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Autore: Babux    04/03/2012    1 recensioni
Sei perfetta ragazzina, e te lo ripeterò finché non te lo ficcherai in testa. Se non oggi, domani.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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06:50
Chiudi gli occhi, non guardare. L’immagine che lo specchio riflette è distorta dalla luce. Bè, se avessi studiato in tutti questi anni lo sapresti. No, non darmi dell’idiota solo perché ho ragione. E a fanculo ci mandi tua sorella, carina.
Voltati, guarda la tazza del water che secondo te è molto più sexy e affabile. Che vuoi? Se non vuoi sentirti dire certe cose cosa ti sai messa davanti allo specchio del bagno a fare, scusa?
No, non sei grassa, è che hai appena mangiato e il tuo stomaco ha bisogno di spazio. No, non metterti due dita in gola che ormai vomitare non serve a niente. Oh, signore, certo che se ti metti il reggiseno di tua madre non lo riempi. Certo che voi adolescenti siete proprio da buttare.
Oh, certo, ora la signorina apre il cassetto del bagno. Ah, bene, la spazzola va bene.
Forse dovresti tagliarli, non volevi farlo da tanto? Oh, giusto, poi ti guardano male in classe, meglio non rischiare. Oh, fantastico, e ora cosa vuoi prendere? Oh, ti prego no, non puntarmi in faccia quel coso. Che schifo, odio il fondotinta.
Ti prego, sembri marocchina così!
Ok, ok, va bene. Non commenterò ma almeno evita di mettere quell’orribile matita bluastra.
E se lo dice la moda non me ne frega un cazzo, te non te la mettere e basta che ti sta malissimo. No, non hai le gambe storte, è che non tieni la schiena dritta poi t’ingobbisci.
No, non sto dicendo che sei gobba.
Oh, finalmente esci da questo bagno, eh? Finalmente. Ti prego, no, l’armadio no. E va bene, prendi quei jeans che non ti entrano e, come al solito, disperati perché non sei anoressica. Ti prego, fallo, io sono qui apposta per dirti te l’avevo detto. Ma cosa ti sei messa?
Non sto dicendo che sembri una mongolfiera, cazzo! Ma non ti si può vedere in questo stato. Va bene, fa come ti pare, prendi lo zaino e qualcosa per fare colazione. Bene, stai correndo per andare a prendere l’autobus, buona cosa ma ti sei dimenticata di mangiare.
Ei, hai presente quando il tuo stomaco brontola? Chiede cibo. Cibo! No, non sei grassa, per l’ennesima volta.
 
15:00
Salutalo. Forza, salutalo. No, ti assicuro che non ti mangia, l’ultima volta che ti ha sorriso non ha mostrato denti simili a quelli di un vampiro. Sì, lo so che è troppo carino per essere qui.
Sì, probabilmente è gay. Ei, scherzavo che bisogno c’era di imprecare in quel modo scurrile? Su, forza, un sorriso per attaccare bottone e ci sei.
Come sarebbe a dire che ti manca il coraggio? Bah, questa mi è nuova. Dai, un piede avanti e poi così via, è facile. Lo fai a quando eri piccola così. Ecco, brava, esatto. Oh, no.
Senti, quella ragazza probabilmente è sua sorella, perché non continui a camminare?
E perché hai cambiato direzione? su, non fare la pappamolla!
E va bene, ci proveremo domani. Ma non vorrei ricordarti che hai detto così anche ieri e il giorno prima, e la settimana scorsa e.. Ok, messaggio ricevuto, sto zitta. Oh, guarda, c’è la tua amica.
Sì, si è acconciata bene i capelli. Sì, mi piace la sua maglia, ma non ne hai una uguale?
Oh, certo, sei obesa non ti starebbe bene come sta a lei. Oh, ti prego, non venirmi a dire che si è truccata pure peggio di te. Come ti pare, si chiama ‘stile’ ora. Ai miei tempi si chiamava ‘schifo’ ma il capo qui sei tu.
Ma se si è vestita come una puttana!
Ok, allora fanculo.
E studia, che c’hai il compito. Ah, certo, non lo sapevi eh?
 
21:00
Finalmente hai smesso di stare al telefono con quella tizia, eh? Avrai speso in tre ore quello che l’Africa spende in un anno. Tranquilla, ti capisco. Sei giovane, poverina, devi fare la tua vita. Ripassa e vai a letto, dai.
No, non andare su face book, quel coso risucchia il buon senso alla gente. Ti rendi conto che ci sono persone che a quest’ora sarebbero laureate se non fosse stato per questo social network?
Oh, ma stai zitta. Si, fantastico, un tag.
Oh, strano, sei venuta a merda, non me lo sarei mai aspettata. No, no! Non sto dicendo che sei brutta.
Oh, ti prego, sono stanca e voglio dormire.
Cosa sbuffi a fare? Ecco, si, mettiti in pigiama. Si, certo che puoi andare in bagno, non sono un dittatore, sono solo quella che ti fa andare avanti ma che mandi costantemente a fanculo.
Che fai? Perché ti sei fermata? Di nuovo lo specchio, eh?
Dovreste toglierlo, non è salutare per la tua salute mentale. Oh, sì che posso dirlo. E invece sì. E invece sì.
Dammi retta, sei bellissima, qualsiasi trucco tu ti metta, qualsiasi maglia tu indossi, qualsiasi acconciatura tu ti faccia. Lo so che ti vedi grassa, bassa e con gli occhi a palla, ma non è così, dovresti darmi retta.
Ma tanto non lo fai mai, no?
Magari tu sei solo stupenda, ma non ci credi perché te lo dico io.
Io, un’inutile pezzo di te che cerca di venir fuori.  Sei perfetta ragazzina, e te lo ripeterò finché non te lo ficcherai in testa. Se non oggi, domani.
 
[...]
06:50
   
 
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