stato…guarda che pancione enorme,mi chiedo come faccia ancora a reggersi in piedi…-

-…bhè,pensa a quando il bambino gli chiederà del padre,perché tutti i suoi amici ce l’hanno e lui no…-

Ma non devi preoccuparti Ron,le parole di quelle donne non mi hanno praticamente sfiorato…lo so già cosa dirò a nostra figlia…sarò sincera…

L’unica cosa che mi sembra così impossibile è che dopo due interi anni passati insieme,vissuti a essere l’uno la metà dell’altra,tu te ne sia andato…

Dove sei Ron?

Dove sei,senza di me?

Sei così distante…ma non dal mio cuore…sarai lì per sempre…quasi un anno fa ho fatto una promessa…ti avrei amato e ti sarei stata fedele finchè la morte non ci avesse separato…ma non posso rispettarlo,perché io continuo ad amarti lo stesso,come e più di prima…

E lì ci siamo fatti il dono più grande e più bello di tutti,un’altra promessa…sono bastati due anelli e una frase:

“insieme a questa fede,ti dono anche il mio cuore…prendilo,è tuo…e lo sarà per sempre…”

Il mio cuore è tuo Ron,lo sarà per sempre…

Noi che ci siamo amati così tanto,che eravamo così belli…perché hanno dovuto dividere proprio noi?

Perché ha dovuto prendere proprio te?

Tu,l’uomo che ho amato dal primo momento in cui lo vidi in quella stazione,che ho amato con tutta me stessa…che ho amato ogni giorno di più…

Ma ora ci sto provando a essere più forte,perché so che tu sei sempre con me,nei miei pensieri,nel mio cuore…e un po’ mi rallegra il pensiero che una parte di te sta crescendo dentro di me e tra poco nascerà…la nostra bambina…

Ma ora non riesco a essere felice,a vedere la felicità…vedo solo una maledettissima lapide,con una maledettissima scritta:

“Ronald Weasley

02-04-1985/18-05-2005

Lascia la moglie Hermione,parenti ed amici”

 

Oh Ron…

Perché mi hai salvato?Perchè?Loro volevano uccidere me,io dovevo morire,non tu…ti odio per averlo fatto…

Perché la mia vita senza di te è vuota…

Come farò a crescere un figlio senza di te?

Lo so,ci saranno Ginny ed Harry a darmi una mano,come mia madre e la tua…ma non sarà mai lo stesso,nessuno prenderà mai il tuo posto…

E rimango qui,davanti alla tua foto che mi sorride e non riesco a trattenere le lacrime…mi dispiace…non riesco ad essere forte…

Ho bisogno di te,ho bisogno del tuo aiuto Ron…

Devi aiutarmi ad essere felice in questo giorno di festa,devi darmi la forza di sorridere...

Ah,la piccola ha calciato…

Era un saluto per il suo papà,per te Ron,per te amore mio…

Magari voleva anche ricordarmi che ancora non le ho scelto un nome…

Ricordi?...avevamo deciso di aspettare il momento giusto per farlo…

Che ne pensi di adesso?

Solo che ho bisogno anche di te per sceglierlo…mandami un segno,ti prego…

Ora è giunta l’ora per me di andare,o rischierei di perdermi il cenone a casa Weasley…che senza di te sarà strano,sarà vuoto…

Ti chiedo solo un’ultima cosa,dammi la forza di sorridere,di essere forte quando dovrò entrare da sola e tu non sarai accanto a me…

Buon Natale,mia vita…

                                                                Ti amo,tua per sempre,

                                                                                                        Hermione

***

La ragazza chiuse la lettera e l’appoggiò vicino alla lapide.

Guardò un’ultima volta il volto del marito e sorrise,poi la bambina si rifece sentire con un altro piccolo calcetto.

-ho capito,ho capito…adesso andiamo…-

Si piegò a fatica e baciò la foto di Ron,poi lentamente,con una mano sul pancione,si incamminò verso l’uscita del cimitero.

-ti prego Ron,mandami un segno…-disse guardando il cielo.

Si strinse meglio la sciarpa,mentre le lacrime premevano per uscire.

Improvvisamente una folata di vento le accarezzò il viso.

Un volantino rosa le volò sopra il pancione.

“Elisabeth profumerie vi aspetta…”

-ah…è così chela vuoi chiamare…Elisabeth…va bene,mi piace…-

Si accarezzò amorevolmente la pancia e si sporse sul marciapiede per chiamare un taxi.

Poi,mentre aspettava che questo si fermasse,buttò gli occhi su una pozzanghera gelata ai suoi piedi e per un istante le sembrò quasi di vedere Ron accanto a lei che le sorrideva.

“A presto,amore mio…”

 

 

FINE

 

Questa one shot l’avevo scritta circa un’anno fa,ma solo ora mi è venuta la voglia di pubblicarla.

Spero vi piaccia…

Alla prossima,

babyButterfly