~ Salve a tutti caro popolo di EFP.
Questa SongFict è dedicata alla mia cara amica, e compagna di Forever Alone, Ele Chan eve.
E’ dedicata anche al suo OC, che rappresenta il Kurdistan, Nalin Adnan.
Nalin è il mio OC preferito, mi piace tantissimo, è un personaggio speciale, anche se OC ormai la recluto quasi come Canon eue.
Ma secondo me tutti gli OC dovrebbero essere considerati di più, perché hanno molto valore (ovviamente non mi riferisco alle Mary Sue od ai Gary su, visto che quelli non sono OC ma solo feccia, ma è un pensiero mio).
Se per caso non conosceste il Kurdistan informatevi su Wikipedia, o su Encarta, le enciclopedie sono tante u.u.
La canzone è su richiesta della mia amica, si intitola “Nobody’s Home” di Avril Lavigne.
Spero molto che la Fict vi piaccia, mi scuso per gli eventuali errori di grammatica od altro ç.ç.
Scusate la lunga premessa, ora ho finito di rompere, finalmente ^^.

Nobody's Home.

What's wrong, what's wrong now?
Too many, too many problems.

Ho sbagliato qualcosa?
Ho detto qualcosa di sbagliato?
Ho fatto qualcosa che non dovevo?
Malgrado io non conosca le risposte a queste domande i problemi si manifestano sempre più grandi e difficoltosi, davanti ai miei occhi, colmi di lacrime amare.

Don't know where she belongs, where she belongs.

A chi od a cosa appartengo?
Non ho un confine, non ho uno Stato tutto mio… non ho niente di concreto.
Ho solo un territorio spartito tra le altre Nazioni, che usurpano la mia libertà.
Il suono che emette la parola “libertà” dalle mie orecchie è percepita come una dolce e lontana melodia, che piano piano si affievolisce, per poi scomparire del tutto.

She wants to go home, but nobody's home.
It's where she lies, broken inside.

Il mio unico desiderio è quello di avere un luogo che possa considerare la mia Casa.
Sì, la mia Casa.
Mi sento una senza tetto, una nomade che vaga nel deserto in cerca della propria oasi di felicità.
Sono proprio come una bambina in cerca dell’Isola che non c’è.

With no place to go, no place to go to dry her eyes.
Broken inside.

Non ho nessun luogo dove andare, e malgrado io lotti con tutta me stessa ancora non ho nessuno che possa asciugare le mie lacrime.
Osservo il cielo sconfinato e senza limiti.
Vorrei essere come quel cielo stellato, libero e vasto.
Desidero possedere dei confini smisurati, e che quelle stelle corrispondessero alle mie città, che brilleranno così forte da fare invidia a tutte le altre Nazioni… le Nazioni che ora ridono di me.

She's lost inside, lost inside...oh oh yeah
She's lost inside, lost inside...oh oh yeah

Mi sento persa, ma malgrado ciò non posso arrendermi, non devo arrendermi.
Sento che il futuro splenderà radioso per me, un giorno.
E finalmente sulla carta geografica potrò vedere i marcati confini del mio Stato: il Kurdistan.