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Autore: Aniel_    05/03/2012    5 recensioni
Rivisitazione della favola di Cappuccetto Rosso...anche a me capitano questi momenti di follia!
Genere: Fantasy, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Castiel, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
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C'era una volta, in un piccolo villaggio, un bambino tanto amato dal padre: il suo nome era Castiel e aveva gli occhi blu più belli che chiunque avesse mai visto. Il padre, durante un giorno freddo, gli cucì una mantellina beige che lo proteggesse dagli sprazzi di vento della giornata invernale. La mantellina gli incorniciava il viso con tanta armonia che il piccolo Castiel decise di indossarla ogni giorno, ricevendo così il soprannome di Caspuccetto Beige.
Un giorno, il padre di Caspuccetto, lo invitò a portare delle focacce e un po' di burro al nonno Michael che era malato, così il piccolo Caspuccetto si incamminò verso il bosco.
Una volta giunto nel sentiero che conduceva alla casa del nonno incrociò un uomo alto e muscoloso, conosciuto in paese con il nome di Sam, un cacciatore di belve feroci.
- Dove vai Caspuccetto?- gli chiese con gentilezza.
- Vado a trovare nonno Michael che è ammalato per portargli delle focacce.- rispose semplicemente Caspuccetto, stringendosi nella propria mantellina beige e tenendo ben saldo il cestino tra le mani.
- Ti raccomando non parlare e non dar retta a chi non conosci perché può essere pericoloso- gli consigliò Sam.
Caspuccetto annuì e continuò a proseguire, tenendo bene a mente il consiglio del cacciatore.
Dopo qualche minuto di cammino, quando gli alberi diventavano sempre più fitti e la luce faticava a farsi spazio fra i rami, Caspuccetto vide un ombra, pensava si trattasse di un altro albero, invece era un lupo spaventoso dal pelo nero.
- Ciao bambino, come ti chiami?- chiese il lupo.
- Mi chiamo Caspuccetto, e tu?-
- Il mio nome è Crowley. Dove vai tutto solo a quest'ora?- domandò famelicamente il lupo Crowley.
- Vado a trovare il nonno che non si sente bene. Gli porto delle focacce che ha preparato mio padre per farlo stare meglio.- rispose Caspuccetto, abbassando lo sguardo.
Il lupo Crowley avvertì immediatamente il desiderio di mangiarsi il bambino dagli occhi blu, ma si trattenne, decidendo di imbrogliarlo nel modo giusto, considerando che sapeva bene della presenza di diversi cacciatori nei dintorni.
- Voglio accompagnarti, Cas, ma facciamo un patto: io prenderò questa strada e tu quella e vedremo chi arriva per primo a casa del nonno Michael.- gli propose il lupo.
Caspuccetto ignorò gli avvertimenti del cacciatore Sam e accettò le condizioni del lupo Crowley.
Il lupo Crowley percorse la strada più breve, quella che aveva per l'appunto scelto, e arrivò a casa del nonno Michael molto prima rispetto a Caspuccetto: bussò alla porta e camuffò la propria voce facendo apparire simile a quella del nipote.
Il nonno Michael, un uomo forte ma piuttosto mingherlino, aprì la porta trovandosi dinnanzi il lupo Crowley, il quale aprì le proprie fauci e lo ingoiò in un sol boccone. Il lupo Crowley era astuto: indossò la camicia e i pantaloni del nonno Michael e scivolò a letto, attendendo l'arrivo di Caspuccetto.
Quando Caspuccetto arrivò alla casa del nonno Michael bussò alla porta e il lupo Crowley, camuffando nuovamente la propria voce, lo invitò ad entrare, posare le focacce sul tavolo e avvicinarsi al suo letto.
Quando Caspuccetto vide il nonno inclinò la testa di lato, trovandolo estremamente strano e diverso dal solito.
- Nonno, che orecchie grandi che hai!-
- Mi servono per ascoltarti meglio, Caspuccetto mio.-
- Nonno, che occhi grandi che hai!-
- Mi servono ad osservarti meglio, Caspuccetto mio.-
- Nonno, che bocca grande che hai!-
- Mi serve per mangiarti meglio!-
E il lupo Crowley mangiò il piccolo Caspuccetto in un sol boccone.
Qualche ora dopo, un cacciatore venuto da molto lontano (un villaggio ad una settimana da lì, un vero e proprio inferno) avvertì il russare del lupo Crowley dentro la casa del nonno. Dean, questo era il nome del cacciatore, trovando il lupo Crowley con la pancia piena, intuì immediatamente l'accaduto. Afferrò un paio di forbici (ma sempre dopo aver mangiato tutte le focacce che aveva trovato sul tavolo) e tagliò la pancia del lupo, salvando così nonno Michael e il piccolo Caspuccetto Beige. Il nonno Michael però decise di farla pagare al lupo Crowley, così riempirono la sua pancia con alcuni sassi e con del sale prima di richiuderla. Quando il lupo Crowley si svegliò sentì il proprio stomaco bruciare e si avvicinò al pozzo per bere, ma il peso delle pietre dentro il proprio stomaco lo costrinsero a gettarsi a terra in preda ai dolori.
Nonno Michael, Caspuccetto e il cacciatore Dean si fecero una grassa risata, dando così una lezione al lupo Crowley e Cas poté tornare da suo padre entro la fine della giornata.

Fine.

   
 
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